Nei primi otto mesi del 2024, i tribunali fallimentari italiani hanno registrato un aumento significativo del 16% nelle nuove liquidazioni giudiziali avviate, con un totale di 5.718 procedure aperte rispetto alle 4.937 dello stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, parallelamente, si è assistito a un calo del 4% nelle pratiche chiuse, segnalando una crescita nel carico di lavoro dei tribunali ma mantenendo un saldo positivo. Questo bilancio è misurato dal *Clearance Rate*, che si attesta al 49%, dimostrando una gestione efficiente dello stock di procedure pendenti.
I Dati Principali dell’Osservatorio Berry Sea
L’Osservatorio Berry Sea, sviluppato dalla startup fintech Berry Srl, ha raccolto dati dettagliati sull’andamento dei fallimenti e delle liquidazioni giudiziali nei tribunali italiani, con particolare attenzione alle venti sezioni più attive del paese. I numeri evidenziano uno scenario complesso e variegato:
Nuove procedure: Da gennaio ad agosto 2024 sono state avviate 5.718 liquidazioni giudiziali, con un aumento del 16% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Stock complessivo: Al 31 agosto 2024, i fallimenti e le liquidazioni giudiziali pendenti ammontavano a 51.374, con una riduzione del 2% rispetto ad aprile 2024.
Milano e Roma in testa: I tribunali di Milano e Roma sono i più attivi, con rispettivamente 492 e 444 nuove procedure aperte, mentre Milano guida anche per numero di procedimenti chiusi (735).
Le Sezioni Più Attive e l’Andamento Regionale
La Lombardia si conferma la regione con il maggior numero di liquidazioni giudiziali aperte (1.190), seguita da Lazio (646) e Veneto (518). Milano si posiziona come il tribunale con il maggior numero di procedimenti aperti (+15% rispetto ai primi otto mesi del 2023), mentre Torino ha registrato un incremento notevole (+47%). Al contrario, Cagliari ha registrato un calo significativo del 34% nelle nuove aperture.
Dal punto di vista regionale, la Puglia ha visto la maggiore crescita percentuale di nuove liquidazioni (+51% rispetto al 2023), mentre le Marche hanno registrato il calo più significativo (-10%).
Efficienza del Sistema Giudiziario
Nonostante l’aumento delle nuove procedure, il sistema giudiziario italiano ha dimostrato una notevole efficienza. A livello nazionale, i tribunali hanno chiuso 8.513 pratiche contro le 5.718 nuove aperture, con un rapporto di 1.5 procedure chiuse per ogni nuova avviata. Le Marche, in particolare, spiccano con un *Clearance Rate* del 146%, seguite da Trentino-Alto Adige e Umbria, rispettivamente con il 120% e il 104%.
Conclusione
I dati dell’Osservatorio Berry Sea rivelano una crescita significativa delle liquidazioni giudiziali, riflettendo l’evoluzione del quadro economico italiano e la resilienza del sistema giudiziario. Nonostante l’aumento delle nuove aperture, i tribunali italiani, soprattutto quelli di Milano e Roma, continuano a mostrare una gestione efficace dei procedimenti, contribuendo a ridurre lo stock di casi pendenti e mantenendo elevati standard di efficienza.
Nei primi otto mesi del 2024, i tribunali fallimentari italiani hanno registrato un aumento significativo del 16% nelle nuove liquidazioni giudiziali avviate, con un totale di 5.718 procedure aperte rispetto alle 4.937 dello stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, parallelamente, si è assistito a un calo del 4% nelle pratiche chiuse, segnalando una crescita nel carico di lavoro dei tribunali ma mantenendo un saldo positivo. Questo bilancio è misurato dal *Clearance Rate*, che si attesta al 49%, dimostrando una gestione efficiente dello stock di procedure pendenti.
I Dati Principali dell’Osservatorio Berry Sea
L’Osservatorio Berry Sea, sviluppato dalla startup fintech Berry Srl, ha raccolto dati dettagliati sull’andamento dei fallimenti e delle liquidazioni giudiziali nei tribunali italiani, con particolare attenzione alle venti sezioni più attive del paese. I numeri evidenziano uno scenario complesso e variegato:
Nuove procedure: Da gennaio ad agosto 2024 sono state avviate 5.718 liquidazioni giudiziali, con un aumento del 16% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Stock complessivo: Al 31 agosto 2024, i fallimenti e le liquidazioni giudiziali pendenti ammontavano a 51.374, con una riduzione del 2% rispetto ad aprile 2024.
Milano e Roma in testa: I tribunali di Milano e Roma sono i più attivi, con rispettivamente 492 e 444 nuove procedure aperte, mentre Milano guida anche per numero di procedimenti chiusi (735).
Le Sezioni Più Attive e l’Andamento Regionale
La Lombardia si conferma la regione con il maggior numero di liquidazioni giudiziali aperte (1.190), seguita da Lazio (646) e Veneto (518). Milano si posiziona come il tribunale con il maggior numero di procedimenti aperti (+15% rispetto ai primi otto mesi del 2023), mentre Torino ha registrato un incremento notevole (+47%). Al contrario, Cagliari ha registrato un calo significativo del 34% nelle nuove aperture.
Dal punto di vista regionale, la Puglia ha visto la maggiore crescita percentuale di nuove liquidazioni (+51% rispetto al 2023), mentre le Marche hanno registrato il calo più significativo (-10%).
Efficienza del Sistema Giudiziario
Nonostante l’aumento delle nuove procedure, il sistema giudiziario italiano ha dimostrato una notevole efficienza. A livello nazionale, i tribunali hanno chiuso 8.513 pratiche contro le 5.718 nuove aperture, con un rapporto di 1.5 procedure chiuse per ogni nuova avviata. Le Marche, in particolare, spiccano con un *Clearance Rate* del 146%, seguite da Trentino-Alto Adige e Umbria, rispettivamente con il 120% e il 104%.
Conclusione
I dati dell’Osservatorio Berry Sea rivelano una crescita significativa delle liquidazioni giudiziali, riflettendo l’evoluzione del quadro economico italiano e la resilienza del sistema giudiziario. Nonostante l’aumento delle nuove aperture, i tribunali italiani, soprattutto quelli di Milano e Roma, continuano a mostrare una gestione efficace dei procedimenti, contribuendo a ridurre lo stock di casi pendenti e mantenendo elevati standard di efficienza.