A settembre 2010 la domanda dei mutui ipotecari da parte delle famiglie italiane continua ad essere in calo rispetto allo stesso mese del 2009, facendo segnare un -4% (dato ponderato sui giorni lavorativi) – anche se va sottolineato che tale decremento è in decelerazione da almeno tre mesi. Questo porta il totale delle richieste di mutui nei primi nove messi dell’anno ad un complessivo -3% rispetto all’analogo periodo del 2009.
Di seguito sono riportati, oltre ai dati sull’andamento complessivo della domanda di mutui del 2008 e del 2009, le variazioni percentuali mensili nei primi nove mesi del 2010 rilevate su EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi ad oltre 75 milioni di posizioni creditizie. Le variazioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente sono indicate sia in valori assoluti sia ponderate, cioè al netto dell’effetto prodotto dal differente numero di giorni lavorativi.
MUTUI
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Var. % su anno precedente
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Giorni lavorativi: differenza su anno precedente
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Var. % su anno precedente ponderata
(a parità di gg. lavorativi)
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Totale 2008
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-4%
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0
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-4%
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Totale 2009
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+7%
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+1
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+7%
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Gennaio 2010
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+7%
|
-1
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+12%
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Febbraio 2010
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-2%
|
0
|
-2%
|
Marzo 2010
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+2%
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+1
|
-3%
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Aprile 2010
|
-4%
|
0
|
-4%
|
Maggio 2010
|
-3%
|
+1
|
-7%
|
Giugno 2010
|
-4%
|
0
|
-4%
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Luglio 2010
|
-15%
|
-1
|
-11%
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Agosto 2010
|
-1%
|
1
|
-5%
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Settembre 2010
|
-4%
|
0
|
-4%
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DOMANDA DI MUTUI (numero di richieste) – Gennaio-Settembre 2010 – a parità di giorni lavorativi
MUTUI
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Var. % 2010 su 2009
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Var. % 2009 su 2008
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Var. % 2008 su 2007
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Gennaio-Settembre
|
-3%
|
+5%
|
-3%
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Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
MUTUI
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Var. % 2010 su 2008
|
Var. % 2010 su 2007
|
Gennaio-Settembre
|
+1%
|
-1%
|
Analizzando la distribuzione per fasce di durata, si conferma la crescita della quota parte di domanda di mutui nella classe tra i 20 e i 25 anni, classe che nei primi 9 mesi del 2010 rappresenta quasi il 20% della domanda complessiva. Ad ogni modo, è ancora la classe di durata compresa tra i 25 e i 30 anni ad essere quella maggiormente preferita dalle famiglie italiane, per quanto in calo rispetto al 2009.
Andamento delle domande di mutui per durata
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Primi 9 mesi 2009
|
Primi 9 mesi 2010
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fino a 5 anni
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1,16%
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1,03%
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da 5 a 10 anni
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10,37%
|
9,35%
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da 10 a 15 anni
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15,43%
|
15,35%
|
da 15 a 20 anni
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21,90%
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21,74%
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da 20 a 25 anni
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16,87%
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19,77%
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da 25 a 30 anni
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30,83%
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29,14%
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oltre 30 anni
|
3,43%
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3,61%
|
totale
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100%
|
100%
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Relativamente alla distribuzione delle richieste di mutuo in funzione dell’importo, invece, continua la crescita della quota di domanda nelle fasce più elevate (oltre i 150.000 euro).
Anche se il mese di settembre 2010 continua a registrare un significativo calo, l’importo medio calcolato sui primi nove mesi dell’anno continua ad essere superiore al 2009, arrivando a sfiorare quota 140.000 euro contro i 135.600 dello stesso periodo dell’anno scorso.
Fonte: Il Sole 24 ore
A settembre 2010 la domanda dei mutui ipotecari da parte delle famiglie italiane continua ad essere in calo rispetto allo stesso mese del 2009, facendo segnare un -4% (dato ponderato sui giorni lavorativi) – anche se va sottolineato che tale decremento è in decelerazione da almeno tre mesi. Questo porta il totale delle richieste di mutui nei primi nove messi dell’anno ad un complessivo -3% rispetto all’analogo periodo del 2009.
Di seguito sono riportati, oltre ai dati sull’andamento complessivo della domanda di mutui del 2008 e del 2009, le variazioni percentuali mensili nei primi nove mesi del 2010 rilevate su EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi ad oltre 75 milioni di posizioni creditizie. Le variazioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente sono indicate sia in valori assoluti sia ponderate, cioè al netto dell’effetto prodotto dal differente numero di giorni lavorativi.
(a parità di gg. lavorativi)
DOMANDA DI MUTUI (numero di richieste) – Gennaio-Settembre 2010 – a parità di giorni lavorativi
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
Analizzando la distribuzione per fasce di durata, si conferma la crescita della quota parte di domanda di mutui nella classe tra i 20 e i 25 anni, classe che nei primi 9 mesi del 2010 rappresenta quasi il 20% della domanda complessiva. Ad ogni modo, è ancora la classe di durata compresa tra i 25 e i 30 anni ad essere quella maggiormente preferita dalle famiglie italiane, per quanto in calo rispetto al 2009.
Andamento delle domande di mutui per durata
Relativamente alla distribuzione delle richieste di mutuo in funzione dell’importo, invece, continua la crescita della quota di domanda nelle fasce più elevate (oltre i 150.000 euro).
Anche se il mese di settembre 2010 continua a registrare un significativo calo, l’importo medio calcolato sui primi nove mesi dell’anno continua ad essere superiore al 2009, arrivando a sfiorare quota 140.000 euro contro i 135.600 dello stesso periodo dell’anno scorso.
Fonte: Il Sole 24 ore