UniCredit e Fabrick hanno recentemente investito nella fintech tedesca Banxware, segnando una significativa espansione nel campo dell’embedded lending. Banxware, fondata nel 2020 e con sede a Berlino, è attiva in Germania e nei Paesi Bassi, e collabora con oltre 30 piattaforme per fornire finanziamenti ai loro clienti business, in particolare alle PMI. Tra i suoi clienti figurano nomi noti come Worldline, JustEat Takeaway, Qonto, SumUp e Agicap
Il round di finanziamento di Serie A, del valore di 15 milioni di euro, mira a espandere la presenza di Banxware in nuovi mercati europei e a rafforzare la sua offerta per raggiungere nuovi segmenti di clientela. A questo round hanno partecipato UniCredit, Fabrick (supportata da Sella Investment Banking) e gli attuali investitori, tra cui 13books Capital, VR Ventures, D4 Ventures e Force over Mass
Parallelamente all’investimento, Banxware ha avviato una collaborazione strategica con UniCredit Bank AG, nota come HypoVereinsbank, per offrire soluzioni di finanziamento innovative per le piccole imprese e integrare la soluzione di prestito di Banxware con i clienti commerciali della banca tedesca. Fiona Melrose, Head of Group Strategy & ESG di UniCredit, ha evidenziato come questo investimento sottolinei l’ambizione di UniCredit di potenziare ulteriormente la propria spinta tecnologica e digitale, ampliando la proposta di prestiti per i clienti PMI e accedendo a una nuova base di clienti. Paolo Zaccardi, CEO di Fabrick, ha sottolineato l’importanza dell’investimento come parte di una strategia più ampia volta a sostenere lo sviluppo di finanziamenti alternativi alle PMI in Europa, riconoscendo Banxware non solo come un investimento, ma come un vero partner nell’ambito dell’embedded lending
Questi sviluppi rappresentano un passo significativo nel campo dei servizi finanziari digitali, indicando una crescente tendenza verso soluzioni di prestito integrate e accessibili, in particolare per le piccole e medie imprese, un segmento di mercato tradizionalmente sotto-servito dai canali di prestito convenzionali.
UniCredit e Fabrick hanno recentemente investito nella fintech tedesca Banxware, segnando una significativa espansione nel campo dell’embedded lending. Banxware, fondata nel 2020 e con sede a Berlino, è attiva in Germania e nei Paesi Bassi, e collabora con oltre 30 piattaforme per fornire finanziamenti ai loro clienti business, in particolare alle PMI. Tra i suoi clienti figurano nomi noti come Worldline, JustEat Takeaway, Qonto, SumUp e Agicap
Il round di finanziamento di Serie A, del valore di 15 milioni di euro, mira a espandere la presenza di Banxware in nuovi mercati europei e a rafforzare la sua offerta per raggiungere nuovi segmenti di clientela. A questo round hanno partecipato UniCredit, Fabrick (supportata da Sella Investment Banking) e gli attuali investitori, tra cui 13books Capital, VR Ventures, D4 Ventures e Force over Mass
Parallelamente all’investimento, Banxware ha avviato una collaborazione strategica con UniCredit Bank AG, nota come HypoVereinsbank, per offrire soluzioni di finanziamento innovative per le piccole imprese e integrare la soluzione di prestito di Banxware con i clienti commerciali della banca tedesca. Fiona Melrose, Head of Group Strategy & ESG di UniCredit, ha evidenziato come questo investimento sottolinei l’ambizione di UniCredit di potenziare ulteriormente la propria spinta tecnologica e digitale, ampliando la proposta di prestiti per i clienti PMI e accedendo a una nuova base di clienti. Paolo Zaccardi, CEO di Fabrick, ha sottolineato l’importanza dell’investimento come parte di una strategia più ampia volta a sostenere lo sviluppo di finanziamenti alternativi alle PMI in Europa, riconoscendo Banxware non solo come un investimento, ma come un vero partner nell’ambito dell’embedded lending
Questi sviluppi rappresentano un passo significativo nel campo dei servizi finanziari digitali, indicando una crescente tendenza verso soluzioni di prestito integrate e accessibili, in particolare per le piccole e medie imprese, un segmento di mercato tradizionalmente sotto-servito dai canali di prestito convenzionali.