Fire Group, operatore indipendente nella gestione del credito in Italia, ha presentato il suo bilancio consolidato per il 2023, mostrando un incremento dei ricavi a 59,5 milioni di euro, un modesto aumento dell’1% rispetto al 2022. L’EBITDA ha raggiunto i 9,5 milioni di euro, superando le previsioni del budget annuale, e l’utile netto si è attestato a 4,8 milioni di euro. La posizione finanziaria netta del gruppo è risultata positiva per 4 milioni di euro.
Nel corso del 2023, Fire Group ha mantenuto i robusti risultati ottenuti nel precedente esercizio fiscale, chiudendo l’anno con ricavi consolidati a dicembre di 59,5 milioni di euro. L’EBITDA ha rappresentato il 16% dei ricavi totali, superando gli obiettivi di rendimento stabiliti per l’anno, con un utile netto di 4,8 milioni di euro.
“Con i risultati di Gruppo 2023, proseguiamo nel solco del trend positivo degli ultimi anni, che vede i ricavi crescere stabilmente, su tutte le business unit di credit servicing e sulla fiscalità locale, in combinazione con l’effetto positivo delle azioni di efficientamento e di innovazione” ha commentato Sergio Bommarito, Presidente e CEO del Gruppo Fire.
I risultati economici del triennio mostrano una crescita costante con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) dell’EBITDA del 9%. Questo ha contribuito a rafforzare ulteriormente la situazione finanziaria del gruppo, con liquidità immediata disponibile di 10,9 milioni di euro e una posizione finanziaria netta positiva al 31 dicembre 2023 di 4 milioni di euro.
Nel 2023, il gruppo ha anche acquisito nuovi portafogli di credito completando sette operazioni di acquisto per un valore nominale totale di circa 70 milioni di euro, di cui 50 milioni tramite co-investimenti e i restanti 20 milioni con investimenti diretti.
L’efficace controllo delle spese e gli investimenti continui volti a ottimizzare le operazioni aziendali e a incrementare le attività di maggiore redditività hanno guidato l’incremento delle performance aziendali negli ultimi cinque anni. I ricavi hanno visto un CAGR del 4,4% dal 2019, con EBITDA e EBIT più che raddoppiati rispettivamente da 4,6 milioni di euro nel 2019 a 9,5 milioni nel 2023, e da 3 milioni di euro a 7,5 milioni nel medesimo periodo.
Gli investimenti in ricerca e sviluppo, mirati al continuo miglioramento dei processi di gestione del credito attraverso l’automazione e l’intelligenza artificiale, hanno portato alla realizzazione di progetti significativi nel 2023, tra cui il completamento del progetto MIRC.0 e la continuazione del progetto D.S.C. (Digital Social Collection), finalizzati a facilitare la comunicazione tra creditori e debitori e a migliorare la gestione del credito.
Con oltre 30 anni di esperienza, il Gruppo Fire rimane un punto di riferimento nel settore della gestione del credito, supportando una vasta gamma di clienti, dalle banche alle utility, con soluzioni avanzate e tecnologicamente innovative.
Fire Group, operatore indipendente nella gestione del credito in Italia, ha presentato il suo bilancio consolidato per il 2023, mostrando un incremento dei ricavi a 59,5 milioni di euro, un modesto aumento dell’1% rispetto al 2022. L’EBITDA ha raggiunto i 9,5 milioni di euro, superando le previsioni del budget annuale, e l’utile netto si è attestato a 4,8 milioni di euro. La posizione finanziaria netta del gruppo è risultata positiva per 4 milioni di euro.
Nel corso del 2023, Fire Group ha mantenuto i robusti risultati ottenuti nel precedente esercizio fiscale, chiudendo l’anno con ricavi consolidati a dicembre di 59,5 milioni di euro. L’EBITDA ha rappresentato il 16% dei ricavi totali, superando gli obiettivi di rendimento stabiliti per l’anno, con un utile netto di 4,8 milioni di euro.
“Con i risultati di Gruppo 2023, proseguiamo nel solco del trend positivo degli ultimi anni, che vede i ricavi crescere stabilmente, su tutte le business unit di credit servicing e sulla fiscalità locale, in combinazione con l’effetto positivo delle azioni di efficientamento e di innovazione” ha commentato Sergio Bommarito, Presidente e CEO del Gruppo Fire.
I risultati economici del triennio mostrano una crescita costante con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) dell’EBITDA del 9%. Questo ha contribuito a rafforzare ulteriormente la situazione finanziaria del gruppo, con liquidità immediata disponibile di 10,9 milioni di euro e una posizione finanziaria netta positiva al 31 dicembre 2023 di 4 milioni di euro.
Nel 2023, il gruppo ha anche acquisito nuovi portafogli di credito completando sette operazioni di acquisto per un valore nominale totale di circa 70 milioni di euro, di cui 50 milioni tramite co-investimenti e i restanti 20 milioni con investimenti diretti.
L’efficace controllo delle spese e gli investimenti continui volti a ottimizzare le operazioni aziendali e a incrementare le attività di maggiore redditività hanno guidato l’incremento delle performance aziendali negli ultimi cinque anni. I ricavi hanno visto un CAGR del 4,4% dal 2019, con EBITDA e EBIT più che raddoppiati rispettivamente da 4,6 milioni di euro nel 2019 a 9,5 milioni nel 2023, e da 3 milioni di euro a 7,5 milioni nel medesimo periodo.
Gli investimenti in ricerca e sviluppo, mirati al continuo miglioramento dei processi di gestione del credito attraverso l’automazione e l’intelligenza artificiale, hanno portato alla realizzazione di progetti significativi nel 2023, tra cui il completamento del progetto MIRC.0 e la continuazione del progetto D.S.C. (Digital Social Collection), finalizzati a facilitare la comunicazione tra creditori e debitori e a migliorare la gestione del credito.
Con oltre 30 anni di esperienza, il Gruppo Fire rimane un punto di riferimento nel settore della gestione del credito, supportando una vasta gamma di clienti, dalle banche alle utility, con soluzioni avanzate e tecnologicamente innovative.