I crediti deteriorati ceduti da societa’ finanziarie e non, nel 2020, saranno pari a 20 miliardi, di cui 12 dalle banche, 4 da altri e 4 da indotti. Lo stima la relazione tecnica al decreto legge Cura Italia da oggi in vigore per affrontare l’emergenza Coronavirus. L’ipotesi che fa la relazione tecnica preparata dal ministero dell’Economia e’ di una conversione pari al 20% delle deduzioni (perdite, Ace) per circa 4 miliardi. Il credito per imposte anticipate Dta sarebbe pari a 1,058 miliardi ai fini Ires.
Fonte: Radiocor
I crediti deteriorati ceduti da societa’ finanziarie e non, nel 2020, saranno pari a 20 miliardi, di cui 12 dalle banche, 4 da altri e 4 da indotti. Lo stima la relazione tecnica al decreto legge Cura Italia da oggi in vigore per affrontare l’emergenza Coronavirus. L’ipotesi che fa la relazione tecnica preparata dal ministero dell’Economia e’ di una conversione pari al 20% delle deduzioni (perdite, Ace) per circa 4 miliardi. Il credito per imposte anticipate Dta sarebbe pari a 1,058 miliardi ai fini Ires.
Fonte: Radiocor