Come era stato ampiamente anticipato nelle ore scorse è stato firmato il decreto che conferma lo stop al pagamento di bollette e mutui nelle zone colpite dalle emergenze del Coronavirus, si tratta dunque dei primi aiuti economici da parte del Governo per affrontare l’emergenza sanitarie che sta colpendo alcune zone del nostro Paese.
Le misure adottate dal decreto a firma del Ministro dell’Economia e delle Finanza, Roberto Gualtieri, ieri 24 febbraio, ricordano quelle straordinarie messe in campo nei casi di una calamità naturale, come era avvenuto precedentemente per le zone colpite dai terremoti. Sospensione quindi dei pagamenti di tasse, cartelle esattoriali e bollette elettriche in scadenza nel periodo compreso tra il 21 febbraio ed il 31 marzo 2020.
Il decreto ministeriale interviene sugli adempimenti a carico dei contribuenti residenti nelle zone interessate dal Decreto della Presidenza del Consiglio recante Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza dal virus Covid-19.
La sospensione riguarda altresì come anticipavamo poc’anzi le cartelle di pagamento emesse dagli agenti di riscossione e quelli conseguenti agli accertamenti esecutivi. Slitta dunque anche il pagamento relativo alla rata della rottamazione ter in scadenza il 28 febbraio, che resta, lo sottolineiamo, per gli altri paesi non contemplati nel decreto la scadenza ultima per non perdere i benefici.
Mentre gli adempimenti che sono oggetto di sospensione dovranno poi essere effettuati in un’unica soluzione entro il mese successivo al periodo di stop, che cadrà dunque con la fine aprile.
E’ bene ricordare che questi interventi urgenti di sospensione sono unicamente riservati alle famiglie o alle imprese che vivono nelle cosiddette ‘zone rosse’, ossia i Comuni che sono menzionati in elenco nell’allegato 1 del decreto legge n° 6 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 febbraio 2020.
Sono, per ora, 11 Comuni, ma la lista potrebbe allungarsi. Ecco quali sono le zone rosse della Lombardia interessate dallo stop agli adempimenti:
- Bertonico (LO)
- Casalpusterlengo (LO)
- Castelgerundo (LO)
- Castiglione D’Adda (LO)
- Codogno (LO)
- Fombio (LO)
- Maleo (LO)
- San Fiorano (LO)
- Somaglia (LO)
- Terranova dei Passerini (LO)
Per quanto riguarda la regione Veneto, per ora è interessato solo un Comune, Vo’, in provincia di Padova.
Inoltre il Governatore della Lombardia Attilio Fontana in un’intervista rilasciata a Milano Finanza ha fatto sapere di aver chiesto espressamente degli aiuti economici diretti per le imprese che abbiano subito danni economici dalle misure emergenziali dovute alla gestione del Coronavirus.
Come era stato ampiamente anticipato nelle ore scorse è stato firmato il decreto che conferma lo stop al pagamento di bollette e mutui nelle zone colpite dalle emergenze del Coronavirus, si tratta dunque dei primi aiuti economici da parte del Governo per affrontare l’emergenza sanitarie che sta colpendo alcune zone del nostro Paese.
Le misure adottate dal decreto a firma del Ministro dell’Economia e delle Finanza, Roberto Gualtieri, ieri 24 febbraio, ricordano quelle straordinarie messe in campo nei casi di una calamità naturale, come era avvenuto precedentemente per le zone colpite dai terremoti. Sospensione quindi dei pagamenti di tasse, cartelle esattoriali e bollette elettriche in scadenza nel periodo compreso tra il 21 febbraio ed il 31 marzo 2020.
Il decreto ministeriale interviene sugli adempimenti a carico dei contribuenti residenti nelle zone interessate dal Decreto della Presidenza del Consiglio recante Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza dal virus Covid-19.
La sospensione riguarda altresì come anticipavamo poc’anzi le cartelle di pagamento emesse dagli agenti di riscossione e quelli conseguenti agli accertamenti esecutivi. Slitta dunque anche il pagamento relativo alla rata della rottamazione ter in scadenza il 28 febbraio, che resta, lo sottolineiamo, per gli altri paesi non contemplati nel decreto la scadenza ultima per non perdere i benefici.
Mentre gli adempimenti che sono oggetto di sospensione dovranno poi essere effettuati in un’unica soluzione entro il mese successivo al periodo di stop, che cadrà dunque con la fine aprile.
E’ bene ricordare che questi interventi urgenti di sospensione sono unicamente riservati alle famiglie o alle imprese che vivono nelle cosiddette ‘zone rosse’, ossia i Comuni che sono menzionati in elenco nell’allegato 1 del decreto legge n° 6 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 febbraio 2020.
Sono, per ora, 11 Comuni, ma la lista potrebbe allungarsi. Ecco quali sono le zone rosse della Lombardia interessate dallo stop agli adempimenti:
Per quanto riguarda la regione Veneto, per ora è interessato solo un Comune, Vo’, in provincia di Padova.
Inoltre il Governatore della Lombardia Attilio Fontana in un’intervista rilasciata a Milano Finanza ha fatto sapere di aver chiesto espressamente degli aiuti economici diretti per le imprese che abbiano subito danni economici dalle misure emergenziali dovute alla gestione del Coronavirus.