Intrum Italy, joint venture tra Intrum Group (51%) e Intesa Sanpaolo (49%), annuncia di aver acquisito, nei mesi di novembre e dicembre, nuovi mandati di gestione riguardanti portafogli ceduti da sette tra le principali banche italiane, per un valore nominale complessivo superiore a 1,2 miliardi di euro. Tra questi, circa 500 milioni di euro sono riferibili a leasing, una delle aree in cui Intrum si distingue come principale operatore di mercato.
In dettaglio, i mandati provengono da sei operazioni di acquisizione di portafogli UTP e NPL, per un valore nominale di circa 1,1 miliardi di euro, da parte di tre importanti investitori internazionali. Inoltre, è stato siglato un accordo per conferire al fondo UTP Italia un portafoglio prevalentemente UTP, con un valore nominale di circa 100 milioni di euro.
Intrum Italy, joint venture tra Intrum Group (51%) e Intesa Sanpaolo (49%), annuncia di aver acquisito, nei mesi di novembre e dicembre, nuovi mandati di gestione riguardanti portafogli ceduti da sette tra le principali banche italiane, per un valore nominale complessivo superiore a 1,2 miliardi di euro. Tra questi, circa 500 milioni di euro sono riferibili a leasing, una delle aree in cui Intrum si distingue come principale operatore di mercato.
In dettaglio, i mandati provengono da sei operazioni di acquisizione di portafogli UTP e NPL, per un valore nominale di circa 1,1 miliardi di euro, da parte di tre importanti investitori internazionali. Inoltre, è stato siglato un accordo per conferire al fondo UTP Italia un portafoglio prevalentemente UTP, con un valore nominale di circa 100 milioni di euro.