Secodo l’analisi trimestrale condotta da ItaliaFintech, l’associazione che raggruppa gli operatori italiani del Fintech, sui dati dagli associati, attivi nel finanziamento a medio e lungo termine di imprese in Italia, negli ultimi due anni sono più che quadruplicati i finanziamenti alle Pmi e il numero di aziende che hanno avuto accesso al credito grazie al ‘Fintech’.
Nei primi tre mesi del 2022 si sono infatti registrati 1,1 miliardi di euro di finanziamenti alle imprese attraverso questo canale (4,7 volte in più rispetto al gennaio-marzo 2020) con un forte incremento di aziende finanziate (4,4 volte rispetto a gennaio-marzo 2020), che sono passate da 676 nei primi tre mesi del 2020 a 2.987 nello stesso periodo 2022.
Il trend evidenzia una crescita costante della fornitura di servizi e prodotti finanziari erogati attraverso le più moderne tecnologie messe a disposizione dell’ICT e da internet, che “per le Pmi si afferma sempre di più come strumento ordinario, al fianco dei finanziamenti bancari tradizionali”, spiega l’associazione. I dati degli associati mostrano inoltre che, grazie ai nuovi player nati in questi ultimi anni che utilizzano la tecnologia per analizzare dati e valutare i rischi di credito, sempre più piccole e piccolissime aziende hanno la possibilità di ottenere finanziamenti a medio-lungo termine.
“Questo risultato conferma il trend di crescita che il settore ha già dimostrato negli anni precedenti. In questo biennio la domanda di credito ha naturalmente privilegiato i canali fintech, capaci per loro stessa natura di offrire alla clientela risposte immediate e di semplice accesso grazie ai canali digitali”, commenta Sergio Zocchi, presidente di ItaliaFintech.
Secodo l’analisi trimestrale condotta da ItaliaFintech, l’associazione che raggruppa gli operatori italiani del Fintech, sui dati dagli associati, attivi nel finanziamento a medio e lungo termine di imprese in Italia, negli ultimi due anni sono più che quadruplicati i finanziamenti alle Pmi e il numero di aziende che hanno avuto accesso al credito grazie al ‘Fintech’.
Nei primi tre mesi del 2022 si sono infatti registrati 1,1 miliardi di euro di finanziamenti alle imprese attraverso questo canale (4,7 volte in più rispetto al gennaio-marzo 2020) con un forte incremento di aziende finanziate (4,4 volte rispetto a gennaio-marzo 2020), che sono passate da 676 nei primi tre mesi del 2020 a 2.987 nello stesso periodo 2022.
Il trend evidenzia una crescita costante della fornitura di servizi e prodotti finanziari erogati attraverso le più moderne tecnologie messe a disposizione dell’ICT e da internet, che “per le Pmi si afferma sempre di più come strumento ordinario, al fianco dei finanziamenti bancari tradizionali”, spiega l’associazione. I dati degli associati mostrano inoltre che, grazie ai nuovi player nati in questi ultimi anni che utilizzano la tecnologia per analizzare dati e valutare i rischi di credito, sempre più piccole e piccolissime aziende hanno la possibilità di ottenere finanziamenti a medio-lungo termine.
“Questo risultato conferma il trend di crescita che il settore ha già dimostrato negli anni precedenti. In questo biennio la domanda di credito ha naturalmente privilegiato i canali fintech, capaci per loro stessa natura di offrire alla clientela risposte immediate e di semplice accesso grazie ai canali digitali”, commenta Sergio Zocchi, presidente di ItaliaFintech.