Banche e Imprese Dalla Redazione Investor, servicer e debt buyer NPL e crediti deteriorati

doValue: Approvato il Bilancio 2024, Crescita nel Nuovo Business e Sfide in Corso

Il Consiglio di Amministrazione di doValue ha approvato il progetto di bilancio per il 2024, segnando un anno di transizione caratterizzato da una crescita del portafoglio gestito e risultati operativi in linea con le previsioni. Tuttavia, il quadro economico mostra alcune criticità, tra cui una leggera flessione dell’EBITDA e un indebitamento in aumento.

Crescita del Portafoglio Gestito e Andamento del Business

Nel 2024, il Gross Book Value (GBV) ha raggiunto 136 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 116 miliardi del 2023, grazie a una forte attività commerciale e all’acquisizione di Gardant. Il nuovo business ha superato le attese, toccando quota 10 miliardi di euro, oltre l’obiettivo di 8 miliardi fissato per l’anno.

Le collection si sono attestate a 4,8 miliardi di euro, con una stabilità rispetto all’anno precedente, ma un leggero calo del 2,9% dovuto a minori cessioni in Grecia. La raccolta di crediti in sofferenza (NPL) ha registrato una contrazione del 3,6%, mentre i servizi a valore aggiunto hanno mostrato una crescita significativa (+29%).

Performance Finanziaria e Redditività

I ricavi lordi hanno raggiunto 479 milioni di euro, con una flessione dello 0,4% rispetto al 2023, mentre i ricavi netti sono stati 433 milioni di euro, in calo dell’1,5%. L’EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti si è attestato a 165 milioni di euro, registrando un calo del 7,8%, anche se all’interno della fascia alta della guidance.

Il margine EBITDA è sceso dal 37,2% al 34,4%, segnale di una pressione sui margini operativi. Nonostante ciò, l’utile netto esclusi gli elementi non ricorrenti ha registrato un miglioramento, passando da 1,3 milioni di euro nel 2023 a 6,7 milioni di euro nel 2024.

Indebitamento e Liquidità

L’indebitamento netto è salito a 514 milioni di euro, rispetto ai 476 milioni del 2023, in parte a seguito dell’acquisizione di Gardant. Tuttavia, la leva finanziaria è migliorata a 2,4x, grazie a una forte generazione di cassa e al pacchetto di finanziamenti ottenuto per l’operazione Gardant. La società mantiene una liquidità solida con 136 milioni di euro di cassa disponibile e circa 130 milioni di linee di credito non utilizzate.

Previsioni per il 2025 e Oltre

Per il 2025, doValue prevede una crescita dell’EBITDA ex NRI tra 210-220 milioni di euro e una progressiva riduzione della leva finanziaria a 2,0x. L’obiettivo per il 2026 rimane invariato, con una maggiore diversificazione del business e un aumento della quota di ricavi derivanti da asset non-NPL.

Conclusioni

Il 2024 è stato un anno di consolidamento per doValue, con risultati finanziari in linea con le previsioni, ma con segnali di pressione sui margini e sull’indebitamento. L’acquisizione di Gardant rappresenta un’operazione strategica che potrebbe rafforzare ulteriormente la posizione della società, ma il successo dipenderà dalla capacità di integrare le nuove attività e migliorare l’efficienza operativa nei prossimi anni.

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