Resta ancora nebulosa la sorte dell’annunciata proroga della scadenza della terza rata relativa alla Rottamazione delle cartelle di Equitalia. Il paradosso nasce dal DL fiscale 148/2017 che avrebbe previsto una proroga per i contribuenti, che farebbe slittare al 7 dicembre 2017 il termine per il pagamento di prima, seconda e terza rata. Peccato che la novità, introdotta dal maxi emendamento al Decreto legge fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2018 sia tuttavia ancora in fase di discussione poiché per parlare di proroga ufficiale è necessario attendere che si concluda l’iter di conversione. Il DL fiscale 148/2017, approvato già al Senato, è stato ora trasmesso alla Camera. La scadenza per la conversione del DL fiscale è fissata però al 15 dicembre 2017, dal momento che la data in cui potrebbe essere approvata la proroga è successiva alla scadenza ufficiale certa, che ne sarà, si chiedono in molti, della proroga per il pagamento della terza rata della rottamazione?
Sui siti ufficiali al momento non vi è alcuna notizia della proroga della scadenza per il pagamento della terza rata di rottamazione, dunque resta ufficiale il termine del 30 novembre 2017 per poter mettersi in regola ed effettuare il pagamento. Entro tale scadenza bisognerà pagare sia la terza rata della rottamazione delle cartelle che le due precedenti rate scadute a luglio e a settembre 2017 per i contribuenti che intendono essere riammessi alla definizione agevolata dei ruoli. La possibilità di rimessione in termini, contenuta nel testo originario del DL fiscale 148/2017, così come la data entro cui bisognerà effettuare il pagamento delle rate, è illustrata in chiaro dall’Agenzia delle Entrate Riscossione.
Sul sito dell’Agente di riscossione si legge, lo riportiamo:
“il decreto legge n. 148/2017 (art. 1) stabilisce, infatti, per i contribuenti che non hanno pagato le rate previste dalla legge (D.L. n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla L. n. 225/2016) la possibilità di rientrare nei benefici della Definizione agevolata, versando (senza ulteriori addebiti) gli importi scaduti (in un’unica soluzione) entro il prossimo 30 novembre. Attenzione: il 30 novembre scade anche la terza rata, se prevista dal piano.”
Cosa deve fare il contribuente?
Non resta che attendere conferme sull’eventuale proroga della scadenza terza rata rottamazione cartelle 2017, proroga che come dicevamo poc’anzi farebbe slittare il termine per il pagamento dal 30 novembre al 7 dicembre 2017. La nuova scadenza riguarderebbe anche il pagamento della prima e della seconda rata ai fini della riammissione alla definizione agevolata dei ruoli. Il problema nasce dal fatto che il testo del decreto collegato alla Legge di Bilancio 2018 è passato alla Camera e dovrà ottenere il via libera definitivo per la conversione entro il termine ultimo del 15 dicembre 2017. Una scadenza fissata, paradossalmente, una settimana dopo il 7 dicembre 2017 e che lascia i contribuenti nel dubbio su quando dover pagare la terza rata. Ad oggi il termine ufficiale per il pagamento delle rate resta fissato al 30 novembre 2017; anche se, secondo indiscrezioni, non dovrebbero esservi particolari opposizione ad una proroga al 7 dicembre 2017, che, però anche fosse accolta, lo ricordiamo, potrebbe arrivare post-scadenza. I contribuenti si ‘accolleranno’, dunque, tale rischio?
Resta ancora nebulosa la sorte dell’annunciata proroga della scadenza della terza rata relativa alla Rottamazione delle cartelle di Equitalia. Il paradosso nasce dal DL fiscale 148/2017 che avrebbe previsto una proroga per i contribuenti, che farebbe slittare al 7 dicembre 2017 il termine per il pagamento di prima, seconda e terza rata. Peccato che la novità, introdotta dal maxi emendamento al Decreto legge fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2018 sia tuttavia ancora in fase di discussione poiché per parlare di proroga ufficiale è necessario attendere che si concluda l’iter di conversione. Il DL fiscale 148/2017, approvato già al Senato, è stato ora trasmesso alla Camera. La scadenza per la conversione del DL fiscale è fissata però al 15 dicembre 2017, dal momento che la data in cui potrebbe essere approvata la proroga è successiva alla scadenza ufficiale certa, che ne sarà, si chiedono in molti, della proroga per il pagamento della terza rata della rottamazione?
Sui siti ufficiali al momento non vi è alcuna notizia della proroga della scadenza per il pagamento della terza rata di rottamazione, dunque resta ufficiale il termine del 30 novembre 2017 per poter mettersi in regola ed effettuare il pagamento. Entro tale scadenza bisognerà pagare sia la terza rata della rottamazione delle cartelle che le due precedenti rate scadute a luglio e a settembre 2017 per i contribuenti che intendono essere riammessi alla definizione agevolata dei ruoli. La possibilità di rimessione in termini, contenuta nel testo originario del DL fiscale 148/2017, così come la data entro cui bisognerà effettuare il pagamento delle rate, è illustrata in chiaro dall’Agenzia delle Entrate Riscossione.
Sul sito dell’Agente di riscossione si legge, lo riportiamo:
“il decreto legge n. 148/2017 (art. 1) stabilisce, infatti, per i contribuenti che non hanno pagato le rate previste dalla legge (D.L. n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla L. n. 225/2016) la possibilità di rientrare nei benefici della Definizione agevolata, versando (senza ulteriori addebiti) gli importi scaduti (in un’unica soluzione) entro il prossimo 30 novembre. Attenzione: il 30 novembre scade anche la terza rata, se prevista dal piano.”
Cosa deve fare il contribuente?
Non resta che attendere conferme sull’eventuale proroga della scadenza terza rata rottamazione cartelle 2017, proroga che come dicevamo poc’anzi farebbe slittare il termine per il pagamento dal 30 novembre al 7 dicembre 2017. La nuova scadenza riguarderebbe anche il pagamento della prima e della seconda rata ai fini della riammissione alla definizione agevolata dei ruoli. Il problema nasce dal fatto che il testo del decreto collegato alla Legge di Bilancio 2018 è passato alla Camera e dovrà ottenere il via libera definitivo per la conversione entro il termine ultimo del 15 dicembre 2017. Una scadenza fissata, paradossalmente, una settimana dopo il 7 dicembre 2017 e che lascia i contribuenti nel dubbio su quando dover pagare la terza rata. Ad oggi il termine ufficiale per il pagamento delle rate resta fissato al 30 novembre 2017; anche se, secondo indiscrezioni, non dovrebbero esservi particolari opposizione ad una proroga al 7 dicembre 2017, che, però anche fosse accolta, lo ricordiamo, potrebbe arrivare post-scadenza. I contribuenti si ‘accolleranno’, dunque, tale rischio?