Allen & Overy ha fornito assistenza legale a Barclays per l’acquisizione di un portafoglio di crediti non performing (NPL) attraverso un veicolo di cartolarizzazione, coinvolgendo debitori residenti in diverse giurisdizioni europee. Questa operazione riflette gli sforzi continui di Barclays nel gestire le complessità associate agli NPL e sottolinea l’approccio strategico della banca nella gestione degli asset.
Il portafoglio, precedentemente detenuto da una serie di primari istituti finanziari internazionali, è stato acquisito al termine di un processo di offerta competitiva che ha attratto diversi investitori. L’interesse per questi portafogli evidenzia l’attività in corso nel mercato degli asset deteriorati, dove gli investitori vedono un valore potenziale.
Gli aspetti legali e regolamentari della transazione sono stati gestiti da un team di Allen & Overy, guidato dal partner Pietro Bellone, con il supporto dell’associata senior Martina Gullino. Il loro lavoro si è concentrato sull’affrontare le complessità legali associate all’acquisizione, riflettendo le capacità dello studio di gestire transazioni in diverse giurisdizioni.
I consigli fiscali, cruciali in transazioni di questa natura, sono stati forniti dal consulente Elia Ferdinando Clarizia. Il suo contributo ha garantito la conformità con le leggi fiscali pertinenti e ha cercato di ottimizzare l’esito fiscale dell’acquisizione.
Inoltre, è stata sfruttata la rete globale di Allen & Overy, con professionisti legali di varie sedi che hanno fornito consulenza sugli aspetti specifici delle giurisdizioni coinvolte nella transazione. Questo sforzo collaborativo ha aiutato a gestire efficacemente gli elementi transfrontalieri.
Questa acquisizione da parte di Barclays, con il supporto dell’expertise legale di Allen & Overy, illustra l’interesse continuo e le sfide nel trattare gli NPL in Europa. Riflette inoltre le realtà pratiche della navigazione nei paesaggi legali e regolamentari nelle transazioni finanziarie transfrontaliere.
Allen & Overy ha fornito assistenza legale a Barclays per l’acquisizione di un portafoglio di crediti non performing (NPL) attraverso un veicolo di cartolarizzazione, coinvolgendo debitori residenti in diverse giurisdizioni europee. Questa operazione riflette gli sforzi continui di Barclays nel gestire le complessità associate agli NPL e sottolinea l’approccio strategico della banca nella gestione degli asset.
Il portafoglio, precedentemente detenuto da una serie di primari istituti finanziari internazionali, è stato acquisito al termine di un processo di offerta competitiva che ha attratto diversi investitori. L’interesse per questi portafogli evidenzia l’attività in corso nel mercato degli asset deteriorati, dove gli investitori vedono un valore potenziale.
Gli aspetti legali e regolamentari della transazione sono stati gestiti da un team di Allen & Overy, guidato dal partner Pietro Bellone, con il supporto dell’associata senior Martina Gullino. Il loro lavoro si è concentrato sull’affrontare le complessità legali associate all’acquisizione, riflettendo le capacità dello studio di gestire transazioni in diverse giurisdizioni.
I consigli fiscali, cruciali in transazioni di questa natura, sono stati forniti dal consulente Elia Ferdinando Clarizia. Il suo contributo ha garantito la conformità con le leggi fiscali pertinenti e ha cercato di ottimizzare l’esito fiscale dell’acquisizione.
Inoltre, è stata sfruttata la rete globale di Allen & Overy, con professionisti legali di varie sedi che hanno fornito consulenza sugli aspetti specifici delle giurisdizioni coinvolte nella transazione. Questo sforzo collaborativo ha aiutato a gestire efficacemente gli elementi transfrontalieri.
Questa acquisizione da parte di Barclays, con il supporto dell’expertise legale di Allen & Overy, illustra l’interesse continuo e le sfide nel trattare gli NPL in Europa. Riflette inoltre le realtà pratiche della navigazione nei paesaggi legali e regolamentari nelle transazioni finanziarie transfrontaliere.