Bper sta mettendo a punto la cessione di un portafoglio di crediti in sofferenza del valore lordo superiore a un miliardo di euro da completare nella seconda parte del 2021. Lo si legge nella relazione semestrale del gruppo bancario modenese che a fine luglio ha avviato formalmente l’operazione con la cessione giuridica dell’asset a uno Special Purpose Vehicle. La vendita di sofferenze avverrà con una cartolarizzazione assistita da Gacs.
Al 30 giugno 2021 le sofferenze deteriorate del gruppo Bper ammontano a un valore lordo di 2,34 miliardi di euro, mentre il dato netto è di 916,2 milioni di euro con una copertura del 60,9%.
Nella relazione semestrale, la banca segnala inoltre che, nelle scorse settimane, è stata finalizzata, nell’ambito dell’operazione chiamata Mandalorian, la cessione di portafoglio di sofferenze small tickets (oltre 5 mila debitori) di 82,5 milioni di valore lordo a un investitore professionale a fronte del pagamento per contanti del corrispettivo pattuito.
Bper sta mettendo a punto la cessione di un portafoglio di crediti in sofferenza del valore lordo superiore a un miliardo di euro da completare nella seconda parte del 2021. Lo si legge nella relazione semestrale del gruppo bancario modenese che a fine luglio ha avviato formalmente l’operazione con la cessione giuridica dell’asset a uno Special Purpose Vehicle. La vendita di sofferenze avverrà con una cartolarizzazione assistita da Gacs.
Al 30 giugno 2021 le sofferenze deteriorate del gruppo Bper ammontano a un valore lordo di 2,34 miliardi di euro, mentre il dato netto è di 916,2 milioni di euro con una copertura del 60,9%.
Nella relazione semestrale, la banca segnala inoltre che, nelle scorse settimane, è stata finalizzata, nell’ambito dell’operazione chiamata Mandalorian, la cessione di portafoglio di sofferenze small tickets (oltre 5 mila debitori) di 82,5 milioni di valore lordo a un investitore professionale a fronte del pagamento per contanti del corrispettivo pattuito.