Fitch Ratings ha confermato il giudizio su Gardant attribuendogli il rating CSS2+ sull’attività di Commercial Special Servicing di Gardant e a RSS2+ quello relativo ai servizi di Residential Special Servicer. Confermato anche il rating MS2+ per l’attività di Master Servicer.
Le decisioni sul rating seguono la revisione completa da parte di Fitch del business e delle operazioni di Gardant dopo il completamento della scissione dal Credito Fondiario S.p.A. (CF).
Nell’agosto 2021, Credito Fondiario ha riorganizzato le sue attività separando le attività di acquisto e di servizio del debito dalle attività bancarie. Credito Fondiario continua ad operare come banca, mentre le attività di servicing e di acquisto del debito sono ora svolte da Gardant S.p.A., una società non bancaria. Durante l’esame, Fitch ha riscontrato l’evidenza che i processi e i controlli di special e master servicing sono stati efficacemente trasferiti alla società di nuova costituzione. Il personale e i sistemi informatici dedicati alle attività di special e master servicing sono stati trasferiti a Gardant, senza interruzioni nelle operazioni quotidiane.
Gli asset in gestione (AUM) dello special servicing sono aumentati in valore e in numero – rispettivamente del 15% e dell’1% per gli AUM residenziali e commerciali alla data di cut-off di ottobre 2021 rispetto a fine 2020. Il portafoglio master servicing è diminuito del 13% nello stesso periodo. La diminuzione dell’AUM master è dovuta al graduale deleveraging di un singolo portafoglio, su cui il servicer fa grande affidamento in quanto rappresenta il 50% del portafoglio master serviced totale alla data di cut-off.
L’esperienza industriale del personale di Gardant è elevata e diversificata e, nonostante la scissione, la permanenza del personale senior nella società è aumentata marginalmente a seguito delle nuove aggiunte al team nel 2018 e nel 2019. Tuttavia, notiamo un certo aumento del rischio delle persone chiave (ad esempio, alcune funzioni chiave nel quadro di controllo del rischio sono centralizzate) e una riduzione della formazione del personale. Le ore annuali di formazione per dipendente sono diminuite a 11 da 43. Fitch comprende che questo è in parte strutturale, in quanto c’è stata una formazione una tantum erogata durante il precedente periodo di revisione, ma anche causato da ostacoli temporanei imposti da Covid-19 e dalla scissione. Gardant prevede un aumento delle ore di formazione entro la fine del 2022, a livelli ancora inferiori a quelli commisurati alla categoria di rating ‘2’.
Il quadro di governance del rischio di Gardant segue il modello delle tre linee di difesa. La prima linea è sotto forma di controlli di qualità a livello operativo. La seconda e la terza linea differiscono per le entità speciali e master servicing. Per la prima, sono centralizzate nel nuovo dipartimento di controllo del gruppo. Per il master servicer sono divisi tra le funzioni di gestione del rischio, conformità e antiriciclaggio (AML), e revisione interna.
Secondo Fitch, l’assetto di entrambe le entità (master e special) è più debole rispetto alla precedente revisione (nel giugno 2020) a causa di un reporting meno strutturato e di un minor numero di persone che svolgono controlli di secondo e terzo livello (ad esempio, solo una persona presso Master Gardant è responsabile della gestione del rischio, della conformità e dell’AML). Il nuovo assetto limita la portata delle attività svolte dalla funzione e ha portato all’abbassamento dei punteggi nella sezione della governance del rischio delle matrici di punteggio di Fitch alla categoria di rating ‘2’ rispetto a ‘1’ della precedente revisione.
Fitch registra una piena continuità dopo la scissione nei processi di amministrazione dei prestiti e nei controlli per lo special e il master servicing. Risorse dedicate sono incaricate dell’on-boarding e del reporting e mentre i contatti con i clienti non sono ancora commisurati alla categoria di rating ‘1’, i controlli sull’elaborazione dei pagamenti sono avanzati, con il sistema che abbina automaticamente i pagamenti. Le valutazioni delle proprietà vengono eseguite (o monitorate, se assegnate a periti terzi) da un team dedicato e Gardant ha migliorato il processo introducendo un modello di valutazione automatica (AVM) su proprietà selezionate. L’AVM facilita l’analisi degli asset manager in attesa di una valutazione immobiliare formale.
Nell’elaborazione dei prestiti, il servicer utilizza un mix di metodi di prestito giudiziari ed extra-giudiziari. I comitati sono incaricati di decidere la strategia di risoluzione più ottimale sulla base delle raccomandazioni degli asset manager, che vengono consegnate ai membri del comitato attraverso il sistema di servicing. Il servicing dei prestiti di piccolo taglio (sotto i 75.000 euro di valore) è esternalizzato. Gardant ha buoni controlli sui sub-servicer, che includono comitati che autorizzano qualsiasi azione dei sub-servicer sui portafogli esternalizzati.
