Le banche italiane continueranno a ridurre i crediti deteriorati di circa 15 miliardi l’anno nei prossimi anni, abbassando l’Npe lordo di sistema poco sopra il 5% nel 2022, secondo le stime Abi.
“In prospettiva riteniamo sia finito il momento delle grandissime dismissioni … il saldo netto continuerà a essere negativo con un flusso medio netto annuale negativo nell’ordine dei 15 miliardi”, ha spiegato nel corso di una conferenza sugli Npl il capo economista Abi Francesco Masala.
Il 5% sui crediti complessivi si sta affermando come nuovo benchmark per il sistema, dopo che l’Eba ha individuato tale soglia nell’ambito delle proprie guideline sugli Npl.
Fonte: Reuters
Le banche italiane continueranno a ridurre i crediti deteriorati di circa 15 miliardi l’anno nei prossimi anni, abbassando l’Npe lordo di sistema poco sopra il 5% nel 2022, secondo le stime Abi.
“In prospettiva riteniamo sia finito il momento delle grandissime dismissioni … il saldo netto continuerà a essere negativo con un flusso medio netto annuale negativo nell’ordine dei 15 miliardi”, ha spiegato nel corso di una conferenza sugli Npl il capo economista Abi Francesco Masala.
Il 5% sui crediti complessivi si sta affermando come nuovo benchmark per il sistema, dopo che l’Eba ha individuato tale soglia nell’ambito delle proprie guideline sugli Npl.
Fonte: Reuters