Tyche S.p.A. (“Tyche” o la Società) – società che vanta un’esperienza pluriennale nella valutazione dell’acquisto di crediti vantati verso procedure concorsuali – e Banca di Credito Peloritano S.p.A. (“BCP” o la Banca) – istituto finanziario con oltre un decennio di esperienza nel settore bancario e nella consulenza finanziaria – hanno sottoscritto il Progetto di fusione per incorporazione di Tyche in BCP.
Tale operazione segue la recente parziale sottoscrizione, da parte di Tyche, dell’aumento di capitale sociale di complessivi 3 milioni di euro deliberato dall’Assemblea dei Soci di Banca di Credito Peloritano (BCP). Nel dettaglio, la Società ha sottoscritto un totale di 399 nuove azioni prive di valore nominale e senza sovrapprezzo emesse da BCP – su un totale di 1.000 nuove azioni al prezzo di 3.000 euro ciascuna – per un controvalore di 1.197.000 euro. A seguito dell’investimento la Società detiene ora il 9,99% del capitale sociale della Banca, pari ad un totale di 18 milioni di euro suddiviso in 4.000 azioni.
La fusione si inserisce nel più ampio contesto di un’operazione di integrazione – della quale la Fusione rappresenta elemento essenziale – tra Tyche e BCP per rafforzare la solidità patrimoniale della Banca e potenziare ulteriormente l’offerta di prodotti e servizi che rispondono alle specifiche esigenze di privati, imprenditori e PMI. Grazie a questa operazione, BCP potrà promuovere al meglio lo sviluppo economico locale e sostenere il benessere finanziario della comunità messinese in un rinnovato rapporto di fiducia con il territorio. Tyche potrà altresì espandere dimensionalmente le proprie attività nel settore delle imprese distressed.
L’integrazione tra Tyche e BCP sarà realizzata in più fasi che prevedono, in particolare:
- l’acquisizione da parte di Tyche di una partecipazione di maggioranza nel capitale della Banca;
- la fusione inversa per incorporazione di Tyche in BCP;
- il perfezionamento dell’operazione, soggetto al rilascio dell’approvazione da parte delle Autorità competenti.
La Banca che nascerà dall’integrazione – che manterrà i presidi territoriali di BCP in Sicilia, strategici allo sviluppo della stessa – si pone come obiettivo principale la creazione di un operatore con forti competenze verticali nell’ambito delle procedure concorsuali ed attivo in diverse linee di business distinte, fortemente complementari e sinergiche tra loro.
A seguito della Fusione i Soci di Tyche riceveranno tante azioni ordinarie della Banca quante risulteranno dall’applicazione del Rapporto di Cambio.
Bruno Messina, Direttore Generale di Banca di Credito Peloritano SpA: «Il Progetto di fusione per incorporazione ci permette di implementare il piano industriale di BCP e di confermare la posizione della Banca sul mercato, soprattutto sul territorio messinese. L’obiettivo è ora quello di continuare nel rilancio di BCP, anche attraverso il rafforzamento del suo assetto patrimoniale, per un futuro istituto bancario che sia forte sia nell’ambito delle procedure concorsuali che nel mercato retail».
Enrico Rossetti, Presidente di Tyche SpA: «Questa operazione rappresenta per BCP un passo significativo che mira a rafforzare le proprie fondamenta finanziarie e a portare anche ad un nuovo sviluppo della Banca sul territorio attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti. In questo modo i correntisti potranno in futuro contare su una Banca sempre più solida e di supporto a famiglie, piccole imprese e professionisti».
Fonte: Tyche e Banca di Credito Peloritano
Tyche S.p.A. (“Tyche” o la Società) – società che vanta un’esperienza pluriennale nella valutazione dell’acquisto di crediti vantati verso procedure concorsuali – e Banca di Credito Peloritano S.p.A. (“BCP” o la Banca) – istituto finanziario con oltre un decennio di esperienza nel settore bancario e nella consulenza finanziaria – hanno sottoscritto il Progetto di fusione per incorporazione di Tyche in BCP.
Tale operazione segue la recente parziale sottoscrizione, da parte di Tyche, dell’aumento di capitale sociale di complessivi 3 milioni di euro deliberato dall’Assemblea dei Soci di Banca di Credito Peloritano (BCP). Nel dettaglio, la Società ha sottoscritto un totale di 399 nuove azioni prive di valore nominale e senza sovrapprezzo emesse da BCP – su un totale di 1.000 nuove azioni al prezzo di 3.000 euro ciascuna – per un controvalore di 1.197.000 euro. A seguito dell’investimento la Società detiene ora il 9,99% del capitale sociale della Banca, pari ad un totale di 18 milioni di euro suddiviso in 4.000 azioni.
La fusione si inserisce nel più ampio contesto di un’operazione di integrazione – della quale la Fusione rappresenta elemento essenziale – tra Tyche e BCP per rafforzare la solidità patrimoniale della Banca e potenziare ulteriormente l’offerta di prodotti e servizi che rispondono alle specifiche esigenze di privati, imprenditori e PMI. Grazie a questa operazione, BCP potrà promuovere al meglio lo sviluppo economico locale e sostenere il benessere finanziario della comunità messinese in un rinnovato rapporto di fiducia con il territorio. Tyche potrà altresì espandere dimensionalmente le proprie attività nel settore delle imprese distressed.
L’integrazione tra Tyche e BCP sarà realizzata in più fasi che prevedono, in particolare:
La Banca che nascerà dall’integrazione – che manterrà i presidi territoriali di BCP in Sicilia, strategici allo sviluppo della stessa – si pone come obiettivo principale la creazione di un operatore con forti competenze verticali nell’ambito delle procedure concorsuali ed attivo in diverse linee di business distinte, fortemente complementari e sinergiche tra loro.
A seguito della Fusione i Soci di Tyche riceveranno tante azioni ordinarie della Banca quante risulteranno dall’applicazione del Rapporto di Cambio.
Bruno Messina, Direttore Generale di Banca di Credito Peloritano SpA: «Il Progetto di fusione per incorporazione ci permette di implementare il piano industriale di BCP e di confermare la posizione della Banca sul mercato, soprattutto sul territorio messinese. L’obiettivo è ora quello di continuare nel rilancio di BCP, anche attraverso il rafforzamento del suo assetto patrimoniale, per un futuro istituto bancario che sia forte sia nell’ambito delle procedure concorsuali che nel mercato retail».
Enrico Rossetti, Presidente di Tyche SpA: «Questa operazione rappresenta per BCP un passo significativo che mira a rafforzare le proprie fondamenta finanziarie e a portare anche ad un nuovo sviluppo della Banca sul territorio attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti. In questo modo i correntisti potranno in futuro contare su una Banca sempre più solida e di supporto a famiglie, piccole imprese e professionisti».
Fonte: Tyche e Banca di Credito Peloritano