Nei suoi compiti di master servicer, Gardant ha forti processi e controlli. L’entità master servicer ha un team dedicato all’esecuzione di revisioni periodiche delle prestazioni dei sub-servicer. Il master servicer utilizza uno strumento informatico online sviluppato da Gardant per riconciliare i conti e le collezioni. Le recenti modifiche al processo includono il metodo con cui il master servicer interagisce con i sub-servicer terzi. Questi ultimi possono ora lavorare sulle proprie piattaforme di servicing (al contrario dei sistemi di Gardant), a condizione che ci sia uno strumento di riconciliazione automatica che permetta alle informazioni di fluire verso i sistemi di Gardant senza alcun impatto sull’attività di monitoraggio.
Le piattaforme di servicing di Gardant sono altamente automatizzate e ben integrate, in particolare quelle utilizzate nella gestione degli immobili e dei non performing loans. I sistemi includono molteplici controlli, convalide e livelli di approvazione (dal personale, ai team leader, e infine al comitato). Il servicer ha solidi piani di disaster recovery (DR), con centri dati esternalizzati a fornitori esterni certificati. Gardant ha anche piani di continuità operativa (BP), che includono l’istituzione di un comitato di crisi e una struttura di notifica ad albero al verificarsi di eventi imprevisti. La frequenza dei test di DR e BC è in linea con la categoria di rating ‘2’.
Mirko Briozzo, CEO di Gardant ha dichiarato: “Nell’ambito di un giudizio che conferma Gardant come polo d’eccellenza in Italia nel settore del credit management, siamo orgogliosi che Fitch Ratings abbia evidenziato e rimarcato, tra gli elementi differenzianti, la nostra infrastruttura IT e la nostra tecnologia proprietaria, frutto di tanti anni di investimenti costanti e coerenti. In parallelo, Fitch ha anche evidenziato la nostra capacità di consolidare punti di forza nello staff, nei processi e nell’innovazione, offrendo quotidianamente elevati livelli di servizio a vantaggio di clienti e investitori”.
Alberto De Maggi, COO di Gardant ha dichiarato “Apprezziamo molto che Fitch Ratings abbia riscontrato come l’operazione di spin off e il conferimento in Gardant delle attività di Master e Special Servicing siano avvenuti non solo in modo efficace e senza alcuna interruzione nel servizio offerto, ma anche a fronte di un’ulteriore miglioramento della qualità e degli strumenti messi a disposizione della clientela”.
Fitch Ratings ha confermato il giudizio su Gardant attribuendogli il rating CSS2+ sull’attività di Commercial Special Servicing di Gardant e a RSS2+ quello relativo ai servizi di Residential Special Servicer. Confermato anche il rating MS2+ per l’attività di Master Servicer.
Le decisioni sul rating seguono la revisione completa da parte di Fitch del business e delle operazioni di Gardant dopo il completamento della scissione dal Credito Fondiario S.p.A. (CF).
Nell’agosto 2021, Credito Fondiario ha riorganizzato le sue attività separando le attività di acquisto e di servizio del debito dalle attività bancarie. Credito Fondiario continua ad operare come banca, mentre le attività di servicing e di acquisto del debito sono ora svolte da Gardant S.p.A., una società non bancaria. Durante l’esame, Fitch ha riscontrato l’evidenza che i processi e i controlli di special e master servicing sono stati efficacemente trasferiti alla società di nuova costituzione. Il personale e i sistemi informatici dedicati alle attività di special e master servicing sono stati trasferiti a Gardant, senza interruzioni nelle operazioni quotidiane.
Gli asset in gestione (AUM) dello special servicing sono aumentati in valore e in numero – rispettivamente del 15% e dell’1% per gli AUM residenziali e commerciali alla data di cut-off di ottobre 2021 rispetto a fine 2020. Il portafoglio master servicing è diminuito del 13% nello stesso periodo. La diminuzione dell’AUM master è dovuta al graduale deleveraging di un singolo portafoglio, su cui il servicer fa grande affidamento in quanto rappresenta il 50% del portafoglio master serviced totale alla data di cut-off.
L’esperienza industriale del personale di Gardant è elevata e diversificata e, nonostante la scissione, la permanenza del personale senior nella società è aumentata marginalmente a seguito delle nuove aggiunte al team nel 2018 e nel 2019. Tuttavia, notiamo un certo aumento del rischio delle persone chiave (ad esempio, alcune funzioni chiave nel quadro di controllo del rischio sono centralizzate) e una riduzione della formazione del personale. Le ore annuali di formazione per dipendente sono diminuite a 11 da 43. Fitch comprende che questo è in parte strutturale, in quanto c’è stata una formazione una tantum erogata durante il precedente periodo di revisione, ma anche causato da ostacoli temporanei imposti da Covid-19 e dalla scissione. Gardant prevede un aumento delle ore di formazione entro la fine del 2022, a livelli ancora inferiori a quelli commisurati alla categoria di rating ‘2’.
