Il servicer romano Europa Factor ha emesso due minibond per un totale di 5 milioni di euro, quotati entrambi su ExtraMot Pro3 ed entrambi da 2,5 milioni. Il primo minibond paga una cedola del 4,9% e scadenza dicembre 2024 mentre il secondo paga un tasso del 5,15% e ha scadenza dicembre 2026.
Il Documento di ammissione indica che i sottoscrittori del bond sono i fondi di Zenit sgr e Iccrea Bancaimpresa. Il Documento spiega inoltre che i proventi delle due emissioni saranno utilizzati per investimenti sulle infrastrutture IT; miglioramento del processo interno di recupero crediti; acquisizione di portafogli di Npl, in particolare nei settori utilities, tlc e commerciale; sviluppo della capacità interne ed esterne attraverso la selezione di nuove risorse (e/o agenzie di recupero), l’adozione di nuovi modelli di governance e la maggiore interazione con l’intera rete di recupero.
Fondata nel 2003 dalla famiglia Bottone, Europa Factor si occupa dell’acquisto di portafogli di Npl e della gestione e del recupero crediti per conto terzi, e offre servizi di consulenza in materia di crediti. La società è controllata al 91,2% da Pierluca Bottone, al 4,8% da Federica Bottone e al 4% da Itaholding srl, che fa capo a Pierluca Bottone.
Europa Factor, con sede centrale a Roma e altri uffici a Pescara, Catanzaro, Bari, Reggio Emilia e Lamezia Terme, opera sull’intero territorio nazionale attraverso collaboratori (oltre 700) e 30 agenzie di recupero credito partner (con cui stringe contratti di collaborazione). Nel marzo 2018 ha costituito una joint venture al 50% con IBL Banca, Credit Factor, destinata all’acquisto e alla cessione di portafogli di Npl originati nel settore bancario, autorizzata da Bankitalia nel settembre 2018.
La società ha chiuso il 2018 con 22,8 milioni di euro di ricavi, un margine caratteristico di 1,8 milioni e un debito finanziario netto di 11,7 milioni, Al 30 settembre 2019, gestiva circa 2,7 miliardi di euro di crediti perfoming e non performing, di cui 1,4 miliardi di proprietà. Alla stessa data, la società vantava un margine di intermediazione di 14,32 milioni, un margine caratteristico di 1,7 milioni e un utile netto di 418 mila euro e una posizione finanziaria netta di 8,4 milioni.
Autore: Valentina Magri
Fonte: BeBeez
Il servicer romano Europa Factor ha emesso due minibond per un totale di 5 milioni di euro, quotati entrambi su ExtraMot Pro3 ed entrambi da 2,5 milioni. Il primo minibond paga una cedola del 4,9% e scadenza dicembre 2024 mentre il secondo paga un tasso del 5,15% e ha scadenza dicembre 2026.
Il Documento di ammissione indica che i sottoscrittori del bond sono i fondi di Zenit sgr e Iccrea Bancaimpresa. Il Documento spiega inoltre che i proventi delle due emissioni saranno utilizzati per investimenti sulle infrastrutture IT; miglioramento del processo interno di recupero crediti; acquisizione di portafogli di Npl, in particolare nei settori utilities, tlc e commerciale; sviluppo della capacità interne ed esterne attraverso la selezione di nuove risorse (e/o agenzie di recupero), l’adozione di nuovi modelli di governance e la maggiore interazione con l’intera rete di recupero.
Fondata nel 2003 dalla famiglia Bottone, Europa Factor si occupa dell’acquisto di portafogli di Npl e della gestione e del recupero crediti per conto terzi, e offre servizi di consulenza in materia di crediti. La società è controllata al 91,2% da Pierluca Bottone, al 4,8% da Federica Bottone e al 4% da Itaholding srl, che fa capo a Pierluca Bottone.
Europa Factor, con sede centrale a Roma e altri uffici a Pescara, Catanzaro, Bari, Reggio Emilia e Lamezia Terme, opera sull’intero territorio nazionale attraverso collaboratori (oltre 700) e 30 agenzie di recupero credito partner (con cui stringe contratti di collaborazione). Nel marzo 2018 ha costituito una joint venture al 50% con IBL Banca, Credit Factor, destinata all’acquisto e alla cessione di portafogli di Npl originati nel settore bancario, autorizzata da Bankitalia nel settembre 2018.
La società ha chiuso il 2018 con 22,8 milioni di euro di ricavi, un margine caratteristico di 1,8 milioni e un debito finanziario netto di 11,7 milioni, Al 30 settembre 2019, gestiva circa 2,7 miliardi di euro di crediti perfoming e non performing, di cui 1,4 miliardi di proprietà. Alla stessa data, la società vantava un margine di intermediazione di 14,32 milioni, un margine caratteristico di 1,7 milioni e un utile netto di 418 mila euro e una posizione finanziaria netta di 8,4 milioni.
Autore: Valentina Magri
Fonte: BeBeez