illimity, banca ad alto tasso tecnologico quotata all’MTA di Borsa Italiana, ha finalizzato un’operazione di finanziamento a favore del Gruppo Be Power, la High Tech Company attiva nella mobilità elettrica, nel trading energetico e nella demand response.
Fondato nel 2017, il Gruppo Be Power opera nel trading energetico e nei servizi di flessibilità per migliorare l’affidabilità della rete elettrica attraverso la società 4Energia e nella mobilità elettrica tramite Be Charge, primo operatore indipendente in Italia nelle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. Nel 2019 ha raggiunto un fatturato di 62,4 milioni di Euro, ed è controllata da Zouk Capital – gestore inglese di fondi di infrastrutture e di private equity specializzato negli investimenti nell’economia sostenibile – e in minoranza da un veicolo controllato dal fondo anglo americano Aretex Capital Partners.
La divisione SME di illimity ha strutturato e finalizzato un’operazione di finanziamento della durata di 6 anni per complessivi 14 milioni di Euro, di cui 8,5 milioni assistiti da Garanzia Italia di SACE e 5,5 milioni del Fondo Centrale di Garanzia. Grazie a questa operazione, la banca sostiene Be Power nell’ambizioso e rapido piano di sviluppo della propria rete infrastrutturale per la mobilità elettrica, settore in grande fermento anche alla luce della fase attuale, apportando nuova finanza a supporto degli investimenti e delle esigenze di liquidità.
Nel dettaglio, l’operazione è destinata all’installazione di colonnine per l’erogazione del servizio di ricarica di veicoli elettrici. Fino ad ora sono stati installati circa 2500 punti di ricarica, sia in corrente alternata che ad alta potenza in corrente continua, su tutto il territorio nazionale, ma l’obiettivo è di arrivare a contarne 30 mila nei prossimi anni per soddisfare un range di crescita del parco italiano di veicoli elettrici compreso tra 1 e 3 milioni al 2025 e tra 5 e 9 milioni nel 2030.
Questo finanziamento va peraltro ad aggiungersi a quello già ottenuto della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) nel 2019; inoltre – a luglio di quest’anno – la Commissione Europea ha selezionato e concesso alla Be Charge un Grant da oltre 8 milioni di Euro nell’ambito del
Connecting Europe Facility (CEF) – Transport. Entrambi i contributi sono finalizzati a supportare il piano di sviluppo e il modello di business innovativo di Be Power.
Enrico Fagioli, Responsabile della Divisione SME di illimity, ha commentato: “siamo orgogliosi di affiancare una realtà come Be Power che sostiene la diffusione della mobilità sostenibile da sempre importante. In illimity, abbiamo a cuore questi temi e crediamo fortemente nelle potenzialità di questo comparto a vantaggio dell’intera società soprattutto nella fase che stiamo vivendo. Abbiamo supportato con grande impegno Be Power, nei suoi programmi di sviluppo, grazie al nostro modello di business che combina le competenze finanziare con quelle tecnologiche di ultima generazione e industriali”.
Paolo Martini, CEO del Gruppo Be Power, ha commentato: “L’approccio innovativo di illimity nel processo di valutazione di un modello di business tecnologicamente avanzato come quello di Be Power, è stato uno straordinario esempio, soprattutto in un periodo di incertezza che spero ci stiamo lasciando alle spalle, di come un nuovo modello di banca sia in grado di comprendere e supportare l’industria italiana nei complessi megatrend, quali l’elettrificazione della mobilità, che stanno mutando l’economia globale”.
Paolo Amato, Presidente del Gruppo Be Power, ha commentato: “come Consiglio di
Amministrazione, siamo molto soddisfatti della partnership con illimity, sia per l’elevato livello di professionalità e competenze del team sia per la genuina sensibilità nei confronti dell’economia sostenibile a supporto dello sviluppo industriale del paese, particolarmente necessario in questo recente difficile contesto. Sono convinto che, con il prezioso supporto di illimity, il management di Be Power saprà completare il percorso di sviluppo dell’infrastruttura già da tempo intrapreso e conseguire nei prossimi anni gli ambiziosi obiettivi strategici aziendali”.
