Numeri da capogiro, quelli del settore merger and acquisitions nel terzo trimestre dell’anno in corso. Dopo le rilevazioni della prima metà dell’anno, che avevano già registrato una ripresa dell’M&a in tutto il mondo, anche questo terzo trimestre non ha tradito le aspettative, e ha fatto registrare operazioni, a livello globale, per 1,4 trilioni di dollari. E l’aspettativa, secondo il “Mergermarket and Dealogic’s 3Q21 report” appena pubblicato, è che alla fine dell’anno si registri il dato più alto dal lontano 2007. In Italia, per effetto anche delle grandi operazioni come la fusione IntesaSanPaolo-Ubi, o il passaggio di Autostrade per l’Italia da Atlantia al consorzio CDP-Blackstone e Macquarie, si è registrata, per i legal advisor, una forte crescita dell’attività, sia in termini di numeri che di valore delle operazioni. Nella prima metà del 2021 le operazioni di m&a nel Belpaese sono crescite facendo leva sullo slancio già…
Fonte: Italia Oggi
Numeri da capogiro, quelli del settore merger and acquisitions nel terzo trimestre dell’anno in corso. Dopo le rilevazioni della prima metà dell’anno, che avevano già registrato una ripresa dell’M&a in tutto il mondo, anche questo terzo trimestre non ha tradito le aspettative, e ha fatto registrare operazioni, a livello globale, per 1,4 trilioni di dollari. E l’aspettativa, secondo il “Mergermarket and Dealogic’s 3Q21 report” appena pubblicato, è che alla fine dell’anno si registri il dato più alto dal lontano 2007. In Italia, per effetto anche delle grandi operazioni come la fusione IntesaSanPaolo-Ubi, o il passaggio di Autostrade per l’Italia da Atlantia al consorzio CDP-Blackstone e Macquarie, si è registrata, per i legal advisor, una forte crescita dell’attività, sia in termini di numeri che di valore delle operazioni. Nella prima metà del 2021 le operazioni di m&a nel Belpaese sono crescite facendo leva sullo slancio già…
Fonte: Italia Oggi