Il Forum UNIREC-Consumatori ha approvato il nuovo Codice di condotta per le aziende di tutela e gestione del credito, un documento unico in Europa che introduce aggiornamenti importanti, tra cui IA, chatbot e messaggistica, oltre a regolamentare in maniera più puntuale i contatti con i consumatori-debitori e micro-imprese.
Il Codice, composto da 10 articoli, mira a garantire trasparenza, correttezza, professionalità, riservatezza e sostenibilità nelle pratiche di gestione dei crediti nella la credit system aderente a Unirec, un settore che nel 2023 ha gestito oltre 200 miliardi di euro.
UNIREC, Unione Nazionale Imprese a Tutela del Credito, è l’associazione di Confindustria SIT che dichiarazione le principali aziende del settore. Il Forum, nato dal confronto tra UNIREC e sette associazioni dei consumatori, rafforza il dialogo tra imprese e cittadini, promuovendo una gestione etica e responsabile del credito.
Tra le principali novità, l’adeguamento alle normative GDPR e AI Act, l’uso regolamentato della messaggistica istantanea e una definizione chiara del “contatto avvenuto” nelle comunicazioni con i debitori.
Il Forum UNIREC-Consumatori ha approvato il nuovo Codice di condotta per le aziende di tutela e gestione del credito, un documento unico in Europa che introduce aggiornamenti importanti, tra cui IA, chatbot e messaggistica, oltre a regolamentare in maniera più puntuale i contatti con i consumatori-debitori e micro-imprese.
Il Codice, composto da 10 articoli, mira a garantire trasparenza, correttezza, professionalità, riservatezza e sostenibilità nelle pratiche di gestione dei crediti nella la credit system aderente a Unirec, un settore che nel 2023 ha gestito oltre 200 miliardi di euro.
UNIREC, Unione Nazionale Imprese a Tutela del Credito, è l’associazione di Confindustria SIT che dichiarazione le principali aziende del settore. Il Forum, nato dal confronto tra UNIREC e sette associazioni dei consumatori, rafforza il dialogo tra imprese e cittadini, promuovendo una gestione etica e responsabile del credito.
Tra le principali novità, l’adeguamento alle normative GDPR e AI Act, l’uso regolamentato della messaggistica istantanea e una definizione chiara del “contatto avvenuto” nelle comunicazioni con i debitori.