Fonte: illimity
illimity, banca ad alto tasso tecnologico quotata all’MTA di Borsa Italiana, ha finalizzato un’operazione di finanziamento a favore del Gruppo Be Power, la High Tech Company attiva nella mobilità elettrica, nel trading energetico e nella demand response.
Fondato nel 2017, il Gruppo Be Power opera nel trading energetico e nei servizi di flessibilità per migliorare l’affidabilità della rete elettrica attraverso la società 4Energia e nella mobilità elettrica tramite Be Charge, primo operatore indipendente in Italia nelle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. Nel 2019 ha raggiunto un fatturato di 62,4 milioni di Euro, ed è controllata da Zouk Capital – gestore inglese di fondi di infrastrutture e di private equity specializzato negli investimenti nell’economia sostenibile – e in minoranza da un veicolo controllato dal fondo anglo americano Aretex Capital Partners.
La divisione SME di illimity ha strutturato e finalizzato un’operazione di finanziamento della durata di 6 anni per complessivi 14 milioni di Euro, di cui 8,5 milioni assistiti da Garanzia Italia di SACE e 5,5 milioni del Fondo Centrale di Garanzia. Grazie a questa operazione, la banca sostiene Be Power nell’ambizioso e rapido piano di sviluppo della propria rete infrastrutturale per la mobilità elettrica, settore in grande fermento anche alla luce della fase attuale, apportando nuova finanza a supporto degli investimenti e delle esigenze di liquidità.
Nel dettaglio, l’operazione è destinata all’installazione di colonnine per l’erogazione del servizio di ricarica di veicoli elettrici. Fino ad ora sono stati installati circa 2500 punti di ricarica, sia in corrente alternata che ad alta potenza in corrente continua, su tutto il territorio nazionale, ma l’obiettivo è di arrivare a contarne 30 mila nei prossimi anni per soddisfare un range di crescita del parco italiano di veicoli elettrici compreso tra 1 e 3 milioni al 2025 e tra 5 e 9 milioni nel 2030.
Questo finanziamento va peraltro ad aggiungersi a quello già ottenuto della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) nel 2019; inoltre – a luglio di quest’anno – la Commissione Europea ha selezionato e concesso alla Be Charge un Grant da oltre 8 milioni di Euro nell’ambito del
Connecting Europe Facility (CEF) – Transport. Entrambi i contributi sono finalizzati a supportare il piano di sviluppo e il modello di business innovativo di Be Power.
Enrico Fagioli, Responsabile della Divisione SME di illimity, ha commentato: “siamo orgogliosi di affiancare una realtà come Be Power che sostiene la diffusione della mobilità sostenibile da sempre importante. In illimity, abbiamo a cuore questi temi e crediamo fortemente nelle potenzialità di questo comparto a vantaggio dell’intera società soprattutto nella fase che stiamo vivendo. Abbiamo supportato con grande impegno Be Power, nei suoi programmi di sviluppo, grazie al nostro modello di business che combina le competenze finanziare con quelle tecnologiche di ultima generazione e industriali”.
Paolo Martini, CEO del Gruppo Be Power, ha commentato: “L’approccio innovativo di illimity nel processo di valutazione di un modello di business tecnologicamente avanzato come quello di Be Power, è stato uno straordinario esempio, soprattutto in un periodo di incertezza che spero ci stiamo lasciando alle spalle, di come un nuovo modello di banca sia in grado di comprendere e supportare l’industria italiana nei complessi megatrend, quali l’elettrificazione della mobilità, che stanno mutando l’economia globale”.
Paolo Amato, Presidente del Gruppo Be Power, ha commentato: “come Consiglio di
Amministrazione, siamo molto soddisfatti della partnership con illimity, sia per l’elevato livello di professionalità e competenze del team sia per la genuina sensibilità nei confronti dell’economia sostenibile a supporto dello sviluppo industriale del paese, particolarmente necessario in questo recente difficile contesto. Sono convinto che, con il prezioso supporto di illimity, il management di Be Power saprà completare il percorso di sviluppo dell’infrastruttura già da tempo intrapreso e conseguire nei prossimi anni gli ambiziosi obiettivi strategici aziendali”.
Fonte: illimity