Dalla Redazione NPL e crediti deteriorati

Visco: rischi per le banche di piccole dimensioni

In un intervento recente il governatore della banca d’Italia Ignazio Visco ha evidenziato delle criticità per gli istituti di credito italiani di piccole dimensioni. Stando alle ultime rilevazioni di Bankitalia, circa un centinaio di banche che si trovano fuori dalla vigilanza diretta di Francoforte, presentano dei rischi legati alla difficoltà di gestire l’aumento dei crediti deteriorati.

Significa che le sofferenze in questione impattano su un sistema già colpito dal biennio pandemico, dalla crisi delle materie prime e dalle ultime mosse targate Bce, alimentando un quadro di sostanziale instabilità che potrebbe peggiorare in ulteriore tensione sui mercati in stile 2011.

Secondo i vertici della banca centrale le banche di piccole dimensioni dovrebbero valutare in maniera tempestiva qualsiasi tipo di azione per superare una situazione di crisi. In occasione dell’Assemblea ABI, in particolare Visco  ha dichiarato che : “È auspicabile una armonizzazione, per quanto minima, degli strumenti borrower based (come, ad esempio, i limiti al rapporto tra l’ammontare del prestito erogato e il valore della garanzia prestata), da conseguire sulla base delle raccomandazioni già emanate in materia dal Consiglio europeo per il rischio sistemico”. Si tratta di una consultazione pubblica che investe proposte normative in materia di riserve di capitale e di strumenti macroprudenziali basati sulle caratteristiche dei clienti o dei finanziamenti.