doValue S.p.A., tra i principali operatori europei nella gestione del credito e dei servizi finanziari, ha finalizzato l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Gardant S.p.A., consolidando ulteriormente la sua posizione nel mercato italiano e ampliando le opportunità strategiche con banche e investitori.
L’operazione, valutata complessivamente a 230 milioni di euro di Enterprise Value, include un corrispettivo in contanti e l’emissione di nuove azioni pari al 20% della nuova entità risultante dalla fusione. Gardant, nota per il suo approccio data-driven e la gestione diversificata di portafogli di credito, si unisce così a un gruppo già affermato sul panorama europeo.
Impatto Strategico e Operativo
La fusione porterà ad una maggiore diversificazione dei ricavi del gruppo doValue, con una significativa espansione nel settore dei crediti UTP (Unlikely To Pay) e dei servizi di asset management. Con un piano di integrazione già avviato, l’obiettivo è raggiungere sinergie operative pari a 15 milioni di euro annui a regime.
Secondo Manuela Franchi, CEO di doValue, “L’integrazione di Gardant ci permetterà di offrire una gamma più ampia di prodotti e servizi, rafforzando ulteriormente la nostra leadership in Italia e nei mercati internazionali”. Questa operazione non si limita a consolidare il portafoglio clienti, ma si traduce anche in un incremento della capacità competitiva, grazie al know-how condiviso e alla tecnologia avanzata.
I Numeri di Gardant e le Prospettive Future
Gardant, nata dalla riorganizzazione di Credito Fondiario, ha registrato una crescita notevole negli ultimi anni, generando 135 milioni di euro di ricavi e 50 milioni di EBITDA previsti per il 2024. L’azienda si distingue per partnership strategiche con gruppi bancari come Banco BPM e BPER Banca, e per il 40% dei ricavi derivanti da attività non legate ai Non-Performing Loans (NPL).
L’operazione rappresenta un passo importante verso la realizzazione del piano industriale 2024-2026 di doValue, che punta a una riduzione dell’indebitamento e una maggiore diversificazione delle entrate.
Governance e Finanziamenti
Con l’acquisizione, il capitale sociale di doValue vede l’ingresso di nuovi azionisti, tra cui Tiber Investments, collegata a Elliott Advisors, che detiene il 17,75%. L’operazione è stata finanziata attraverso una linea di credito da 526 milioni di euro, che include anche risorse per il rifinanziamento del debito pregresso.
Conclusioni
L’acquisizione di Gardant segna una tappa rilevante per doValue, rafforzando la sua posizione in un mercato competitivo e promettente come quello italiano. Senza toni trionfalistici, questa operazione rappresenta un’importante opportunità per consolidare il ruolo del gruppo come leader nei servizi finanziari in Europa.
doValue S.p.A., tra i principali operatori europei nella gestione del credito e dei servizi finanziari, ha finalizzato l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Gardant S.p.A., consolidando ulteriormente la sua posizione nel mercato italiano e ampliando le opportunità strategiche con banche e investitori.
L’operazione, valutata complessivamente a 230 milioni di euro di Enterprise Value, include un corrispettivo in contanti e l’emissione di nuove azioni pari al 20% della nuova entità risultante dalla fusione. Gardant, nota per il suo approccio data-driven e la gestione diversificata di portafogli di credito, si unisce così a un gruppo già affermato sul panorama europeo.
Impatto Strategico e Operativo
La fusione porterà ad una maggiore diversificazione dei ricavi del gruppo doValue, con una significativa espansione nel settore dei crediti UTP (Unlikely To Pay) e dei servizi di asset management. Con un piano di integrazione già avviato, l’obiettivo è raggiungere sinergie operative pari a 15 milioni di euro annui a regime.
Secondo Manuela Franchi, CEO di doValue, “L’integrazione di Gardant ci permetterà di offrire una gamma più ampia di prodotti e servizi, rafforzando ulteriormente la nostra leadership in Italia e nei mercati internazionali”. Questa operazione non si limita a consolidare il portafoglio clienti, ma si traduce anche in un incremento della capacità competitiva, grazie al know-how condiviso e alla tecnologia avanzata.
I Numeri di Gardant e le Prospettive Future
Gardant, nata dalla riorganizzazione di Credito Fondiario, ha registrato una crescita notevole negli ultimi anni, generando 135 milioni di euro di ricavi e 50 milioni di EBITDA previsti per il 2024. L’azienda si distingue per partnership strategiche con gruppi bancari come Banco BPM e BPER Banca, e per il 40% dei ricavi derivanti da attività non legate ai Non-Performing Loans (NPL).
L’operazione rappresenta un passo importante verso la realizzazione del piano industriale 2024-2026 di doValue, che punta a una riduzione dell’indebitamento e una maggiore diversificazione delle entrate.
Governance e Finanziamenti
Con l’acquisizione, il capitale sociale di doValue vede l’ingresso di nuovi azionisti, tra cui Tiber Investments, collegata a Elliott Advisors, che detiene il 17,75%. L’operazione è stata finanziata attraverso una linea di credito da 526 milioni di euro, che include anche risorse per il rifinanziamento del debito pregresso.
Conclusioni
L’acquisizione di Gardant segna una tappa rilevante per doValue, rafforzando la sua posizione in un mercato competitivo e promettente come quello italiano. Senza toni trionfalistici, questa operazione rappresenta un’importante opportunità per consolidare il ruolo del gruppo come leader nei servizi finanziari in Europa.