Clessidra Factoring, intermediario finanziario iscritto all’albo ex. art. 106 T.U.B., ha finalizzato l’emissione del suo primo bond per un importo di 30 milioni di euro, con possibilità di riapertura per ulteriori 20 milioni di euro in considerazione dell’elevato interesse registrato da parte degli investitori. L’obiettivo del prestito obbligazionario è quello di supportare il piano di sviluppo della Società come previsto nel Piano Industriale 2022-2025.
Il bond è stato strutturato e collocato da Banca Finint e da BPER Banca Corporate & Investment Banking e ha visto il coinvolgimento di una pluralità di investitori, tra cui numerose banche e compagnie assicurative.L’operazione, di durata pari a 36 mesi, quotata all’Extramot PRO3 di Borsa Italiana, permetterà a Clessidra Factoring di razionalizzare e diversificare le proprie fonti di raccolta a supporto della crescita programmata nel Business Plan, affermandosi come importante player in un settore di grande interesse e con forti margini di crescita.
Oltre ai ruoli di co-arranger, Banca Finint e BPER Banca hanno ricoperto rispettivamente i ruoli di Banca Agente e Security Agent dell’operazione e i ruoli di Banca Depositaria e di Listing Sponsor.Lo studio legale Chiomenti ha agito in qualità di deal legal counsel.
Keoma Garbillo, CFO di Clessidra Factoring S.p.A. ha commentato: “L’operazione appena conclusa rappresenta il primo tassello dell’evoluzione della struttura di funding della Società. L’emissione del prestito obbligazionario ha l’obiettivo sia di sostenere il piano di crescita degli impieghi, sia di attivare delle fonti che ci permettano di rendere ancor più stabile la struttura della raccolta della Società, rendendola meno sensibile agli eventuali shock di mercato che si potrebbero verificare in un contesto come quello attuale.”
Clessidra Factoring, intermediario finanziario iscritto all’albo ex. art. 106 T.U.B., ha finalizzato l’emissione del suo primo bond per un importo di 30 milioni di euro, con possibilità di riapertura per ulteriori 20 milioni di euro in considerazione dell’elevato interesse registrato da parte degli investitori. L’obiettivo del prestito obbligazionario è quello di supportare il piano di sviluppo della Società come previsto nel Piano Industriale 2022-2025.
Il bond è stato strutturato e collocato da Banca Finint e da BPER Banca Corporate & Investment Banking e ha visto il coinvolgimento di una pluralità di investitori, tra cui numerose banche e compagnie assicurative.L’operazione, di durata pari a 36 mesi, quotata all’Extramot PRO3 di Borsa Italiana, permetterà a Clessidra Factoring di razionalizzare e diversificare le proprie fonti di raccolta a supporto della crescita programmata nel Business Plan, affermandosi come importante player in un settore di grande interesse e con forti margini di crescita.
Oltre ai ruoli di co-arranger, Banca Finint e BPER Banca hanno ricoperto rispettivamente i ruoli di Banca Agente e Security Agent dell’operazione e i ruoli di Banca Depositaria e di Listing Sponsor.Lo studio legale Chiomenti ha agito in qualità di deal legal counsel.
Keoma Garbillo, CFO di Clessidra Factoring S.p.A. ha commentato: “L’operazione appena conclusa rappresenta il primo tassello dell’evoluzione della struttura di funding della Società. L’emissione del prestito obbligazionario ha l’obiettivo sia di sostenere il piano di crescita degli impieghi, sia di attivare delle fonti che ci permettano di rendere ancor più stabile la struttura della raccolta della Società, rendendola meno sensibile agli eventuali shock di mercato che si potrebbero verificare in un contesto come quello attuale.”