Intesa Sanpaolo ha perfezionato oggi un’operazione di cartolarizzazione di un portafoglio di crediti in sofferenza della Capogruppo, precedentemente ceduto a un veicolo ex Legge 130/99, per circa 4,3 miliardi di euro al lordo delle rettifiche di valore e circa 1,2 miliardi di euro al netto, che rispetta i requisiti normativi per il rilascio della garanzia GACS.
Il veicolo di cartolarizzazione ha emesso in data odierna titoli senior pari all’ 81% del prezzo del portafoglio e titoli subordinati pari al restante 19%.
I titoli senior sono stati integralmente sottoscritti, e rimarranno detenuti, da Intesa Sanpaolo. Per questi titoli, cui è stato assegnato un rating investment grade da parte delle agenzie specializzate DBRS Morningstar (BBB), Moody’s (Baa2) e Scope Ratings (BBB), si prevede il rilascio della garanzia GACS entro il primo trimestre del 2021.
I titoli subordinati, sottoscritti anch’essi da Intesa Sanpaolo, verranno ceduti per il 95% a investitori terzi e mantenuti per il restante 5% da Intesa Sanpaolo in ottemperanza agli obblighi regolamentari vigenti, al fine di conseguire il pieno deconsolidamento contabile e regolamentare del portafoglio alla data di perfezionamento della cessione dei titoli, atteso entro la fine del 2020.
L’operazione, che prevede un prezzo di cessione del portafoglio – anche tenendo conto del prezzo di cessione dei titoli – in linea con il valore di carico, porta Intesa Sanpaolo con un anno di anticipo a superare l’obiettivo indicato nel Piano di Impresa 2018-2021 di dimezzare nel quadriennio, senza oneri straordinari per gli azionisti, i crediti deteriorati al lordo delle rettifiche di valore a un ammontare di 26,4 miliardi di euro e al 6% in rapporto al totale dei crediti alla clientela. Infatti, considerando i dati a fine settembre 2020 del Gruppo Intesa Sanpaolo esclusa UBI Banca, con il perfezionamento della cessione dei titoli i crediti deteriorati, al lordo delle rettifiche di valore, risultano pari a 24,6 miliardi di euro e al 5,9% in rapporto al totale dei crediti alla clientela.
Fonte: Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo ha perfezionato oggi un’operazione di cartolarizzazione di un portafoglio di crediti in sofferenza della Capogruppo, precedentemente ceduto a un veicolo ex Legge 130/99, per circa 4,3 miliardi di euro al lordo delle rettifiche di valore e circa 1,2 miliardi di euro al netto, che rispetta i requisiti normativi per il rilascio della garanzia GACS.
Il veicolo di cartolarizzazione ha emesso in data odierna titoli senior pari all’ 81% del prezzo del portafoglio e titoli subordinati pari al restante 19%.
I titoli senior sono stati integralmente sottoscritti, e rimarranno detenuti, da Intesa Sanpaolo. Per questi titoli, cui è stato assegnato un rating investment grade da parte delle agenzie specializzate DBRS Morningstar (BBB), Moody’s (Baa2) e Scope Ratings (BBB), si prevede il rilascio della garanzia GACS entro il primo trimestre del 2021.
I titoli subordinati, sottoscritti anch’essi da Intesa Sanpaolo, verranno ceduti per il 95% a investitori terzi e mantenuti per il restante 5% da Intesa Sanpaolo in ottemperanza agli obblighi regolamentari vigenti, al fine di conseguire il pieno deconsolidamento contabile e regolamentare del portafoglio alla data di perfezionamento della cessione dei titoli, atteso entro la fine del 2020.
L’operazione, che prevede un prezzo di cessione del portafoglio – anche tenendo conto del prezzo di cessione dei titoli – in linea con il valore di carico, porta Intesa Sanpaolo con un anno di anticipo a superare l’obiettivo indicato nel Piano di Impresa 2018-2021 di dimezzare nel quadriennio, senza oneri straordinari per gli azionisti, i crediti deteriorati al lordo delle rettifiche di valore a un ammontare di 26,4 miliardi di euro e al 6% in rapporto al totale dei crediti alla clientela. Infatti, considerando i dati a fine settembre 2020 del Gruppo Intesa Sanpaolo esclusa UBI Banca, con il perfezionamento della cessione dei titoli i crediti deteriorati, al lordo delle rettifiche di valore, risultano pari a 24,6 miliardi di euro e al 5,9% in rapporto al totale dei crediti alla clientela.
Fonte: Intesa Sanpaolo