Due terzi delle imprese che hanno beneficiato delle moratorie concesse durante la pandemia sono gia’ tornate a rispettare pienamente il servizio del debito. Dalla Banca d’Italia arriva la conferma che il temuto effetto ‘cliff’ per i deteriorati, una volta terminato l’effetto delle moratorie non si e’ materializzato. Il Capo della Vigilanza di via Nazionale, Giuseppe Siani, in un convegno dell’Abi a Milano aggiunge che il passaggio a sofferenza di questi crediti, una volta esaurito lo scudo della moratoria, “ha riguardato circa il 6% delle esposizioni”; negli altri casi “si osservano ritardi nei pagamenti, sui quali sono in corso approfondimenti”.
L’esponente di via Nazionale aggiunge che l’incidenza dei crediti deteriorati sul totale dei finanziamenti, a marzo scorso pari all’1,6%, al netto delle rettifiche di valore, “si e’ portata su un livello inferiore a quello osservato prima dell’avvio della crisi finanziaria globale e pressoche’ in linea con la media dei principali paesi dell’area dell’euro. L’Npl ratio, infatti, per le banche significative e’ pari all’1,4%, mentre quello…
Fonte: Borsa Italiana
Due terzi delle imprese che hanno beneficiato delle moratorie concesse durante la pandemia sono gia’ tornate a rispettare pienamente il servizio del debito. Dalla Banca d’Italia arriva la conferma che il temuto effetto ‘cliff’ per i deteriorati, una volta terminato l’effetto delle moratorie non si e’ materializzato. Il Capo della Vigilanza di via Nazionale, Giuseppe Siani, in un convegno dell’Abi a Milano aggiunge che il passaggio a sofferenza di questi crediti, una volta esaurito lo scudo della moratoria, “ha riguardato circa il 6% delle esposizioni”; negli altri casi “si osservano ritardi nei pagamenti, sui quali sono in corso approfondimenti”.
L’esponente di via Nazionale aggiunge che l’incidenza dei crediti deteriorati sul totale dei finanziamenti, a marzo scorso pari all’1,6%, al netto delle rettifiche di valore, “si e’ portata su un livello inferiore a quello osservato prima dell’avvio della crisi finanziaria globale e pressoche’ in linea con la media dei principali paesi dell’area dell’euro. L’Npl ratio, infatti, per le banche significative e’ pari all’1,4%, mentre quello…
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