L’AI sta assumendo un ruolo sempre più centrale nel mondo bancario. A rivelarlo è uno studio di IBM, azienda specializzata in cloud ibrido e intelligenza artificiale, contenuto nel report IBM Institute for Business Value 2025 Outlook for Banking and Financial Markets. L’analisi si basa su dati raccolti in otto mercati chiave: Stati Uniti, Canada, Unione Europea, Regno Unito, Giappone, Cina e India.
Secondo il report, nel 2024 solo l’8% delle banche ha sviluppato la Generative AI in modo strutturato, mentre il 78% ha adottato un approccio più tattico. Inoltre, il 60% dei CEO intervistati si dichiara disposto ad accettare i rischi legati alle nuove tecnologie per non perdere il vantaggio competitivo.
Lo studio evidenzia anche un cambiamento nelle preferenze dei clienti: sebbene il 16% sia favorevole a un modello di banca completamente digitale, l’attenzione si sta spostando verso servizi di consulenza personalizzati per investitori e piccole e medie imprese.
L’AI sta assumendo un ruolo sempre più centrale nel mondo bancario. A rivelarlo è uno studio di IBM, azienda specializzata in cloud ibrido e intelligenza artificiale, contenuto nel report IBM Institute for Business Value 2025 Outlook for Banking and Financial Markets. L’analisi si basa su dati raccolti in otto mercati chiave: Stati Uniti, Canada, Unione Europea, Regno Unito, Giappone, Cina e India.
Secondo il report, nel 2024 solo l’8% delle banche ha sviluppato la Generative AI in modo strutturato, mentre il 78% ha adottato un approccio più tattico. Inoltre, il 60% dei CEO intervistati si dichiara disposto ad accettare i rischi legati alle nuove tecnologie per non perdere il vantaggio competitivo.
Lo studio evidenzia anche un cambiamento nelle preferenze dei clienti: sebbene il 16% sia favorevole a un modello di banca completamente digitale, l’attenzione si sta spostando verso servizi di consulenza personalizzati per investitori e piccole e medie imprese.