Facendo seguito a quanto precedentemente comunicato, Axactor SE, Gruppo internazionale specializzato sia nella gestione dei crediti deteriorati per conto di terze parti che nell’acquisto di portafogli NPL, con piattaforme operative in Finlandia, Germania, Italia, Norvegia, Spagna e Svezia, annuncia il closing dell’acquisto della società Italiana di gestione del credito C.R. Service – Credit Recovery Service S.r.l..
C.R. Service rappresenta dunque, dall’inizio del 2022, la struttura operativa di Axactor in Italia dedicata al Servicing, fornendo un contributo decisivo per la crescita della business line. Grazie, infatti, ai numeri che l’azienda porta in dote al Gruppo norvegese e ai risultati di una forte attività commerciale condotta dal team di Axactor Italy nel 2021, tutti i principali indicatori di business presentano già oggi crescite significative rispetto ai valori medi dell’anno precedente.
Il numero dei clienti attivi, che può contare sul recente avvio di partnership strategiche con alcune delle principali banche italiane, è quasi raddoppiato rispetto al 2021 (da 15 a 27), le pratiche lavorate su base mensile sono oggi oltre 45.000, contro le circa 7.000 in media del 2021, e per il 2022 è possibile stimare un numero di oltre 500.000 pratiche lavorate su base annuale, cioè più di 5 volte i volumi complessivi del 2021. Una crescita dunque esponenziale che traghetta la divisione Servicing verso un valore complessivo atteso di Asset Under Management, per il 2022, pari a circa 2,5 Miliardi.
Ma non crescono solo i clienti e le pratiche gestite in Axactor: con il nuovo anno, infatti, i dipendenti in Italia passano da 120 a circa 279. Una crescita significativa, utile ad arricchire le competenze e la cultura aziendale. La condivisione di esperienze, know-how, tecnologie e capitale umano sarà infatti la linea guida del progetto di integrazione di C.R. Service nel Gruppo Axactor, con l’obiettivo primario di preservare ed esaltare le eccellenze che già oggi sono riconosciute a C.R. Service dal mercato.
Antonio Cataneo, amministratore delegato di Axactor Italy e ora anche di C.R. Service sostiene: “Questa acquisizione strategica è sicuramente un ulteriore passo avanti per un’azienda già ben consolidata, come Axactor, che rafforza ulteriormente l’offerta sul mercato e che non vede l’ora di continuare a investire sulla propria crescita”.
Carmelo Chiofalo direttore generale di C.R Service conferma: “Ho deciso di cedere tutte le quote di C.R. Service ad Axactor, facendo, a livello personale due passi indietro per farne, come azienda, cento avanti e assicurare un futuro importante alla nostra realtà che è entrata a far parte di un grande Gruppo”.
Fonte: Axactor
Facendo seguito a quanto precedentemente comunicato, Axactor SE, Gruppo internazionale specializzato sia nella gestione dei crediti deteriorati per conto di terze parti che nell’acquisto di portafogli NPL, con piattaforme operative in Finlandia, Germania, Italia, Norvegia, Spagna e Svezia, annuncia il closing dell’acquisto della società Italiana di gestione del credito C.R. Service – Credit Recovery Service S.r.l..
C.R. Service rappresenta dunque, dall’inizio del 2022, la struttura operativa di Axactor in Italia dedicata al Servicing, fornendo un contributo decisivo per la crescita della business line. Grazie, infatti, ai numeri che l’azienda porta in dote al Gruppo norvegese e ai risultati di una forte attività commerciale condotta dal team di Axactor Italy nel 2021, tutti i principali indicatori di business presentano già oggi crescite significative rispetto ai valori medi dell’anno precedente.
Il numero dei clienti attivi, che può contare sul recente avvio di partnership strategiche con alcune delle principali banche italiane, è quasi raddoppiato rispetto al 2021 (da 15 a 27), le pratiche lavorate su base mensile sono oggi oltre 45.000, contro le circa 7.000 in media del 2021, e per il 2022 è possibile stimare un numero di oltre 500.000 pratiche lavorate su base annuale, cioè più di 5 volte i volumi complessivi del 2021. Una crescita dunque esponenziale che traghetta la divisione Servicing verso un valore complessivo atteso di Asset Under Management, per il 2022, pari a circa 2,5 Miliardi.
Ma non crescono solo i clienti e le pratiche gestite in Axactor: con il nuovo anno, infatti, i dipendenti in Italia passano da 120 a circa 279. Una crescita significativa, utile ad arricchire le competenze e la cultura aziendale. La condivisione di esperienze, know-how, tecnologie e capitale umano sarà infatti la linea guida del progetto di integrazione di C.R. Service nel Gruppo Axactor, con l’obiettivo primario di preservare ed esaltare le eccellenze che già oggi sono riconosciute a C.R. Service dal mercato.
Antonio Cataneo, amministratore delegato di Axactor Italy e ora anche di C.R. Service sostiene: “Questa acquisizione strategica è sicuramente un ulteriore passo avanti per un’azienda già ben consolidata, come Axactor, che rafforza ulteriormente l’offerta sul mercato e che non vede l’ora di continuare a investire sulla propria crescita”.
Carmelo Chiofalo direttore generale di C.R Service conferma: “Ho deciso di cedere tutte le quote di C.R. Service ad Axactor, facendo, a livello personale due passi indietro per farne, come azienda, cento avanti e assicurare un futuro importante alla nostra realtà che è entrata a far parte di un grande Gruppo”.
Fonte: Axactor