Creval e Credito Fondiario annunciano di aver raggiunto un accordo per la cessione a Credito Fondiario di un portafoglio costituito da crediti non performing secured del Gruppo Creval per un valore lordo di libro (GBV) di 222 milioni di euro – che comprende finanziamenti di leasing immobiliare per un GBV di oltre 56 milioni di euro- ad un prezzo prossimo al 41% del GBV.
Il portafoglio è costituito da esposizioni creditizie principalmente verso imprese del settore immobiliare, classificati a inadempienza probabile e a sofferenza.
Per il Gruppo Creval la cessione è coerente con gli obiettivi di de-risking previsti nellambito del nuovo Piano Industriale 2018-2020 con un target di NPE Ratio lordo inferiore al 10% entro il 2020. Con questa operazione si realizza pressoché completamente lobiettivo di cessione di non performing loan (NPL) previsto nellambito del cosiddetto Project Gimli per il 2018.
Loperazione si inquadra nel positivo track record della banca che ha già finalizzato cessioni di NPL per un valore complessivo prossimo a 2,4 miliardi di euro, di cui la più significativa per 1,4 miliardi di euro (c.d. Project Elrond) tramite cartolarizzazione assistita dalla garanzia dello Stato (GACS) sulla tranche senior della cartolarizzazione, conclusa a luglio dello scorso anno.
Loperazione avrà effetti limitati sul Conto Economico dellesercizio in corso, anche in considerazione delle rettifiche su crediti rilevate nellambito della prima applicazione del nuovo principio contabile IFRS9, con effetti a livello di CET1 attraverso il meccanismo di phasing-in.
Per Credito Fondiario loperazione è funzionale al continuo sviluppo della propria strategia di acquisizione e valorizzazione di portafogli di crediti deteriorati, sia in sofferenza che in inadempienza probabile, sia banking che leasing. Credito Fondiario si conferma quale debt purchaser e debt servicer leader nel settore in Italia, con oltre 600 milioni di euro investiti direttamente in portafogli di crediti e oltre 40 miliardi di euro di crediti in gestione, di cui circa 7 miliardi in special servicing.
Nelloperazione Creval è stato assistito da Deloitte Financial Advisory, che ha predisposto una fairness opinion sul portafoglio oggetto di cessione, mentre Credito Fondiario è stato assistito da Legance quale consulente legale.
Fonte:
Gruppo Creval
gruppo creval – credito fondiario – cessione – npl
Creval e Credito Fondiario annunciano di aver raggiunto un accordo per la cessione a Credito Fondiario di un portafoglio costituito da crediti non performing secured del Gruppo Creval per un valore lordo di libro (GBV) di 222 milioni di euro – che comprende finanziamenti di leasing immobiliare per un GBV di oltre 56 milioni di euro- ad un prezzo prossimo al 41% del GBV.
Il portafoglio è costituito da esposizioni creditizie principalmente verso imprese del settore immobiliare, classificati a inadempienza probabile e a sofferenza.
Per il Gruppo Creval la cessione è coerente con gli obiettivi di de-risking previsti nellambito del nuovo Piano Industriale 2018-2020 con un target di NPE Ratio lordo inferiore al 10% entro il 2020. Con questa operazione si realizza pressoché completamente lobiettivo di cessione di non performing loan (NPL) previsto nellambito del cosiddetto Project Gimli per il 2018.
Loperazione si inquadra nel positivo track record della banca che ha già finalizzato cessioni di NPL per un valore complessivo prossimo a 2,4 miliardi di euro, di cui la più significativa per 1,4 miliardi di euro (c.d. Project Elrond) tramite cartolarizzazione assistita dalla garanzia dello Stato (GACS) sulla tranche senior della cartolarizzazione, conclusa a luglio dello scorso anno.
Loperazione avrà effetti limitati sul Conto Economico dellesercizio in corso, anche in considerazione delle rettifiche su crediti rilevate nellambito della prima applicazione del nuovo principio contabile IFRS9, con effetti a livello di CET1 attraverso il meccanismo di phasing-in.
Per Credito Fondiario loperazione è funzionale al continuo sviluppo della propria strategia di acquisizione e valorizzazione di portafogli di crediti deteriorati, sia in sofferenza che in inadempienza probabile, sia banking che leasing. Credito Fondiario si conferma quale debt purchaser e debt servicer leader nel settore in Italia, con oltre 600 milioni di euro investiti direttamente in portafogli di crediti e oltre 40 miliardi di euro di crediti in gestione, di cui circa 7 miliardi in special servicing.
Nelloperazione Creval è stato assistito da Deloitte Financial Advisory, che ha predisposto una fairness opinion sul portafoglio oggetto di cessione, mentre Credito Fondiario è stato assistito da Legance quale consulente legale.
Fonte:
Gruppo Creval
gruppo creval – credito fondiario – cessione – npl