Il 2023 sarà un anno cruciale per il settore dei crediti deteriorati perché, oltre alle tematiche legate ad inflazione, aumento dei tassi e del costo del funding, vedranno la luce alcune importanti novità che porteranno alla nascita di un mercato unico a livello europeo per originator bancari e finanziari, credit servicer e debt buyer.
È in questo contesto che si inserisce il prossimo CvSpringDay, l’evento principale per il mondo dei crediti distressed che si terrà a Milano il 30 marzo 2023 presso la prestigiosa location di Palazzo Mezzanotte (sede Borsa italiana). L’evento, giunto alla sua 9° edizione, si intitola “Verso il mercato unico europeo degli NPE: opportunità e insidie” e traccerà come sempre i principali trend e le dinamiche che caratterizzeranno i prossimi mesi ed il prossimo biennio.
Panel, speech ed interviste che coinvolgeranno i principali player e decision maker del mercato animeranno una giornata ricca di contenuti, idee, condivisioni e momenti di networking.
“Il 2023 sarà un anno molto particolare per l’intero ecosistema che raggruppa la filiera del credito, quella immobiliare e quella Tech – dichiara Roberto Sergio, Amministratore Delegato di Credit Village – Ci aspettiamo parecchie novità poiché in quest’anno vedremo i veri effetti delle dinamiche inflazionistiche, dell’aumento dei tassi e del costo del funding sul matching fra domanda ed offerta nella compravendita di NPE e le eventuali ripercussioni sui business plan dei portafogli in gestione. Ma non solo… c’è un’altra tematica molto importante che toccherà il 2023 con effetti negli anni futuri: entro dicembre di quest’anno dovrà infatti essere recepita da tutti gli stati membri la Direttiva UE 2167/2021 che si pone l’obiettivo di armonizzare il quadro regolamentare dell’acquisto e gestione dei crediti a livello europeo per facilitare operazioni cross-border incrementando la competitività nei deal e la resilienza dell’intero sistema in caso di nuovi shock negativi. A rafforzamento di questi interventi normativi sono state emanate anche le Linee Guida per le best execution nella vendita di portafogli e l’ “NPL Data Template” utilizzabile da parte degli originator bancari per la trasmissione di dati ed informazioni nelle operazioni di cessione dei portafogli”.
Tutto questo sarà sul tavolo della 9° edizione del CVSpringDay che rappresenterà il primissimo appuntamento dell’anno per iniziare a confrontarsi su tutte queste tematiche
Un appuntamento da non perdere, non mancare!
Il 2023 sarà un anno cruciale per il settore dei crediti deteriorati perché, oltre alle tematiche legate ad inflazione, aumento dei tassi e del costo del funding, vedranno la luce alcune importanti novità che porteranno alla nascita di un mercato unico a livello europeo per originator bancari e finanziari, credit servicer e debt buyer.
È in questo contesto che si inserisce il prossimo CvSpringDay, l’evento principale per il mondo dei crediti distressed che si terrà a Milano il 30 marzo 2023 presso la prestigiosa location di Palazzo Mezzanotte (sede Borsa italiana). L’evento, giunto alla sua 9° edizione, si intitola “Verso il mercato unico europeo degli NPE: opportunità e insidie” e traccerà come sempre i principali trend e le dinamiche che caratterizzeranno i prossimi mesi ed il prossimo biennio.
Panel, speech ed interviste che coinvolgeranno i principali player e decision maker del mercato animeranno una giornata ricca di contenuti, idee, condivisioni e momenti di networking.
“Il 2023 sarà un anno molto particolare per l’intero ecosistema che raggruppa la filiera del credito, quella immobiliare e quella Tech – dichiara Roberto Sergio, Amministratore Delegato di Credit Village – Ci aspettiamo parecchie novità poiché in quest’anno vedremo i veri effetti delle dinamiche inflazionistiche, dell’aumento dei tassi e del costo del funding sul matching fra domanda ed offerta nella compravendita di NPE e le eventuali ripercussioni sui business plan dei portafogli in gestione. Ma non solo… c’è un’altra tematica molto importante che toccherà il 2023 con effetti negli anni futuri: entro dicembre di quest’anno dovrà infatti essere recepita da tutti gli stati membri la Direttiva UE 2167/2021 che si pone l’obiettivo di armonizzare il quadro regolamentare dell’acquisto e gestione dei crediti a livello europeo per facilitare operazioni cross-border incrementando la competitività nei deal e la resilienza dell’intero sistema in caso di nuovi shock negativi. A rafforzamento di questi interventi normativi sono state emanate anche le Linee Guida per le best execution nella vendita di portafogli e l’ “NPL Data Template” utilizzabile da parte degli originator bancari per la trasmissione di dati ed informazioni nelle operazioni di cessione dei portafogli”.
Tutto questo sarà sul tavolo della 9° edizione del CVSpringDay che rappresenterà il primissimo appuntamento dell’anno per iniziare a confrontarsi su tutte queste tematiche
Un appuntamento da non perdere, non mancare!