Iccrea Banca ha perfezionato con successo la quarta operazione di cartolarizzazione di crediti non performing (NPL), del valore di 2,4 miliardi di euro, originata da più 9.600 debitori e 17.000 posizioni.
È la più importante operazione di cartolarizzazione multi – cedente che sarà assistita dallo schema di garanzia dello Stato (GACS). Sono infatti 90 le banche coinvolte di cui 88 appartenenti al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea (84 Banche di Credito Cooperativo, Iccrea Banca, Iccrea BancaImpresa, Banca Sviluppo e Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia).
“Questa cartolarizzazione è un ulteriore e significativo passo nel processo di de-risking intrapreso nel 2018 ed è la conferma dell’impegno di Iccrea e delle singole BCC verso il miglioramento dei profili di rischio e di patrimonializzazione dell’intero Gruppo”, ha commentato Mauro Pastore, Direttore Generale di Iccrea Banca.
L’operazione ha visto Iccrea Banca e JPMorgan nei ruoli di co-arrangers e placement agents dei titoli emessi, mentre il Gruppo doValue ha assunto il ruolo di master servicer e special servicer dell’intero portafoglio oggetto di cessione. Al progetto hanno partecipato, inoltre, KPMG in qualità di advisor finanziario, lo studio legale Orrick Herrington & Sutcliffe come legale degli arrangers, lo studio legale Italian Legal Services nel ruolo di legale delle banche cedenti, a cui si aggiungono BNP Paribas Securities Services, Banca Finanziaria Internazionale e Zenith Service.
Iccrea Banca, nel ruolo di co-arranger dell’operazione, ha supportato le Banche partecipanti nell’individuazione del perimetro dei crediti oggetto di cessione, ha coordinato le attività di data remediation, data enhancement, due diligence e redazione del business plan posto in essere dal Servicer, assicurando altresì la gestione del processo di analisi con le agenzie di rating e la strutturazione dell’operazione, sia in termini finanziari che legali.
Nell’operazione è inoltre prevista la presenza di una Real Estate Owned Company (ReoCo). È la prima ReoCo ex art. 7.1 della Legge 130/99 che viene regolamentata prima dell’emissione delle notes nell’ambito di una cartolarizzazione conforme allo schema di garanzia GACS. Un risultato raggiunto a conferma della capacità di arrangement di Iccrea Banca.
I titoli Senior e i titoli Mezzanine hanno ottenuto il rating da parte delle agenzie coinvolte nell’operazione e, rispettivamente, per i titoli Senior un giudizio [Baa2] da parte di Moody’s e [BBB] da Scope, mentre per i titoli Mezzanine il rating [Caa2] da parte di Moody’s e [CC] da parte di Scope.
Iccrea Banca provvederà inoltre a gestire, per conto delle Banche partecipanti, la procedura per la concessione della garanzia da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, supportando l’attività di indagine e di verifica posta in essere dalle società di revisione ai fini dell’attestazione dell’avvenuta derecognition contabile e gestendo, infine, il confronto con le Autorità di Vigilanza per il riconoscimento, ai fini prudenziali, del significativo trasferimento del rischio.
Fonte: Iccrea Banca
Iccrea Banca ha perfezionato con successo la quarta operazione di cartolarizzazione di crediti non performing (NPL), del valore di 2,4 miliardi di euro, originata da più 9.600 debitori e 17.000 posizioni.
È la più importante operazione di cartolarizzazione multi – cedente che sarà assistita dallo schema di garanzia dello Stato (GACS). Sono infatti 90 le banche coinvolte di cui 88 appartenenti al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea (84 Banche di Credito Cooperativo, Iccrea Banca, Iccrea BancaImpresa, Banca Sviluppo e Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia).
“Questa cartolarizzazione è un ulteriore e significativo passo nel processo di de-risking intrapreso nel 2018 ed è la conferma dell’impegno di Iccrea e delle singole BCC verso il miglioramento dei profili di rischio e di patrimonializzazione dell’intero Gruppo”, ha commentato Mauro Pastore, Direttore Generale di Iccrea Banca.
L’operazione ha visto Iccrea Banca e JPMorgan nei ruoli di co-arrangers e placement agents dei titoli emessi, mentre il Gruppo doValue ha assunto il ruolo di master servicer e special servicer dell’intero portafoglio oggetto di cessione. Al progetto hanno partecipato, inoltre, KPMG in qualità di advisor finanziario, lo studio legale Orrick Herrington & Sutcliffe come legale degli arrangers, lo studio legale Italian Legal Services nel ruolo di legale delle banche cedenti, a cui si aggiungono BNP Paribas Securities Services, Banca Finanziaria Internazionale e Zenith Service.
Iccrea Banca, nel ruolo di co-arranger dell’operazione, ha supportato le Banche partecipanti nell’individuazione del perimetro dei crediti oggetto di cessione, ha coordinato le attività di data remediation, data enhancement, due diligence e redazione del business plan posto in essere dal Servicer, assicurando altresì la gestione del processo di analisi con le agenzie di rating e la strutturazione dell’operazione, sia in termini finanziari che legali.
Nell’operazione è inoltre prevista la presenza di una Real Estate Owned Company (ReoCo). È la prima ReoCo ex art. 7.1 della Legge 130/99 che viene regolamentata prima dell’emissione delle notes nell’ambito di una cartolarizzazione conforme allo schema di garanzia GACS. Un risultato raggiunto a conferma della capacità di arrangement di Iccrea Banca.
I titoli Senior e i titoli Mezzanine hanno ottenuto il rating da parte delle agenzie coinvolte nell’operazione e, rispettivamente, per i titoli Senior un giudizio [Baa2] da parte di Moody’s e [BBB] da Scope, mentre per i titoli Mezzanine il rating [Caa2] da parte di Moody’s e [CC] da parte di Scope.
Iccrea Banca provvederà inoltre a gestire, per conto delle Banche partecipanti, la procedura per la concessione della garanzia da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, supportando l’attività di indagine e di verifica posta in essere dalle società di revisione ai fini dell’attestazione dell’avvenuta derecognition contabile e gestendo, infine, il confronto con le Autorità di Vigilanza per il riconoscimento, ai fini prudenziali, del significativo trasferimento del rischio.
Fonte: Iccrea Banca