Abilio S.p.A., parte del Gruppo Illimity e operatore di riferimento nel settore delle vendite immobiliari provenienti da procedure concorsuali, leasing e vendite dirette, ha diffuso i dati chiave dell’Osservatorio Immobiliare delle Vendite Giudiziarie per il 2023.
Il report, sviluppato insieme a Immobiliare.it, esplora le tendenze del mercato immobiliare giudiziario in Italia tra il 2019 e il 2023, evidenziando aspetti critici e opportunità. Risulta un incremento delle procedure fallimentari nel 2023, la prima crescita dal 2016, preannunciando un possibile aumento delle procedure concorsuali e delle vendite giudiziarie. Nel 2023, si sono registrate 154 mila vendite giudiziarie, con un calo del 20% rispetto all’anno precedente, riflettendo un ritorno alla normale progressione post-COVID. Il valore complessivo delle aste è sceso a 24 miliardi di euro, con un inventario di circa 100 mila immobili valutati 13,6 miliardi, segnando un calo del 20%.
L’analisi dei primi due mesi del 2024 mostra una continuazione della tendenza al ribasso già notata nel 2023, con un calo del 14% nei tentativi di vendita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 24 mila con un valore d’asta di 3,5 miliardi di euro, segnando un decremento del 17%. Questo rallentamento, meno marcato rispetto al precedente biennio, suggerisce una possibile stabilizzazione.
L’attuale scenario richiede l’adozione di migliori pratiche a livello nazionale e sottolinea l’importanza degli operatori specializzati nel migliorare l’efficienza delle vendite giudiziarie. Questi operatori, attraverso analisi dettagliate e strategie di vendita mirate, contribuiscono a ottimizzare i risultati delle liquidazioni. Inoltre, l’uso crescente di aste telematiche, sostenuto sia da normative che dall’adattamento post-pandemico dei tribunali, dimostra un impegno verso l’efficienza e la modernizzazione del processo di vendita. Abilio, con la sua esperienza e presenza capillare nei tribunali italiani, conferma il suo ruolo di leader nel settore, mantenendo stabili i volumi di aste gestite nonostante il calo generale del mercato e prevedendo un impegno continuativo di fronte all’incremento delle procedure fallimentari.
Renato Ciccarelli, Amministratore Delegato di Abilio, ha commentato: “I dati e il contesto economico attuali indicano una graduale e progressiva ripresa del mercato delle vendite giudiziarie. Anche per questo motivo, è auspicabile l’adozione di best practice di settore a livello nazionale, affiancata da una crescente digitalizzazione, al fine di migliorare l’efficienza e ridurre i tempi delle vendite con il supporto di Soggetti Specializzati. La sinergia tra questi ultimi e i Tribunali sta crescendo e Abilio, in qualità di player di riferimento, ha raggiunto una quota di mercato sempre più ampia, grazie alla qualità dei servizi offerti in un contesto sempre più sfidante. Proseguiremo nel nostro impegno per continuare a crescere in questo mercato, valutando con attenzione le opportunità che si presenteranno nel futuro”.
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Abilio S.p.A., parte del Gruppo Illimity e operatore di riferimento nel settore delle vendite immobiliari provenienti da procedure concorsuali, leasing e vendite dirette, ha diffuso i dati chiave dell’Osservatorio Immobiliare delle Vendite Giudiziarie per il 2023.
Il report, sviluppato insieme a Immobiliare.it, esplora le tendenze del mercato immobiliare giudiziario in Italia tra il 2019 e il 2023, evidenziando aspetti critici e opportunità. Risulta un incremento delle procedure fallimentari nel 2023, la prima crescita dal 2016, preannunciando un possibile aumento delle procedure concorsuali e delle vendite giudiziarie. Nel 2023, si sono registrate 154 mila vendite giudiziarie, con un calo del 20% rispetto all’anno precedente, riflettendo un ritorno alla normale progressione post-COVID. Il valore complessivo delle aste è sceso a 24 miliardi di euro, con un inventario di circa 100 mila immobili valutati 13,6 miliardi, segnando un calo del 20%.
L’analisi dei primi due mesi del 2024 mostra una continuazione della tendenza al ribasso già notata nel 2023, con un calo del 14% nei tentativi di vendita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 24 mila con un valore d’asta di 3,5 miliardi di euro, segnando un decremento del 17%. Questo rallentamento, meno marcato rispetto al precedente biennio, suggerisce una possibile stabilizzazione.
L’attuale scenario richiede l’adozione di migliori pratiche a livello nazionale e sottolinea l’importanza degli operatori specializzati nel migliorare l’efficienza delle vendite giudiziarie. Questi operatori, attraverso analisi dettagliate e strategie di vendita mirate, contribuiscono a ottimizzare i risultati delle liquidazioni. Inoltre, l’uso crescente di aste telematiche, sostenuto sia da normative che dall’adattamento post-pandemico dei tribunali, dimostra un impegno verso l’efficienza e la modernizzazione del processo di vendita. Abilio, con la sua esperienza e presenza capillare nei tribunali italiani, conferma il suo ruolo di leader nel settore, mantenendo stabili i volumi di aste gestite nonostante il calo generale del mercato e prevedendo un impegno continuativo di fronte all’incremento delle procedure fallimentari.
Renato Ciccarelli, Amministratore Delegato di Abilio, ha commentato: “I dati e il contesto economico attuali indicano una graduale e progressiva ripresa del mercato delle vendite giudiziarie. Anche per questo motivo, è auspicabile l’adozione di best practice di settore a livello nazionale, affiancata da una crescente digitalizzazione, al fine di migliorare l’efficienza e ridurre i tempi delle vendite con il supporto di Soggetti Specializzati. La sinergia tra questi ultimi e i Tribunali sta crescendo e Abilio, in qualità di player di riferimento, ha raggiunto una quota di mercato sempre più ampia, grazie alla qualità dei servizi offerti in un contesto sempre più sfidante. Proseguiremo nel nostro impegno per continuare a crescere in questo mercato, valutando con attenzione le opportunità che si presenteranno nel futuro”.
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