Secondo indiscrezioni riportate da CNBC Apple avrebbe acquisito per 150 milioni Credit Kudos, la start-up fintech attiva nel segmento dell’Open Banking che utilizza le informazioni sui consumatori per rendere più accurate ed efficaci le verifiche del merito di credito nelle istruttorie di fido.
L’azienda opera in un ambiente fintech relativamente recente e noto come “open banking”, si tratta di uno spazio creato per aumentare la concorrenza nella prestazione di servizi finanziari grazie alla possibilità per i soggetti autorizzati, che ottengono il consenso da parte degli interessati, ad accedere in modo sicuro alle informazioni sui conti bancari dei clienti.
Si tratta di un settore che a partire dal 2018 ha ricevuto un impulso significativo grazie all’introduzione di regole favorevoli alle nuove fintech volte a far crescere la concorrenza nel settore dei pagamenti. Tra gli operatori di maggior successo in questo segmento c’è Plaid, la start-up della Silicon Valley Plaid che è stata valutata 13,4 miliardi di dollari in un round di finanziamento l’anno scorso. Plaid aveva precedentemente accettato di essere acquistata da Visa, ma ha scartato quei piani a seguito di una causa antitrust da parte del governo degli Stati Uniti. Visa ha successivamente acquisito Tink, una società svedese che compete con Plaid, per 2,1 miliardi di dollari.
Kudos sviluppa un software proprietario che consente di analizzare le informazioni rese disponibili dall’ambiente open banking per effettuare controlli sul merito di credito dei clienti in sede di istruttoria di fido e le consente di competere con realtà più grandi e consolidate come Equifax, Experian e TransUnion.
I commenti ufficiali della casa di Cupertino riportano che la società “acquista di tanto in tanto piccole aziende tecnologiche, e generalmente non discutiamo i nostri scopi o piani”, mentre al momento non ci sono conferme da parte della società acquisita
Secondo indiscrezioni riportate da CNBC Apple avrebbe acquisito per 150 milioni Credit Kudos, la start-up fintech attiva nel segmento dell’Open Banking che utilizza le informazioni sui consumatori per rendere più accurate ed efficaci le verifiche del merito di credito nelle istruttorie di fido.
L’azienda opera in un ambiente fintech relativamente recente e noto come “open banking”, si tratta di uno spazio creato per aumentare la concorrenza nella prestazione di servizi finanziari grazie alla possibilità per i soggetti autorizzati, che ottengono il consenso da parte degli interessati, ad accedere in modo sicuro alle informazioni sui conti bancari dei clienti.
Si tratta di un settore che a partire dal 2018 ha ricevuto un impulso significativo grazie all’introduzione di regole favorevoli alle nuove fintech volte a far crescere la concorrenza nel settore dei pagamenti. Tra gli operatori di maggior successo in questo segmento c’è Plaid, la start-up della Silicon Valley Plaid che è stata valutata 13,4 miliardi di dollari in un round di finanziamento l’anno scorso. Plaid aveva precedentemente accettato di essere acquistata da Visa, ma ha scartato quei piani a seguito di una causa antitrust da parte del governo degli Stati Uniti. Visa ha successivamente acquisito Tink, una società svedese che compete con Plaid, per 2,1 miliardi di dollari.
Kudos sviluppa un software proprietario che consente di analizzare le informazioni rese disponibili dall’ambiente open banking per effettuare controlli sul merito di credito dei clienti in sede di istruttoria di fido e le consente di competere con realtà più grandi e consolidate come Equifax, Experian e TransUnion.
I commenti ufficiali della casa di Cupertino riportano che la società “acquista di tanto in tanto piccole aziende tecnologiche, e generalmente non discutiamo i nostri scopi o piani”, mentre al momento non ci sono conferme da parte della società acquisita