Gli ultimi mesi dell’anno si confermano, ancora una volta, molto attivi sul piano delle transazioni di crediti deteriorati. Questa volta la notizia riguarda un’importante acquisizione di crediti non performing da parte di AMCO nei confronti del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea. Il pacchetto di crediti, in prevalenza Unlikely To Pay, ha un valore lordo di bilancio di 264 milioni di euro e comprende 222 milioni di euro di crediti verso clientela corporate e per la quasi totalità secured, originati dalla Capogruppo Iccrea Banca, Banca Sviluppo e da altre 30 banche di Credito Cooperativo appartenenti al gruppo. I restanti 42 milioni di euro sono costituiti da crediti leasing corporate, per la maggior parte di natura immobiliare, originati da Iccrea BancaImpresa.
“Con questa operazione – si legge nel comunicato di Iccrea – AMCO conferma la volontà di rafforzare la propria presenza in questo comparto in linea con le esigenze espresse dal mercato. L’iniziativa vede AMCO per la prima volta impegnata in una transazione che coinvolge contestualmente un numero così elevato di controparti, a conferma del percorso di crescita sostenibile intrapreso dall’azienda all’interno di un mercato altamente competitivo”. L’operazione, “testimonia il ruolo di stretta collaborazione svolto da AMCO insieme alle banche italiane nel realizzare percorsi di de-risking dei portafogli NPE con l’obiettivo di instaurare relazioni di lungo periodo” e “permette al gruppo Iccrea di concludere un importante intervento, in linea con i piani di miglioramento della qualità degli attivi del gruppo (e successivo al recente perfezionamento della cartolarizzazione di crediti in sofferenza assistita da GACS, per 1,3 miliardi di euro) che consentirà il raggiungimento degli obiettivi finanziari programmati per il 2021″.
Iccrea Banca, in qualità di capogruppo del Gruppo, ha assistito le banche coinvolte nella selezione, valutazione e negoziazione dei prezzi dei rispettivi portafogli e nella migrazione dei rapporti ceduti. AMCO, società partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e primario operatore nella gestione dei crediti deteriorati, è stata assistita nell’operazione dallo studio legale BonelliErede e da Axis SpA in qualità di advisor finanziario, mentre il gruppo ICCREA dallo studio legale Chiomenti.
Gli ultimi mesi dell’anno si confermano, ancora una volta, molto attivi sul piano delle transazioni di crediti deteriorati. Questa volta la notizia riguarda un’importante acquisizione di crediti non performing da parte di AMCO nei confronti del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea. Il pacchetto di crediti, in prevalenza Unlikely To Pay, ha un valore lordo di bilancio di 264 milioni di euro e comprende 222 milioni di euro di crediti verso clientela corporate e per la quasi totalità secured, originati dalla Capogruppo Iccrea Banca, Banca Sviluppo e da altre 30 banche di Credito Cooperativo appartenenti al gruppo. I restanti 42 milioni di euro sono costituiti da crediti leasing corporate, per la maggior parte di natura immobiliare, originati da Iccrea BancaImpresa.
“Con questa operazione – si legge nel comunicato di Iccrea – AMCO conferma la volontà di rafforzare la propria presenza in questo comparto in linea con le esigenze espresse dal mercato. L’iniziativa vede AMCO per la prima volta impegnata in una transazione che coinvolge contestualmente un numero così elevato di controparti, a conferma del percorso di crescita sostenibile intrapreso dall’azienda all’interno di un mercato altamente competitivo”. L’operazione, “testimonia il ruolo di stretta collaborazione svolto da AMCO insieme alle banche italiane nel realizzare percorsi di de-risking dei portafogli NPE con l’obiettivo di instaurare relazioni di lungo periodo” e “permette al gruppo Iccrea di concludere un importante intervento, in linea con i piani di miglioramento della qualità degli attivi del gruppo (e successivo al recente perfezionamento della cartolarizzazione di crediti in sofferenza assistita da GACS, per 1,3 miliardi di euro) che consentirà il raggiungimento degli obiettivi finanziari programmati per il 2021″.
Iccrea Banca, in qualità di capogruppo del Gruppo, ha assistito le banche coinvolte nella selezione, valutazione e negoziazione dei prezzi dei rispettivi portafogli e nella migrazione dei rapporti ceduti. AMCO, società partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e primario operatore nella gestione dei crediti deteriorati, è stata assistita nell’operazione dallo studio legale BonelliErede e da Axis SpA in qualità di advisor finanziario, mentre il gruppo ICCREA dallo studio legale Chiomenti.