Parte da un sondaggio sulle future evoluzioni del mercato del credito la Credit Village Italian Digital Week, la prima conference digitale sul mondo degli asset deteriorati in Italia organizzata da Credit Village e T.W.I.N.-Agenzia di Corporate Communication. Dal sondaggio, distribuito ad oltre 12mila operatori del mondo del credito e dei non-performing loans italiani, sono emersi alcuni macro-trend: le banche non saranno in grado di reagire in tempi brevi e ad assicurare liquidità a imprese e famiglie ed immetteranno nel mercato un maggior numero di crediti deteriorati; le performance di recupero diminuiranno e così anche i prezzi dei portafogli di NPE e si assisterà ad un ulteriore consolidamento del mercato del servicing; aumenterà l’utilizzo di società Reoco ed il rischio concreto che la garanzia dello Stato nelle cartolarizzazioni con Gacs venga realmente escussa è elevato.
Parte da un sondaggio sulle future evoluzioni del mercato del credito la Credit Village Italian Digital Week, la prima conference digitale sul mondo degli asset deteriorati in Italia organizzata da Credit Village e T.W.I.N.-Agenzia di Corporate Communication. Dal sondaggio, distribuito ad oltre 12mila operatori del mondo del credito e dei non-performing loans italiani, sono emersi alcuni macro-trend: le banche non saranno in grado di reagire in tempi brevi e ad assicurare liquidità a imprese e famiglie ed immetteranno nel mercato un maggior numero di crediti deteriorati; le performance di recupero diminuiranno e così anche i prezzi dei portafogli di NPE e si assisterà ad un ulteriore consolidamento del mercato del servicing; aumenterà l’utilizzo di società Reoco ed il rischio concreto che la garanzia dello Stato nelle cartolarizzazioni con Gacs venga realmente escussa è elevato.
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