Dalla Redazione Fintech Investor, servicer e debt buyer NPL e crediti deteriorati

illimity, utile netto in aumento del 38% nel primo trimestre

illimity Bank ha chiuso il primo trimestre del 2024 con un utile netto di 10,8 milioni di euro, segnando un incremento del 38% rispetto allo stesso periodo del 2023. I ricavi si sono attestati a 74,4 milioni di euro, con un incremento del 3% su base annua, ma in leggero calo rispetto al trimestre precedente.

Nel primo trimestre del 2024, il margine di interesse ha registrato un calo del 18% su base annua, principalmente a causa dell’aumento del costo del funding e della riduzione degli investimenti diretti in NPE (Non-Performing Exposures). Tuttavia, questo calo è stato compensato da un aumento delle commissioni nette del 19% e da un maggior contributo delle attività di proprietà e della divisione Investment Banking.

I costi operativi sono rimasti stabili a 50,8 milioni di euro, con una leggera diminuzione delle spese del personale e delle altre spese amministrative, bilanciata dall’incremento degli ammortamenti dovuti agli investimenti IT effettuati lo scorso anno.

Corporate & Investment Banking: La divisione ha registrato una crescita del 13% dell’utile prima delle imposte, raggiungendo i 23,1 milioni di euro. I ricavi di questa divisione sono aumentati del 23% grazie alla crescita dei volumi di business e delle attività di capital markets e advisory. Il rapporto costi/ricavi è migliorato, attestandosi al 21%.

Specialised Credit: La divisione ha completato la riduzione dell’esposizione diretta in portafogli NPE, riducendo lo stock del 67% rispetto al trimestre precedente e dell’81% su base annua. Questa strategia ha comportato una diminuzione dell’utile prima delle imposte a 9,8 milioni di euro, rispetto ai 19 milioni del primo trimestre 2023. Tuttavia, si prevede un miglioramento progressivo della redditività grazie alla crescita degli impieghi.

Illimity SGR: L’utile ante imposte è aumentato del 75% su base annua, trainato dalla crescita delle masse gestite, che hanno superato i 500 milioni di euro. Questo risultato è stato favorito dal lancio del terzo fondo “Selective Credit Fund” con un focus sulle tematiche ESG.

La posizione di liquidità di Illimity Bank è robusta, con un buffer di circa 1 miliardo di euro e un Liquidity Coverage Ratio (LCR) del 214%. Il CET1 ratio phased-in è aumentato al 14,9%, evidenziando un buffer di 530 punti base rispetto al requisito SREP del 9,60%. Iniziative Tech

Le iniziative tecnologiche di Illimity hanno mostrato progressi significativi. HYPE ha registrato per la prima volta un utile trimestrale, mentre b-ilty si avvicina al breakeven con un aumento dei volumi del 36% rispetto al trimestre precedente. Quimmo, la piattaforma proptech, ha consolidato la sua posizione nel mercato giudiziario e ha avviato l’ingresso nel mercato dell’intermediazione immobiliare residenziale.

Nel complesso, Illimity Bank ha registrato una crescita moderata nel primo trimestre del 2024. Nonostante l’aumento dei costi operativi e la riduzione degli investimenti in NPE, la banca ha mantenuto una solida posizione di liquidità e capitale. Le divisioni Corporate & Investment Banking e Specialised Credit hanno mostrato risultati contrastanti, con una crescita nei ricavi ma anche un incremento delle spese e una riduzione degli utili in alcuni settori. Le iniziative tecnologiche e l’espansione delle attività di gestione degli asset potrebbero contribuire alla crescita futura della redditività della banca.