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L’intelligenza artificiale generativa nelle banche italiane: investimenti in crescita entro il 2025

L’intelligenza artificiale generativa rappresenta un settore strategico per le banche italiane, che stanno aumentando gli investimenti e implementando iniziative dedicate. È quanto emerge dall’indagine condotta da ABI Lab e dall’Osservatorio Fintech Innovation di Deloitte, presentata all’evento Sperimenta e innoverAI. L’analisi ha coinvolto 16 istituti finanziari, rappresentanti del 76% dell’attivo e del 79% dei dipendenti del settore a livello nazionale.

L’88% delle banche italiane prevede di adottare una strategia per la Generative AI entro il 2025, con il 38% che ha già iniziative operative in corso. L’82% degli istituti prevede di incrementare il budget dedicato all’intelligenza artificiale (AI). In particolare, il 69% delle banche integra la Generative AI nel budget generale per l’AI, mentre il 13% ha stanziato risorse specifiche per questa tecnologia.

Parallelamente, le banche si stanno concentrando sugli aspetti di etica e conformità normativa. Il 70% degli istituti intende adottare processi, metodologie e strumenti per garantire la conformità all’AI Act entro il 2025. Questo include pratiche come l’AI Governance by Design e la supervisione umana nei processi di validazione.

La formazione e il cambiamento culturale sono altri aspetti fondamentali. Il 75% delle banche ha avviato o pianificata iniziative per sensibilizzare e formare il personale sulla Generative AI. Tra le principali azioni: il 50% si concentra sulla formazione specifica, un altro 50% sulla revisione e l’adattamento dei processi aziendali, e il 40% sull’introduzione di nuove figure professionali.