Presso il centro confererenze di Borsa Italiana si è tenuta 15° edizione di RE ITALY Meeting 2021, Convention italiana del Real Estate. In presenza, nei limiti consentiti dalle norme e dai principi internazionali di sicurezza, e in streaming, per tutti gli abbonati. Si sono alternati sul palco , dalle 9.30 alle 17.30, i rappresentanti delle maggiori aziende del settore, da Hines a Castello, da Invimit a Prelios, da Amundi a Banca d’Italia.
Gli operatori presenti in sala si sono confrontati sui temi del momento: i parametri ambientali ESG, i rendimenti nelle nuove costruzioni, come il risparmio gestito si avvicini al Real Estate, i fondi immobiliari, le asset class emergenti come lo Student Housing, lo sviluppo normativo.
Nel panel su NPL – Da sofferenze a cantieri da sviluppare sono intervenuti, Luca Mazzoni, CEO Protos Group
Fabio Panzeri, Amministratore Delegato Prelios Credit Servicing, Paolo Pellegrini, Direttore Generale Cerved Credit Management Group, Luca Penna, Partner Bain & Company con la moderazione di Francesco Lombardo, Partner Freshfields Bruckhaus Deringer .
Fabio Panzeri ha commentato: “Un po’ come recentemente successo nel mondo dei crediti UTP, anche nella gestione dei sottostanti Real Estate tramite Reoco esiste la grande opportunità di introdurre un approccio industrializzato”. Secondo Panzeri “La sfida per il settore è quella di dotarsi di capacità analitiche, anche digitali, e di macchine di asset management e commercializzazione capillari in grado di estrarre valore non solo da pochi single names, ma da un volume elevato di immobili e cantieri che spesso vanno all’asta a prezzi estremamente bassi”.
Il PNRR, ha aggiunto il Ceo di Prelios Credit Servicing, “potrebbe rappresentare una opportunità per rilanciare molti immobili in corso di costruzione, che spesso sono invece abbandonati in procedure esecutive e fallimentari, e non riescono ad attrarre un investitore”.
La discussione ha evidezioato come in n ottica di sviluppo, dal credito all’immobile, sia fondamentale una gestione proattiva dei sottostanti
Presso il centro confererenze di Borsa Italiana si è tenuta 15° edizione di RE ITALY Meeting 2021, Convention italiana del Real Estate. In presenza, nei limiti consentiti dalle norme e dai principi internazionali di sicurezza, e in streaming, per tutti gli abbonati. Si sono alternati sul palco , dalle 9.30 alle 17.30, i rappresentanti delle maggiori aziende del settore, da Hines a Castello, da Invimit a Prelios, da Amundi a Banca d’Italia.
Gli operatori presenti in sala si sono confrontati sui temi del momento: i parametri ambientali ESG, i rendimenti nelle nuove costruzioni, come il risparmio gestito si avvicini al Real Estate, i fondi immobiliari, le asset class emergenti come lo Student Housing, lo sviluppo normativo.
Nel panel su NPL – Da sofferenze a cantieri da sviluppare sono intervenuti, Luca Mazzoni, CEO Protos Group
Fabio Panzeri, Amministratore Delegato Prelios Credit Servicing, Paolo Pellegrini, Direttore Generale Cerved Credit Management Group, Luca Penna, Partner Bain & Company con la moderazione di Francesco Lombardo, Partner Freshfields Bruckhaus Deringer .
Fabio Panzeri ha commentato: “Un po’ come recentemente successo nel mondo dei crediti UTP, anche nella gestione dei sottostanti Real Estate tramite Reoco esiste la grande opportunità di introdurre un approccio industrializzato”. Secondo Panzeri “La sfida per il settore è quella di dotarsi di capacità analitiche, anche digitali, e di macchine di asset management e commercializzazione capillari in grado di estrarre valore non solo da pochi single names, ma da un volume elevato di immobili e cantieri che spesso vanno all’asta a prezzi estremamente bassi”.
Il PNRR, ha aggiunto il Ceo di Prelios Credit Servicing, “potrebbe rappresentare una opportunità per rilanciare molti immobili in corso di costruzione, che spesso sono invece abbandonati in procedure esecutive e fallimentari, e non riescono ad attrarre un investitore”.
La discussione ha evidezioato come in n ottica di sviluppo, dal credito all’immobile, sia fondamentale una gestione proattiva dei sottostanti