doValue S.p.A., azienda attiva nella gestione di crediti e servizi finanziari nel Sud Europa, ha comunicato la firma di due nuovi mandati nella regione ellenica. L’inizio del 2025 vede così l’azienda impegnata nella presa in carico di nuovi portafogli per un valore complessivo di 1,6 miliardi di euro di Gross Book Value (GBV), contribuendo al perseguimento degli obiettivi del Piano Industriale 2024-2026.
Gestione del portafoglio Alphabet in Grecia
In Grecia, doValue Grecia ha ottenuto un mandato per la seconda tranche del portafoglio Alphabet, del valore di circa 1,4 miliardi di euro di GBV. Questo portafoglio, parte di un progetto complessivo di 5 miliardi di euro, è di proprietà di fondi gestiti da Fortress Investment Group e Bain Capital. La tranche include crediti garantiti da beni immobiliari relativi a circa 17.000 mutuatari.
doValue agirà come unico servicer per l’intero portafoglio, consolidando ulteriormente la sua presenza nel mercato greco e rafforzando la collaborazione con i partner Fortress e Bain Capital.
Contratto NPL a Cipro
A Cipro, doValue ha firmato un nuovo contratto per la gestione di crediti deteriorati (NPL) con Alpha Bank Cipro Ltd. Il portafoglio, del valore di circa 200 milioni di euro di GBV, coinvolge circa 1.700 debitori e rappresenta crediti totali per circa 400 milioni di euro. Con questa operazione, l’azienda ribadisce il proprio ruolo di leader di mercato nel Paese, dove detiene una quota superiore al 50%.
Prospettive per il 2025
Questi nuovi mandati rappresentano un promettente avvio per l’anno, con un totale di 1,6 miliardi di euro di GBV aggiunti nei primi giorni del 2025. Dopo aver superato gli obiettivi di business del 2024, doValue punta a rafforzare ulteriormente la propria crescita e redditività nei mercati in cui opera.
Con una presenza consolidata in Italia, Spagna, Grecia e Cipro, e un portafoglio gestito di 137 miliardi di euro al 30 settembre 2024, il Gruppo continua a sviluppare soluzioni integrate per la gestione del credito, contribuendo a un sistema finanziario più sostenibile.
doValue S.p.A., azienda attiva nella gestione di crediti e servizi finanziari nel Sud Europa, ha comunicato la firma di due nuovi mandati nella regione ellenica. L’inizio del 2025 vede così l’azienda impegnata nella presa in carico di nuovi portafogli per un valore complessivo di 1,6 miliardi di euro di Gross Book Value (GBV), contribuendo al perseguimento degli obiettivi del Piano Industriale 2024-2026.
Gestione del portafoglio Alphabet in Grecia
In Grecia, doValue Grecia ha ottenuto un mandato per la seconda tranche del portafoglio Alphabet, del valore di circa 1,4 miliardi di euro di GBV. Questo portafoglio, parte di un progetto complessivo di 5 miliardi di euro, è di proprietà di fondi gestiti da Fortress Investment Group e Bain Capital. La tranche include crediti garantiti da beni immobiliari relativi a circa 17.000 mutuatari.
doValue agirà come unico servicer per l’intero portafoglio, consolidando ulteriormente la sua presenza nel mercato greco e rafforzando la collaborazione con i partner Fortress e Bain Capital.
Contratto NPL a Cipro
A Cipro, doValue ha firmato un nuovo contratto per la gestione di crediti deteriorati (NPL) con Alpha Bank Cipro Ltd. Il portafoglio, del valore di circa 200 milioni di euro di GBV, coinvolge circa 1.700 debitori e rappresenta crediti totali per circa 400 milioni di euro. Con questa operazione, l’azienda ribadisce il proprio ruolo di leader di mercato nel Paese, dove detiene una quota superiore al 50%.
Prospettive per il 2025
Questi nuovi mandati rappresentano un promettente avvio per l’anno, con un totale di 1,6 miliardi di euro di GBV aggiunti nei primi giorni del 2025. Dopo aver superato gli obiettivi di business del 2024, doValue punta a rafforzare ulteriormente la propria crescita e redditività nei mercati in cui opera.
Con una presenza consolidata in Italia, Spagna, Grecia e Cipro, e un portafoglio gestito di 137 miliardi di euro al 30 settembre 2024, il Gruppo continua a sviluppare soluzioni integrate per la gestione del credito, contribuendo a un sistema finanziario più sostenibile.