Il quadro di governance del rischio di Gardant segue il modello delle tre linee di difesa. La prima linea è sotto forma di controlli di qualità a livello operativo. La seconda e la terza linea differiscono per le entità speciali e master servicing. Per la prima, sono centralizzate nel nuovo dipartimento di controllo del gruppo. Per il master servicer sono divisi tra le funzioni di gestione del rischio, conformità e antiriciclaggio (AML), e revisione interna.
Secondo Fitch, l’assetto di entrambe le entità (master e special) è più debole rispetto alla precedente revisione (nel giugno 2020) a causa di un reporting meno strutturato e di un minor numero di persone che svolgono controlli di secondo e terzo livello (ad esempio, solo una persona presso Master Gardant è responsabile della gestione del rischio, della conformità e dell’AML). Il nuovo assetto limita la portata delle attività svolte dalla funzione e ha portato all’abbassamento dei punteggi nella sezione della governance del rischio delle matrici di punteggio di Fitch alla categoria di rating ‘2’ rispetto a ‘1’ della precedente revisione.
Fitch registra una piena continuità dopo la scissione nei processi di amministrazione dei prestiti e nei controlli per lo special e il master servicing. Risorse dedicate sono incaricate dell’on-boarding e del reporting e mentre i contatti con i clienti non sono ancora commisurati alla categoria di rating ‘1’, i controlli sull’elaborazione dei pagamenti sono avanzati, con il sistema che abbina automaticamente i pagamenti. Le valutazioni delle proprietà vengono eseguite (o monitorate, se assegnate a periti terzi) da un team dedicato e Gardant ha migliorato il processo introducendo un modello di valutazione automatica (AVM) su proprietà selezionate. L’AVM facilita l’analisi degli asset manager in attesa di una valutazione immobiliare formale.
Nell’elaborazione dei prestiti, il servicer utilizza un mix di metodi di prestito giudiziari ed extra-giudiziari. I comitati sono incaricati di decidere la strategia di risoluzione più ottimale sulla base delle raccomandazioni degli asset manager, che vengono consegnate ai membri del comitato attraverso il sistema di servicing. Il servicing dei prestiti di piccolo taglio (sotto i 75.000 euro di valore) è esternalizzato. Gardant ha buoni controlli sui sub-servicer, che includono comitati che autorizzano qualsiasi azione dei sub-servicer sui portafogli esternalizzati.
Nei suoi compiti di master servicer, Gardant ha forti processi e controlli. L’entità master servicer ha un team dedicato all’esecuzione di revisioni periodiche delle prestazioni dei sub-servicer. Il master servicer utilizza uno strumento informatico online sviluppato da Gardant per riconciliare i conti e le collezioni. Le recenti modifiche al processo includono il metodo con cui il master servicer interagisce con i sub-servicer terzi. Questi ultimi possono ora lavorare sulle proprie piattaforme di servicing (al contrario dei sistemi di Gardant), a condizione che ci sia uno strumento di riconciliazione automatica che permetta alle informazioni di fluire verso i sistemi di Gardant senza alcun impatto sull’attività di monitoraggio.
Le piattaforme di servicing di Gardant sono altamente automatizzate e ben integrate, in particolare quelle utilizzate nella gestione degli immobili e dei non performing loans. I sistemi includono molteplici controlli, convalide e livelli di approvazione (dal personale, ai team leader, e infine al comitato). Il servicer ha solidi piani di disaster recovery (DR), con centri dati esternalizzati a fornitori esterni certificati. Gardant ha anche piani di continuità operativa (BP), che includono l’istituzione di un comitato di crisi e una struttura di notifica ad albero al verificarsi di eventi imprevisti. La frequenza dei test di DR e BC è in linea con la categoria di rating ‘2’.
Mirko Briozzo, CEO di Gardant ha dichiarato: “Nell’ambito di un giudizio che conferma Gardant come polo d’eccellenza in Italia nel settore del credit management, siamo orgogliosi che Fitch Ratings abbia evidenziato e rimarcato, tra gli elementi differenzianti, la nostra infrastruttura IT e la nostra tecnologia proprietaria, frutto di tanti anni di investimenti costanti e coerenti. In parallelo, Fitch ha anche evidenziato la nostra capacità di consolidare punti di forza nello staff, nei processi e nell’innovazione, offrendo quotidianamente elevati livelli di servizio a vantaggio di clienti e investitori”.
Alberto De Maggi, COO di Gardant ha dichiarato “Apprezziamo molto che Fitch Ratings abbia riscontrato come l’operazione di spin off e il conferimento in Gardant delle attività di Master e Special Servicing siano avvenuti non solo in modo efficace e senza alcuna interruzione nel servizio offerto, ma anche a fronte di un’ulteriore miglioramento della qualità e degli strumenti messi a disposizione della clientela”.