DB Mutui ha ceduto un portafoglio di crediti deteriorati unitamente alla piattaforma operativa di recupero al fondo Italian NPL Opportunities, assistito da Eidos Partners, e al gruppo Banca Finint.
Il portafoglio in questione è conposto da un totale di 296,5 milioni interamente secured (crediti assistiti da garanzie ipotecarie su immobili) di cui 270m classificati come NPL e 26,4 come UTP e Past Due.
L’operazione ha previsto in una prima fase la cessione del solo portafoglio di NPL – perfezionata nel dicembre 2022 – mentre la cessione del portafoglio UTP e Past Due e il passaggio della piattaforma di credit management sono previste entro il primo trimestre del 2023.
Al fine di finanziare l’acquisto del portafoglio, è stata costituita una società veicolo, Dora SPV che ha emesso una singola classe di titoli sottoscritti da Italian Npl Opportunities Fund.
Special servicer dell’operazione sarà Finint Revalue – società del gruppo Banca Finint specializzata nel credit servicing – che svolgerà l’attività di recupero utilizzando il ramo d’azienda di DB mutui che sarà acquisito da Banca Finint entro i termini previsti dall’accordo. Banca Finint agirà anche con i ruoli di master servicer, corporate servicer e computation agent.
Gianni & Origoni ha agito con un team guidato dal partner Giuseppe De Simone (in foto a sinistra), coadiuvato dal senior associate Antonio Di Costanzo per i profili di diritto finanziario, e dal partner Ettore Scimemi e dal senior associate Michele Mazzolo che hanno seguito gli aspetti corporate ed M&A dell’operazione.
Deutsche Bank Mutui è stata assistita da BonelliErede con un team guidato dal partner Massimiliano Danusso, leader del focus team Debt Capital Markets, coadiuvato per i profili corporate dal partner Enrico Vaccaro (in foto a destra) con il senior associate Francesco Maria Farracchiati e Benedetta Sfoglietta e Luca Trabacca. La partner Francesca Marchetti e la senior associate Giulia Lucchini hanno seguito i profili finanziari.
Luciano Colombini, Consigliere esecutivo di Banca Finint con deleghe ai rapporti con i clienti corporate del Gruppo Banca Finint e Amministratore Delegato di Finint Revalue, ha dichiarato: “Il Gruppo Banca Finint punta in modo sempre più significativo sul segmento degli NPE, che presenta prospettive di crescita importanti legate all’aumento dello stock per le crisi degli ultimi anni e al trasferimento degli asset dai bilanci delle banche all’industria del credito deteriorato. In quest’ottica, l’accordo con Deutsche Bank Mutui rappresenta un’ottima opportunità per acquisire ulteriori strumenti nella gestione degli asset e mettere al contempo a frutto le competenze e le eccellenze di Banca Finint e di Finint Revalue.” Alessandra Coletto, Amministratore Delegato di Deutsche Bank Mutui, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti di questo accordo con un player di primaria importanza come Banca Finint, che consentirà di valorizzare le competenze maturate negli anni nella gestione degli NPE e di cogliere le opportunità di un settore specialistico in costante crescita ed evoluzione”.
DB Mutui ha ceduto un portafoglio di crediti deteriorati unitamente alla piattaforma operativa di recupero al fondo Italian NPL Opportunities, assistito da Eidos Partners, e al gruppo Banca Finint.
Il portafoglio in questione è conposto da un totale di 296,5 milioni interamente secured (crediti assistiti da garanzie ipotecarie su immobili) di cui 270m classificati come NPL e 26,4 come UTP e Past Due.
L’operazione ha previsto in una prima fase la cessione del solo portafoglio di NPL – perfezionata nel dicembre 2022 – mentre la cessione del portafoglio UTP e Past Due e il passaggio della piattaforma di credit management sono previste entro il primo trimestre del 2023.
Al fine di finanziare l’acquisto del portafoglio, è stata costituita una società veicolo, Dora SPV che ha emesso una singola classe di titoli sottoscritti da Italian Npl Opportunities Fund.
Special servicer dell’operazione sarà Finint Revalue – società del gruppo Banca Finint specializzata nel credit servicing – che svolgerà l’attività di recupero utilizzando il ramo d’azienda di DB mutui che sarà acquisito da Banca Finint entro i termini previsti dall’accordo. Banca Finint agirà anche con i ruoli di master servicer, corporate servicer e computation agent.
Gianni & Origoni ha agito con un team guidato dal partner Giuseppe De Simone (in foto a sinistra), coadiuvato dal senior associate Antonio Di Costanzo per i profili di diritto finanziario, e dal partner Ettore Scimemi e dal senior associate Michele Mazzolo che hanno seguito gli aspetti corporate ed M&A dell’operazione.
Deutsche Bank Mutui è stata assistita da BonelliErede con un team guidato dal partner Massimiliano Danusso, leader del focus team Debt Capital Markets, coadiuvato per i profili corporate dal partner Enrico Vaccaro (in foto a destra) con il senior associate Francesco Maria Farracchiati e Benedetta Sfoglietta e Luca Trabacca. La partner Francesca Marchetti e la senior associate Giulia Lucchini hanno seguito i profili finanziari.
Luciano Colombini, Consigliere esecutivo di Banca Finint con deleghe ai rapporti con i clienti corporate del Gruppo Banca Finint e Amministratore Delegato di Finint Revalue, ha dichiarato: “Il Gruppo Banca Finint punta in modo sempre più significativo sul segmento degli NPE, che presenta prospettive di crescita importanti legate all’aumento dello stock per le crisi degli ultimi anni e al trasferimento degli asset dai bilanci delle banche all’industria del credito deteriorato. In quest’ottica, l’accordo con Deutsche Bank Mutui rappresenta un’ottima opportunità per acquisire ulteriori strumenti nella gestione degli asset e mettere al contempo a frutto le competenze e le eccellenze di Banca Finint e di Finint Revalue.” Alessandra Coletto, Amministratore Delegato di Deutsche Bank Mutui, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti di questo accordo con un player di primaria importanza come Banca Finint, che consentirà di valorizzare le competenze maturate negli anni nella gestione degli NPE e di cogliere le opportunità di un settore specialistico in costante crescita ed evoluzione”.