QUALCO fa ufficialmente il suo ingresso nel mercato italiano del credito e si propone come punto di riferimento per innalzare il livello tecnologico del settore. La multinazionale, nata in Grecia 20 anni fa, specializzata in soluzioni fintech, punta ad offrire soluzioni su misura per il recupero crediti e per la supply chain finance. Una di queste soluzioni è la piattaforma QUALCO 360, realizzata per gestire l’intero ciclo di vita dei crediti Non performing Exposure (NPE). Si tratta di una piattaforma di nuova generazione che integra analisi avanzate e machine learning con un solido sistema di recupero crediti e supporta le attività operative con soluzioni digitali create per gestire una vasta gamma di posizioni. Si compone di una serie di moduli, configurabile in base alle richieste del cliente, e si propone come soluzione chiavi in mano per la gestione end-to-end del credito.
“La nostra offerta va oltre il modello tradizionale di fornitura di software – spiega Marco Cozzi, Country Manager Italia di QUALCO – A differenza delle applicazioni sviluppate internamente, le nostre piattaforme integrano continuamente nuove funzionalità e tecnologie come parte integrante del servizio”.
L’azienda pone l’accento sul “bisogno” di digitalizzazione del mercato italiano che si confronta con una rapida evoluzione tecnologica in atto in vari settori. Di fronte a questa trasformazione il nostro Paese è ritenuto ad elevato potenziale poiché la gran parte degli operatori utilizzano soluzioni IT proprietarie e customizzate, che sono molto costose da aggiornare e manutenere e che cominciano a mostrare i loro limiti.
“Il mercato della gestione del credito richiede soluzioni tecnologiche affidabili ed evolute – continua Cozzi – Le nostre piattaforme non solo offrono la possibilità di aumentare fino al 20% i recuperi sui crediti in sofferenza, ma permettono anche una riduzione fino al 50% dei costi operativi, garantendo efficienza e trasparenza“.
Oltre alla gestione di NPE, la piattaforma comprende anche soluzioni per il Factoring come la piattaforma QUALCO ProximaPlus, una soluzione modulare end-to-end per la gestione delle transazioni finanziarie e delle relazioni all’interno della supply chain. Grazie a funzioni avanzate, tra cui l’analisi predittiva e un’interfaccia web di facile utilizzo, questa piattaforma unisce la flessibilità della user-experience all’efficienza gestionale, rendendola una proposta all’avanguardia per le esigenze finanziarie. Infine, ai dati è dedicato un data driven engine che permette di estrarre dati da diverse fonti, anche tramite API, e di lavorare su di essi, elaborando nuove misure e previsioni grazie ad alcuni algoritmi nativi. L’obiettivo dichiarato è quello di creare un unico data lake, superando la tradizionale divisione in silos, fino a permettere all’azienda e ai suoi operatori di estrarre informazioni dai dati in totale autonomia, senza richiedere un intervento ad hoc da parte dell’IT o di QUALCO stessa.
QUALCO fa ufficialmente il suo ingresso nel mercato italiano del credito e si propone come punto di riferimento per innalzare il livello tecnologico del settore. La multinazionale, nata in Grecia 20 anni fa, specializzata in soluzioni fintech, punta ad offrire soluzioni su misura per il recupero crediti e per la supply chain finance. Una di queste soluzioni è la piattaforma QUALCO 360, realizzata per gestire l’intero ciclo di vita dei crediti Non performing Exposure (NPE). Si tratta di una piattaforma di nuova generazione che integra analisi avanzate e machine learning con un solido sistema di recupero crediti e supporta le attività operative con soluzioni digitali create per gestire una vasta gamma di posizioni. Si compone di una serie di moduli, configurabile in base alle richieste del cliente, e si propone come soluzione chiavi in mano per la gestione end-to-end del credito.
“La nostra offerta va oltre il modello tradizionale di fornitura di software – spiega Marco Cozzi, Country Manager Italia di QUALCO – A differenza delle applicazioni sviluppate internamente, le nostre piattaforme integrano continuamente nuove funzionalità e tecnologie come parte integrante del servizio”.
L’azienda pone l’accento sul “bisogno” di digitalizzazione del mercato italiano che si confronta con una rapida evoluzione tecnologica in atto in vari settori. Di fronte a questa trasformazione il nostro Paese è ritenuto ad elevato potenziale poiché la gran parte degli operatori utilizzano soluzioni IT proprietarie e customizzate, che sono molto costose da aggiornare e manutenere e che cominciano a mostrare i loro limiti.
“Il mercato della gestione del credito richiede soluzioni tecnologiche affidabili ed evolute – continua Cozzi – Le nostre piattaforme non solo offrono la possibilità di aumentare fino al 20% i recuperi sui crediti in sofferenza, ma permettono anche una riduzione fino al 50% dei costi operativi, garantendo efficienza e trasparenza“.
Oltre alla gestione di NPE, la piattaforma comprende anche soluzioni per il Factoring come la piattaforma QUALCO ProximaPlus, una soluzione modulare end-to-end per la gestione delle transazioni finanziarie e delle relazioni all’interno della supply chain. Grazie a funzioni avanzate, tra cui l’analisi predittiva e un’interfaccia web di facile utilizzo, questa piattaforma unisce la flessibilità della user-experience all’efficienza gestionale, rendendola una proposta all’avanguardia per le esigenze finanziarie. Infine, ai dati è dedicato un data driven engine che permette di estrarre dati da diverse fonti, anche tramite API, e di lavorare su di essi, elaborando nuove misure e previsioni grazie ad alcuni algoritmi nativi. L’obiettivo dichiarato è quello di creare un unico data lake, superando la tradizionale divisione in silos, fino a permettere all’azienda e ai suoi operatori di estrarre informazioni dai dati in totale autonomia, senza richiedere un intervento ad hoc da parte dell’IT o di QUALCO stessa.