Zetland Capital Partners, investitore londinese specializzato in distressed asset, ha sottoscritto le note di una prima cartolarizzazione di crediti deteriorati relativi ad aperture di credito erogate da un pool di banche cooperative italiane e ceduti nel dicembre scorso alla società di cartolarizzazione Catullo spv srl (si veda qui l’avviso di cessione in Gazzettta Ufficiale).
I crediti sono stati ceduti da Iccrea BancaImpresa (banca capofila), Banca Prealpi Sanbiagio e Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige. L’operazione, che ha riguardato crediti per un valore lordo di 18 milioni di euro e tutti gli asset sottostanti ai contratti, è la prima di una serie e le note, che sono state strutturate nella forma partly-paid, saranno emesse per un massimo di 200 milioni di euro. L’operazione vede il coinvolgimento anche di una società veicolo d’appoggio (Reoco) costituita sulla base delle ultime modifiche della legge sulla cartolarizzazione.
Lo studio legale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners ha assistito Zetland Capital Partners. Securitisation Services (Gruppo Banca Finint) ha agito nel ruolo di master servicer dell’operazione e svolto i vari ruoli operativi della cartolarizzazione e della reoco. Arranger dell’operazione è stata FISG, società specializzata nell’organizzazione di operazioni di finanza strutturata del gruppo Banca Finint.
Autore: Valentina Magri
Fonte: Bebeez
Zetland Capital Partners, investitore londinese specializzato in distressed asset, ha sottoscritto le note di una prima cartolarizzazione di crediti deteriorati relativi ad aperture di credito erogate da un pool di banche cooperative italiane e ceduti nel dicembre scorso alla società di cartolarizzazione Catullo spv srl (si veda qui l’avviso di cessione in Gazzettta Ufficiale).
I crediti sono stati ceduti da Iccrea BancaImpresa (banca capofila), Banca Prealpi Sanbiagio e Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige. L’operazione, che ha riguardato crediti per un valore lordo di 18 milioni di euro e tutti gli asset sottostanti ai contratti, è la prima di una serie e le note, che sono state strutturate nella forma partly-paid, saranno emesse per un massimo di 200 milioni di euro. L’operazione vede il coinvolgimento anche di una società veicolo d’appoggio (Reoco) costituita sulla base delle ultime modifiche della legge sulla cartolarizzazione.
Lo studio legale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners ha assistito Zetland Capital Partners. Securitisation Services (Gruppo Banca Finint) ha agito nel ruolo di master servicer dell’operazione e svolto i vari ruoli operativi della cartolarizzazione e della reoco. Arranger dell’operazione è stata FISG, società specializzata nell’organizzazione di operazioni di finanza strutturata del gruppo Banca Finint.
Autore: Valentina Magri
Fonte: Bebeez