La Banca d’Italia ha recentemente pubblicato le sue disposizioni di vigilanza per la gestione dei crediti in sofferenza, in attuazione della cosiddetta Direttiva SMD (Secondary Market Directive). Queste disposizioni sono suddivise in due parti principali e disciplinano le regole per i gestori di crediti in sofferenza e per gli intermediari finanziari autorizzati a operare in questo settore.
Normative per i Gestori di Crediti in Sofferenza
Questa sezione, articolata in 12 capitoli, regolamenta vari aspetti dell’attività dei gestori di crediti in sofferenza e degli intermediari finanziari iscritti all’albo ex articolo 106 del Testo Unico Bancario (TUB).
Alcuni punti salienti includono:
- Autorizzazione all’attività: Procedura di autorizzazione per operare in Italia e in altri Stati membri dell’UE (Capitolo 2).
- Attività esercitabili: Definizione delle operazioni consentite ai gestori di crediti in sofferenza (Capitolo 4).
- Organizzazione e controlli interni: Requisiti amministrativi e contabili per garantire un’adeguata gestione aziendale (Capitolo 5).
- Operatività internazionale: Regole per l’attività transfrontaliera dei gestori di crediti (Capitolo 6).
- Normative per gli intermediari finanziari: Obblighi specifici per gli intermediari iscritti all’albo ex articolo 106 TUB (Capitolo 11).
Obblighi Informativi
La seconda parte delle disposizioni si compone di un unico capitolo e prevede:
- Obblighi informativi nei confronti della Banca d’Italia: Applicabili alle banche e agli intermediari finanziari che gestiscono crediti in sofferenza per conto di acquirenti di tali crediti.
- Obblighi informativi verso gli acquirenti e le autorità di vigilanza: Finalizzati a garantire trasparenza e tutela del mercato.
Le nuove disposizioni verranno pubblicate in Gazzetta Ufficiale e entreranno in vigore il giorno successivo alla pubblicazione.
Per facilitare l’adeguamento alle nuove regole, la Banca d’Italia organizzerà un workshop in videoconferenza il 6 marzo 2025, dalle ore 10:00 alle 12:00.
Durante l’incontro verranno fornite indicazioni su:
- Documentazione e informazioni richieste per la presentazione delle domande di autorizzazione.
- Tempistiche e modalità di presentazione delle istanze.
Partecipazione al Workshop
Gli interessati a presentare domanda di autorizzazione sono invitati a partecipare al workshop inviando una richiesta via email all’indirizzo RIV.Costituzioni@bancaditalia.it entro il 4 marzo 2025. La richiesta dovrà contenere il nominativo e l’indirizzo email per ricevere il link di accesso alla videoconferenza.
Conclusioni
Le nuove disposizioni della Banca d’Italia segnano un importante passo avanti nella regolamentazione del settore dei crediti in sofferenza, garantendo maggiore trasparenza e stabilità per gli operatori del mercato. L’adozione di queste misure mira a rafforzare la fiducia degli investitori e a promuovere un mercato secondario più competitivo ed efficiente.
La Banca d’Italia ha recentemente pubblicato le sue disposizioni di vigilanza per la gestione dei crediti in sofferenza, in attuazione della cosiddetta Direttiva SMD (Secondary Market Directive). Queste disposizioni sono suddivise in due parti principali e disciplinano le regole per i gestori di crediti in sofferenza e per gli intermediari finanziari autorizzati a operare in questo settore.
Normative per i Gestori di Crediti in Sofferenza
Questa sezione, articolata in 12 capitoli, regolamenta vari aspetti dell’attività dei gestori di crediti in sofferenza e degli intermediari finanziari iscritti all’albo ex articolo 106 del Testo Unico Bancario (TUB).
Alcuni punti salienti includono:
Obblighi Informativi
La seconda parte delle disposizioni si compone di un unico capitolo e prevede:
Le nuove disposizioni verranno pubblicate in Gazzetta Ufficiale e entreranno in vigore il giorno successivo alla pubblicazione.
Per facilitare l’adeguamento alle nuove regole, la Banca d’Italia organizzerà un workshop in videoconferenza il 6 marzo 2025, dalle ore 10:00 alle 12:00.
Durante l’incontro verranno fornite indicazioni su:
Partecipazione al Workshop
Gli interessati a presentare domanda di autorizzazione sono invitati a partecipare al workshop inviando una richiesta via email all’indirizzo RIV.Costituzioni@bancaditalia.it entro il 4 marzo 2025. La richiesta dovrà contenere il nominativo e l’indirizzo email per ricevere il link di accesso alla videoconferenza.
Conclusioni
Le nuove disposizioni della Banca d’Italia segnano un importante passo avanti nella regolamentazione del settore dei crediti in sofferenza, garantendo maggiore trasparenza e stabilità per gli operatori del mercato. L’adozione di queste misure mira a rafforzare la fiducia degli investitori e a promuovere un mercato secondario più competitivo ed efficiente.