Dalla Redazione Investor, servicer e debt buyer Real Estate

Abilio presenta i risultati dell’Osservatorio sulle Vendite Giudiziarie

Il 25 ottobre presso la sede di PWC Italia nella Torre Libeskind, in Piazza Tre Torri, Milano si è tenuto un incontro di approfondimento sulla composizione negoziata e le nuove fattispecie del C.C.I.I. nel corso del quale sono stati presentati i principali risultati dell’ Osservatorio Immobiliare sulle Vendite Giudiziarie di Abilio S.p.A., società del Gruppo illimity attiva nel settore della compravendita di beni immobili.  L’evento è stato realizzato in collaborazione con Europa Investimenti e PWC.

Agenda dell’Evento

Il programma della giornata ha visto dopo il discorso di apertura a cura di Sandro Pettinato – Vice Segretario Generale di Unioncamere ha visto due focus di approfondimento e due tavole rotonde.

I due focus di approfondimento sono stati dedicati all’ OSSERVATORIO VENDITE GIUDIZIALI IMMOBILIARI con interventi di Edoardo Assirelli – Head of Data & Valuation Abilio S.p.A. e Antonio Intini – CBO Immobiiare.it, mentre il focus sul mercato in generale è stato illustrato da Renato Ciccarelli – CEO Abilio S.p.A.

La tavola rotonda su COMPOSIZIONE NEGOZIATA E LE VENDITE IN PROCEDURA ha visto come relatori Ernesto Apuzzo, Partner PWC TLS,  Gabriella Covino – Partner Studio GOP, Luca Jeantet – Partner Studio GOP, Sergio Rossetti,Giudice Delegato del Tribunale di Milano,  Salvatore Sanzo, Partner LCA Studio Legale ed è stata moderata da Daiana Argnani – Head of Legal & Organization Abilio S.p.A.

La tavola rotonda sul PUNTO DI VISTA DEI CREDITORI ha visto come partecipanti Andrea Clamer – Head of Distress Credit Division, Daniele Patruno. Ceo Europa Investimenti S.p.a. ed è stata moderata da Gabriele Guggiola – Partner PWC

Dati Principali dell’Osservatorio Immobiliare delle Vendite Giudiziarie al 30 settembre 2023:

Il report evidenzia che le vendite giudiziarie immobiliari nei primi nove mesi del 2023 si sono attestate a circa 115.000, registrando un calo del 20% rispetto ai 144.000 del 30 settembre 2022. Il volume totale delle aste è stato pari a 18 miliardi di euro, in diminuzione rispetto ai 24 miliardi del corrispondente periodo del 2022, con una contrazione del 25%.

In particolare, attraverso procedure concorsuali ed esecutive, sono stati messi in vendita 111.453 immobili, registrando una diminuzione del 20% rispetto ai primi nove mesi del 2022, in cui erano stati messi in asta 139.863 immobili. Allo stesso modo, i tentativi di vendita hanno subito una contrazione analoga, passando da 143.957 esperimenti al 30 settembre 2022 a 114.820 nel 2023.

Tuttavia, l’Osservatorio rileva un dato interessante: le procedure fallimentari e le liquidazioni giudiziali sono state pari a 3,9 mila al 30 giugno 2023, in linea con il dato del primo semestre 2022 (4.000). Questo indica che per la prima volta si è interrotta la tendenza al ribasso delle procedure in atto dal 2019, precedente all’inizio della fase pandemica, in cui erano state registrate 5,7 mila procedure nel solo primo semestre.

I primi nove mesi dell’anno in corso si sono caratterizzati anche per una significativa riduzione dei nuovi immobili immessi in asta, con soli 34 rispetto ai 45.000 del corrispondente periodo del 2022. Questa tendenza implica un progressivo invecchiamento del magazzino immobiliare destinato alle vendite giudiziarie, che rappresenta una sfida aggiuntiva per i tribunali italiani.

In questo contesto, molti tribunali italiani stanno riconoscendo l’importanza di migliorare l’efficienza nella gestione delle procedure di vendite giudiziarie, abbinando un approccio legale a un approccio commerciale. In particolare, il supporto dei Tribunali da parte di Soggetti Specializzati sta crescendo, consentendo un’azione di vendita mirata, che massimizza la platea dei potenziali acquirenti e accelera i tempi di chiusura delle procedure giudiziali.

Il rapporto evidenzia anche che, in particolare nell’ambito esecutivo, c’è un crescente ricorso alle modalità telematiche di vendita. Gli esperimenti esecutivi celebrati con modalità telematica sono passati dal 33% a marzo 2019 all’81% nel primo semestre del 2023, grazie all’entrata in vigore del Codice della Crisi, che promuove la vendita telematica anche in ambito concorsuale.

Renato Ciccarelli, Amministratore Delegato di Abilio, ha affermato: “I dati dell’Osservatorio e il contesto economico attuale indicano che la fase di flessione del mercato potrebbe presto concludersi. Ci aspettiamo che aumenti la collaborazione tra i tribunali e i Soggetti Specializzati, in grado di offrire un supporto professionale e tecnologico. In questo complesso contesto, Abilio continua a essere un attore di riferimento nel settore e mira a incrementare la propria quota di mercato nel 2023.”

Daniele Patruno, CEO di Europa Investimenti, ha dichiarato: “Il quadro entro il quale ci muoviamo, ben descritto dall’Osservatorio di Abilio, dipinge uno scenario in flessione per quanto concerne le vendite giudiziarie, ma oltre il quale si intravede una ripresa. Dal nostro angolo visuale di acquirenti di single name NPL e UTP e, più in generale, di investitori nell’ambito della crisi d’impresa, osserviamo che è sempre più importante valutare la liquidità attuale e prospettica degli asset immobiliari, tenuto conto della location e destinazione d’uso, nonché degli interventi in economicità che è concretamente possibile porre in essere per migliorarne l’appetibilità di mercato.

Da qui la nostra scelta di dotarci di competenze specialistiche in ambito Real Estate interne ma anche di network di partner esterni con cui costruire le operazioni. Tra questi rientra Abilio, che già ci supporta su alcuni interventi. In generale, penso che questi operatori siano importanti per supportare i tribunali e i professionisti apportando chiarezza informativa ed efficienza, con ovvi benefici per tutto il sistema”.