WhatsApp si conferma l’applicazione di messaggistica più popolare al mondo raggiungendo i 2 miliardi di utenti. Fondata 11 anni fa e venduta a Facebook per la bellezza di 19 miliardi di dollari nel 2014, WhatsApp è la seconda app della famiglia di Menlo Park a raggiungere quota 2 miliardi di utenti, obiettivo che finora raggiunto solamente da Facebook (che attualmente conta 2,5 miliardi di utenti).
Gran parte della popolarità dell’applicazione è legata alla totale assenza di pubblicità e di costi aggiuntivi per garantire il servizio, ma anche la sicurezza offerta dalla sua crittografia end-to-end rimane uno dei principali motivi per cui gli utenti prediligono usare WhatsApp rispetto alle app concorrenti.
La app ora guarda al prossimo futuro nel mondo dei pagamenti online. Mentre arranca il progetto della criptovaluta Libra, osteggiato dalle autorità internazionali e dalle defezioni delle compagnie che dovrebbero gestirlo, Mark Zuckerberg guarda a Whatsapp per la sua espansione fintech, sulla scia della cinese Wechat.
WhatsApp Pay sarà il nuovo sistema di pagamento digitale che Zuckerberg ha definito “facile e veloce come inviare un’immagine”. Dopo il test in India, il servizio potrebbe debuttare a livello mondiale entro sei mesi. Sempre che, a differenza che con Facebook Dating, Menlo Park faccia prima i compiti a casa con tutti i regolatori.
Fonte: Wired
WhatsApp si conferma l’applicazione di messaggistica più popolare al mondo raggiungendo i 2 miliardi di utenti. Fondata 11 anni fa e venduta a Facebook per la bellezza di 19 miliardi di dollari nel 2014, WhatsApp è la seconda app della famiglia di Menlo Park a raggiungere quota 2 miliardi di utenti, obiettivo che finora raggiunto solamente da Facebook (che attualmente conta 2,5 miliardi di utenti).
Gran parte della popolarità dell’applicazione è legata alla totale assenza di pubblicità e di costi aggiuntivi per garantire il servizio, ma anche la sicurezza offerta dalla sua crittografia end-to-end rimane uno dei principali motivi per cui gli utenti prediligono usare WhatsApp rispetto alle app concorrenti.
La app ora guarda al prossimo futuro nel mondo dei pagamenti online. Mentre arranca il progetto della criptovaluta Libra, osteggiato dalle autorità internazionali e dalle defezioni delle compagnie che dovrebbero gestirlo, Mark Zuckerberg guarda a Whatsapp per la sua espansione fintech, sulla scia della cinese Wechat.
WhatsApp Pay sarà il nuovo sistema di pagamento digitale che Zuckerberg ha definito “facile e veloce come inviare un’immagine”. Dopo il test in India, il servizio potrebbe debuttare a livello mondiale entro sei mesi. Sempre che, a differenza che con Facebook Dating, Menlo Park faccia prima i compiti a casa con tutti i regolatori.
Fonte: Wired