La gestione efficace dei crediti deteriorati rappresenta un pilastro fondamentale per la dinamica economica, essendo cruciale tanto per stimolare la crescita quanto per promuovere un‘allocazione più efficiente ed equa delle risorse all’interno della società. Inoltre, la gestione del credito deteriorato permette ai clienti debitori di essere nuovamente inclusi nel sistema economico-finanziario. A supporto di questa mission critica, il Gruppo doValue emerge come un attore proattivo nell’ambito del rafforzamento sostenibile del sistema finanziario.
Alla luce di un impegno verso la collettività, doValue adotta soluzioni volte ad evitare processi legali prolungati e costosi. Questi ultimi, infatti, tendono a erodere il valore economico attraverso spese elevate e rendimenti da liquidazione subottimali, precludendo ai debitori la possibilità di contribuire nuovamente all’economia.
Nel settore immobiliare e in particolare nell’ambito dei mutui ipotecari, la Sostenibilità e la Responsabilità giocano un ruolo chiave.
In quest’arena, doValue ha sviluppato una nuova strategia con l’obiettivo di riportare in bonis il cliente debitore: il servizio di Re-performing Loans.
Un Re-Performing Loan è un credito che, precedentemente classificato come Non Performing, torna in bonis perché il cliente debitore ha ripreso a rispettare un nuovo piano di pagamenti concordati.
Questa strategia di gestione del credito prevede, in accordo con il creditore, una modifica delle condizioni del prestito al fine di renderle più sostenibili per il cliente debitore, tenendo conto della sua reale e attuale capacità di pagamento.
Un’attenta analisi e un confronto con il cliente debitore consentono di comprendere la sua situazione patrimoniale e prevedere la creazione di piani di rimborso flessibili, l’adeguamento dei tassi di interesse e il ricalcolo delle rate, l’estensione della durata del prestito (con durate fin a 40 anni), così da facilitare il pagamento del debito senza compromettere la sostenibilità finanziaria del cliente.
Questo approccio non solo aiuta a preservare il valore degli asset immobiliari per i debitori, consentendogli di mantenere il possesso delle loro proprietà e di evitare il rischio di perdite significative, ma tutela anche gli interessi dei creditori consentendo loro di classificare il credito come “re-performed”, con un minore assorbimento di capitale.
In questo contesto è tuttavia importante prevenire il moral hazard da parte dei debitori: doValue incentiva a tal scopo comportamenti responsabili da parte dei debitori.
Questa strategia sottolinea l’importanza di un equilibrio tra responsabilità e sostenibilità, agendo come catalizzatore per una ripresa economica inclusiva e duratura per tutti gli attori.
La gestione efficace dei crediti deteriorati rappresenta un pilastro fondamentale per la dinamica economica, essendo cruciale tanto per stimolare la crescita quanto per promuovere un‘allocazione più efficiente ed equa delle risorse all’interno della società. Inoltre, la gestione del credito deteriorato permette ai clienti debitori di essere nuovamente inclusi nel sistema economico-finanziario. A supporto di questa mission critica, il Gruppo doValue emerge come un attore proattivo nell’ambito del rafforzamento sostenibile del sistema finanziario.
Alla luce di un impegno verso la collettività, doValue adotta soluzioni volte ad evitare processi legali prolungati e costosi. Questi ultimi, infatti, tendono a erodere il valore economico attraverso spese elevate e rendimenti da liquidazione subottimali, precludendo ai debitori la possibilità di contribuire nuovamente all’economia.
Nel settore immobiliare e in particolare nell’ambito dei mutui ipotecari, la Sostenibilità e la Responsabilità giocano un ruolo chiave.
In quest’arena, doValue ha sviluppato una nuova strategia con l’obiettivo di riportare in bonis il cliente debitore: il servizio di Re-performing Loans.
Un Re-Performing Loan è un credito che, precedentemente classificato come Non Performing, torna in bonis perché il cliente debitore ha ripreso a rispettare un nuovo piano di pagamenti concordati.
Questa strategia di gestione del credito prevede, in accordo con il creditore, una modifica delle condizioni del prestito al fine di renderle più sostenibili per il cliente debitore, tenendo conto della sua reale e attuale capacità di pagamento.
Un’attenta analisi e un confronto con il cliente debitore consentono di comprendere la sua situazione patrimoniale e prevedere la creazione di piani di rimborso flessibili, l’adeguamento dei tassi di interesse e il ricalcolo delle rate, l’estensione della durata del prestito (con durate fin a 40 anni), così da facilitare il pagamento del debito senza compromettere la sostenibilità finanziaria del cliente.
Questo approccio non solo aiuta a preservare il valore degli asset immobiliari per i debitori, consentendogli di mantenere il possesso delle loro proprietà e di evitare il rischio di perdite significative, ma tutela anche gli interessi dei creditori consentendo loro di classificare il credito come “re-performed”, con un minore assorbimento di capitale.
In questo contesto è tuttavia importante prevenire il moral hazard da parte dei debitori: doValue incentiva a tal scopo comportamenti responsabili da parte dei debitori.
Questa strategia sottolinea l’importanza di un equilibrio tra responsabilità e sostenibilità, agendo come catalizzatore per una ripresa economica inclusiva e duratura per tutti gli attori.