Avvicinandosi all’entrata in vigore dei nuovi adempimenti previsti dalla Secondary Market Directive, le aziende iniziano a strutturarsi per adeguarsi al nuovo scenario normativo. È questo l’obiettivo della collaborazione tra Debitos, piattaforma specializzata nella compravendita di crediti deteriorati, e OneOSix, intermediario finanziario iscritto all’albo ex art. 106 TUB.
Il nuovo protocollo europeo, sempre più centrale nel dibattito del settore, liberalizzerà l’accesso all’acquisto degli NPL, consentendolo a una platea più ampia di operatori. Grazie alla partnership, Debitos introdurrà all’interno dei propri servizi premium una soluzione che permette di operare in piena conformità con la normativa europea, anche senza ottenere la nuova licenza di gestore NPL.
L’iniziativa si rivolge in particolare ai soggetti all’art. 115, ma non solo, offrendo loro l’opportunità di continuare ad acquistare e gestire crediti deteriorati senza dover affrontare il percorso di accreditamento. Secondo le società questo contribuirà alla creazione di un mercato NPL più strutturato e trasparente.
Avvicinandosi all’entrata in vigore dei nuovi adempimenti previsti dalla Secondary Market Directive, le aziende iniziano a strutturarsi per adeguarsi al nuovo scenario normativo. È questo l’obiettivo della collaborazione tra Debitos, piattaforma specializzata nella compravendita di crediti deteriorati, e OneOSix, intermediario finanziario iscritto all’albo ex art. 106 TUB.
Il nuovo protocollo europeo, sempre più centrale nel dibattito del settore, liberalizzerà l’accesso all’acquisto degli NPL, consentendolo a una platea più ampia di operatori. Grazie alla partnership, Debitos introdurrà all’interno dei propri servizi premium una soluzione che permette di operare in piena conformità con la normativa europea, anche senza ottenere la nuova licenza di gestore NPL.
L’iniziativa si rivolge in particolare ai soggetti all’art. 115, ma non solo, offrendo loro l’opportunità di continuare ad acquistare e gestire crediti deteriorati senza dover affrontare il percorso di accreditamento. Secondo le società questo contribuirà alla creazione di un mercato NPL più strutturato e trasparente.