Dalla Redazione Real Estate

Real estate: in Italia crescono le compravendite di immobili residenziali

Real estate: in Italia crescono le compravendite di immobili residenziali

Il mercato immobiliare in Italia sembra dare segnali positivi, e a dirlo sono i rapporti trimestrali dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate sul terzo trimestre 2024. I dati risultano in crescita sia rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, sia rispetto al secondo trimestre 2024. Complice della crescita di sicuro sono l’abbassamento dei tassi di interesse sui mutui e un incremento dal secondo al terzo trimestre dell’occupazione (+0,4%). Tuttavia, secondo i dati ISTAT, a novembre si registra un calo nella fiducia della situazione economica generale e futura.

La crescita delle compravendite in Italia nel terzo trimestre 2024

La media nazionale di aumento delle compravendite è del 2,7% rispetto al terzo trimestre del 2023, mentre era dell’1,2% nel secondo trimestre di quest’anno. A essere vendute sono state 161 mila abitazioni, ben 4 mila in più rispetto al 2023. Gli aumenti più consistenti si sono registrati nel primo mese del trimestre, mentre ad agosto e settembre si è osservato un calo fisiologico legato al periodo di ferie estive.
Ad aumentare è anche la superficie media delle abitazioni acquistate. Gli scambi per le metrature ampie tra 115 e 145 metri quadrati sono cresciuti del 3,8%, mentre quelli per metrature sotto i 50 metri quadrati sono aumentati del 3%. Questo trend riflette una crescente attenzione verso abitazioni più spaziose, probabilmente legata a cambiamenti nelle esigenze abitative.

Tendenze dei prezzi degli immobili nel terzo trimestre 2024 in Italia

Da luglio a settembre, il 72% degli operatori ha segnalato una stabilità dei prezzi delle abitazioni nelle compravendite, in aumento rispetto al 67% del trimestre precedente (secondo il “Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia”). Solo il 15% ha riportato una diminuzione dei prezzi. I dati ISTAT evidenziano una tendenza nazionale verso un aumento dei prezzi, con un incremento del 3,2% nel secondo trimestre rispetto al primo trimestre 2024 e del 2,9% rispetto al secondo trimestre del 2023.
Il contributo maggiore all’aumento è dato dai prezzi delle nuove abitazioni, che hanno registrato un incremento dell’8,1%. Al contrario, le abitazioni esistenti hanno visto un rialzo più contenuto, intorno all’1,9%. Questo differenziale riflette una maggiore domanda per immobili di nuova costruzione, probabilmente legata a una maggiore efficienza energetica e a migliori standard qualitativi.

Differenze territoriali nelle compravendite in Italia nel terzo trimestre
2024

Su base territoriale, le compravendite sono cresciute più marcatamente nel Centro (3,3%) e nel Nord Est (3%), rispetto ad altre aree del Paese. Tra le grandi città, Torino si distingue con un aumento del 9,6%, seguita da Genova (+7%), Palermo (+7%) e Firenze (+6,2%). Al contrario, Napoli (-3,6%) e Milano (-4,8%) registrano un calo. Tuttavia, gli scambi sono risultati maggiori nei piccoli comuni rispetto ai capoluoghi, con un aumento del 2,8% contro il 2,4% delle grandi città.

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