doValue S.p.A. ha presentato il resoconto intermedio consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2024, mostrando risultati finanziari in linea con le attese nonostante un contesto economico sfidante.
Crescita del volume d’affari
Da gennaio, la società ha registrato un incremento significativo del nuovo Gross Book Value (GBV), raggiungendo gli €8 miliardi, obiettivo fissato per l’intero anno. Questa crescita è stata supportata principalmente da mandati acquisiti in Grecia e Spagna, nonché da flussi forward. La società prevede di superare questa soglia entro la fine del 2024.
Ricavi e Margini
I ricavi lordi per i primi nove mesi del 2024 si attestano a €313,8 milioni, registrando un calo del 5,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi netti sono diminuiti del 6,4%, posizionandosi a €282,7 milioni. L’EBITDA, esclusi elementi non ricorrenti, è sceso del 18,3% rispetto al 2023, con un margine al 30,5%.
Indicatori Finanziari e Costi Operativi
Il flusso di cassa operativo si è ridotto a €23,7 milioni, influenzato da un calo delle cessioni, che potrebbe però migliorare nel quarto trimestre. I costi operativi sono rimasti pressoché stabili a €187 milioni, nonostante l’incremento salariale medio in Italia dovuto al rinnovo del contratto collettivo e le pressioni inflazionistiche.
Utili e Posizione Finanziaria
L’utile netto per i primi nove mesi del 2024 è stato pari a €10,3 milioni, mostrando un incremento significativo rispetto alla perdita registrata nello stesso periodo del 2023. Tuttavia, l’indebitamento netto è aumentato a €494,5 milioni, con un rapporto di leva finanziaria di 3,1x rispetto all’EBITDA LTM.
Prospettive Future
doValue prevede una pipeline di nuovi mandati di circa €33 miliardi per i prossimi 18 mesi, confermando la sua strategia di diversificazione. Rimane da vedere come la società affronterà le sfide legate alla competizione e alle normative più severe recentemente introdotte nel settore.
doValue S.p.A. ha presentato il resoconto intermedio consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2024, mostrando risultati finanziari in linea con le attese nonostante un contesto economico sfidante.
Crescita del volume d’affari
Da gennaio, la società ha registrato un incremento significativo del nuovo Gross Book Value (GBV), raggiungendo gli €8 miliardi, obiettivo fissato per l’intero anno. Questa crescita è stata supportata principalmente da mandati acquisiti in Grecia e Spagna, nonché da flussi forward. La società prevede di superare questa soglia entro la fine del 2024.
Ricavi e Margini
I ricavi lordi per i primi nove mesi del 2024 si attestano a €313,8 milioni, registrando un calo del 5,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi netti sono diminuiti del 6,4%, posizionandosi a €282,7 milioni. L’EBITDA, esclusi elementi non ricorrenti, è sceso del 18,3% rispetto al 2023, con un margine al 30,5%.
Indicatori Finanziari e Costi Operativi
Il flusso di cassa operativo si è ridotto a €23,7 milioni, influenzato da un calo delle cessioni, che potrebbe però migliorare nel quarto trimestre. I costi operativi sono rimasti pressoché stabili a €187 milioni, nonostante l’incremento salariale medio in Italia dovuto al rinnovo del contratto collettivo e le pressioni inflazionistiche.
Utili e Posizione Finanziaria
L’utile netto per i primi nove mesi del 2024 è stato pari a €10,3 milioni, mostrando un incremento significativo rispetto alla perdita registrata nello stesso periodo del 2023. Tuttavia, l’indebitamento netto è aumentato a €494,5 milioni, con un rapporto di leva finanziaria di 3,1x rispetto all’EBITDA LTM.
Prospettive Future
doValue prevede una pipeline di nuovi mandati di circa €33 miliardi per i prossimi 18 mesi, confermando la sua strategia di diversificazione. Rimane da vedere come la società affronterà le sfide legate alla competizione e alle normative più severe recentemente introdotte nel settore.