Una proroga ha allungato i tempi della gara per gli immobili di Mps. Dopo che lo scorso novembre era arrivata l’offerta vincolante da parte del fondo americano Blackstone, l’advisor Duff & Phelps Reag ha scelto di estendere la gara. Anche per permettere ad altri soggetti interessati di trovare le finanze per l’acquisto.
Sono attese dunque per venerdì prossimo le offerte vincolanti definitive. Tra i nomi che circolano, oltre chiaramente a Blackstone, assistito da Lazard e Mediobanca, ci sarebbero secondo indiscrezioni quelli di Dea Capital e di Hines insieme ai francesi di Ardian.
Partita con oltre 90 manifestazioni d’interesse, la gara sui palazzi Mps riguarda asset per circa 300 milioni di euro. Tra le proprietà immobiliari messe in vendita ci sono asset di pregio, come un edificio storico in via del Corso a Roma, due uffici a Firenze situati vicino alla chiesa di Santa Maria Maggiore e via dei Sassetti e la sede storica a Milano, in via Santa Margherita 11. Del pacchetto fanno parte anche l’immobile ex Antonveneta di via 8 febbraio a Padova e altre strutture tra Mantova, Reggio Emilia, Trieste e Brindisi.
Fonte: Il Sole 24 Ore
Una proroga ha allungato i tempi della gara per gli immobili di Mps. Dopo che lo scorso novembre era arrivata l’offerta vincolante da parte del fondo americano Blackstone, l’advisor Duff & Phelps Reag ha scelto di estendere la gara. Anche per permettere ad altri soggetti interessati di trovare le finanze per l’acquisto.
Sono attese dunque per venerdì prossimo le offerte vincolanti definitive. Tra i nomi che circolano, oltre chiaramente a Blackstone, assistito da Lazard e Mediobanca, ci sarebbero secondo indiscrezioni quelli di Dea Capital e di Hines insieme ai francesi di Ardian.
Partita con oltre 90 manifestazioni d’interesse, la gara sui palazzi Mps riguarda asset per circa 300 milioni di euro. Tra le proprietà immobiliari messe in vendita ci sono asset di pregio, come un edificio storico in via del Corso a Roma, due uffici a Firenze situati vicino alla chiesa di Santa Maria Maggiore e via dei Sassetti e la sede storica a Milano, in via Santa Margherita 11. Del pacchetto fanno parte anche l’immobile ex Antonveneta di via 8 febbraio a Padova e altre strutture tra Mantova, Reggio Emilia, Trieste e Brindisi.
Fonte: Il Sole 24 Ore