Tyche SpA, società operante nel settore della gestione e acquisizione di crediti inesigibili (Non-Performing Loans, NPLs), ha annunciato la chiusura dell’esercizio finanziario 2023 con un utile netto superiore ai 5 milioni di euro e un coefficiente CET1 significativamente elevato pari al eccezionalmente alto pari al 33,7%. Questi dati riflettono la solidità e l’efficienza del modello di business dell’azienda, nonché la sua posizione di leadership nel mercato.
Al 31 dicembre 2023, i principali indicatori economico-finanziari e patrimoniali mostrano un utile netto di 5,1 milioni di euro e un margine di intermediazione di 14,7 milioni di euro. Gli impieghi totali ammontano a 71,0 milioni di euro, con una prevalenza del 67,4% rappresentata da crediti verso la clientela. Inoltre, i mezzi propri raggiungono i 32,5 milioni di euro, consolidando ulteriormente la struttura patrimoniale della società.
Nel corso del 2023, Tyche SpA ha proseguito il suo percorso di crescita e di evoluzione organizzativa, con particolare attenzione al progetto di trasformazione in banca, attraverso la fusione per incorporazione con Banca di Credito del Peloritano (BCP). Questo progetto ha visto Tyche impegnata in numerose iniziative volte a sostenere nuovi presidi organizzativi e a realizzare il Piano industriale previsto. La collaborazione con BCP, in particolare, si è concretizzata con un investimento che ha permesso a Tyche di acquisire il 9,98% del capitale sociale della banca, contribuendo al suo rilancio e al rafforzamento del suo assetto patrimoniale.
Il Presidente di Tyche SpA, Enrico Rossetti, ha sottolineato la dimostrazione di solidità del modello di business e la capacità di crescita dell’azienda, evidenziando l’importanza delle competenze verticali e delle relazioni territoriali nell’ambito nazionale. L’obiettivo per il 2024 è quello di continuare a espandere la presenza nel settore finanziario italiano, portando avanti il progetto di integrazione con BCP e mantenendo l’impegno nell’innovazione e nella crescita sostenibile.
Tyche SpA, società operante nel settore della gestione e acquisizione di crediti inesigibili (Non-Performing Loans, NPLs), ha annunciato la chiusura dell’esercizio finanziario 2023 con un utile netto superiore ai 5 milioni di euro e un coefficiente CET1 significativamente elevato pari al eccezionalmente alto pari al 33,7%. Questi dati riflettono la solidità e l’efficienza del modello di business dell’azienda, nonché la sua posizione di leadership nel mercato.
Al 31 dicembre 2023, i principali indicatori economico-finanziari e patrimoniali mostrano un utile netto di 5,1 milioni di euro e un margine di intermediazione di 14,7 milioni di euro. Gli impieghi totali ammontano a 71,0 milioni di euro, con una prevalenza del 67,4% rappresentata da crediti verso la clientela. Inoltre, i mezzi propri raggiungono i 32,5 milioni di euro, consolidando ulteriormente la struttura patrimoniale della società.
Nel corso del 2023, Tyche SpA ha proseguito il suo percorso di crescita e di evoluzione organizzativa, con particolare attenzione al progetto di trasformazione in banca, attraverso la fusione per incorporazione con Banca di Credito del Peloritano (BCP). Questo progetto ha visto Tyche impegnata in numerose iniziative volte a sostenere nuovi presidi organizzativi e a realizzare il Piano industriale previsto. La collaborazione con BCP, in particolare, si è concretizzata con un investimento che ha permesso a Tyche di acquisire il 9,98% del capitale sociale della banca, contribuendo al suo rilancio e al rafforzamento del suo assetto patrimoniale.
Il Presidente di Tyche SpA, Enrico Rossetti, ha sottolineato la dimostrazione di solidità del modello di business e la capacità di crescita dell’azienda, evidenziando l’importanza delle competenze verticali e delle relazioni territoriali nell’ambito nazionale. L’obiettivo per il 2024 è quello di continuare a espandere la presenza nel settore finanziario italiano, portando avanti il progetto di integrazione con BCP e mantenendo l’impegno nell’innovazione e nella crescita sostenibile.