Sagitta SGR, in collaborazione con Europa Investimenti (entrambe parte del Gruppo Arrow Global), ha annunciato il lancio di “UTP Restructuring”, un fondo comune di investimento alternativo chiuso dedicato alla ristrutturazione di crediti large corporate UTP e Stage2. Il fondo si avvarrà della partecipazione delle principali banche italiane e mira a massimizzare il recupero dei crediti nel medio-lungo termine, sostenendo la ristrutturazione e il rilancio delle aziende. Europa Investimenti, con la sua esperienza in situazioni distressed e ristrutturazione, fungerà da advisor. L’iniziativa sottolinea l’impegno di Sagitta SGR e Europa Investimenti nel supporto alle imprese italiane in difficoltà temporanea, offrendo opportunità di riequilibrio finanziario e ripartenza.
Il fondo “UTP Restructuring” nasce dalla consapevolezza della necessità di supportare aziende di significativa dimensione che attraversano periodi di difficoltà finanziaria temporanea. Attraverso un approccio collaborativo che coinvolge le principali banche italiane, il fondo mira a fornire le risorse necessarie per facilitare la ristrutturazione e il rilancio delle attività imprenditoriali coinvolte. La gestione del fondo sarà caratterizzata da un’attenta valutazione delle singole situazioni, con l’obiettivo di individuare le strategie più adeguate per il recupero del valore e il sostegno alla continuità aziendale.
Europa Investimenti, agendo come advisor del fondo, metterà a disposizione la sua consolidata esperienza nel settore delle situazioni distressed e nella ristrutturazione aziendale. Questo aspetto sottolinea l’importanza di un approccio specializzato e mirato nelle operazioni di recupero e rilancio, fondamentale per il successo delle iniziative di ristrutturazione.
L’impegno di Sagitta SGR e Europa Investimenti attraverso il lancio di “UTP Restructuring” evidenzia una visione proattiva nell’affrontare le sfide del mercato creditizio italiano, offrendo soluzioni innovative per il sostegno delle imprese in difficoltà. La collaborazione tra le istituzioni finanziarie e il mondo imprenditoriale si conferma quindi essenziale per promuovere una cultura del rilancio e della crescita sostenibile, cruciale per il rafforzamento dell’economia italiana nel suo complesso.
Claudio Nardone, CEO di Sagitta SGR, ha commentato: “Nei bilanci delle banche italiane sono presenti circa 230 miliardi di euro di crediti in Stage2 e ammontano a oltre 340 miliardi i finanziamenti garantiti dallo Stato nel periodo pandemico e prossimi alla scadenza. Il Fondo istituito va a cogliere proprio la sfida di lavorare sulle situazioni di temporanea difficoltà di talune imprese italiane, per offrire un’opportunità di riequilibrio finanziario e di ripartenza. Sagitta SGR negli ultimi anni ha maturato una importante esperienza nella gestione di fondi dedicati ai crediti UTP e stiamo continuando ad investire in risorse umane, competenze e tecnologia al fine di rafforzare la nostra posizione di mercato in questo specifico ambito”.
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